Questo è quello che ho trovato sulla tradizione del riso qui a palermo:
Una leggenda palermitana fa risalire l’origine della cuccìa da un episodio avvenuto durante la dominazione spagnola in Sicilia. A Palermo ci sarebbe stato un lungo periodo di carestia, i palermitani chiesero grazia alla Santa siracusana, che fece arrivare al porto (il 13 dicembre) un bastimento carico di grano, che la gente, dalla tanta fame, non fece i tempo a macinare e a panificare , ma lo mangiò semplicemente bollito e condito con olio. Da qui la cuccìa e il “fioretto” di non mangiare pane e pasta per la commemorazione di questo evento e per rispettare la santa. I trasgressori, si diceva, sarebbero diventati ciechi come Santa Lucia.
Buona notte e buona giornata domani.