aristarco

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

Sì che le ho contate...l'ho pure scritto nel topic apposito...è che tu non mi lèggi :lingua:

Ma no...uno dev'essere un piccolo gymno...si vedeva il residuo del fiore, sai?
E le altre due sono spinosine, moooooolto carine...una addirittura è "a tre"
Certo...sono piccole...ma non come quel ferocactus ecco...che è morto
Quello che volevo mostrarti, grande come una moneta da un euro

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

E che ti dico? :fifone2:

Non mi dirai che è destino eh...quello può andar bene per spiegare il fatto che uno nasce pittore, medico o poeta...ma per il giocatore incallito non può essere una spiegazione plausibile :squint:
Ce l'ha nel DNA?

Una forza alla quale non può sottrarsi...più forte di qualunque altra cosa quindi...come se il suo percorso di vita fosse già segnato in pratica :fifone2:
Ma no...non può essere...non per questa cosa specifica; per un'indole sì...ma per il giocatore il gioco è una malattia, si cura eh...studi scientifici lo dimostrano, c'è un gene apposta per tutto ormai, sai? :hehe:

Ho risposto? :fifone2:

EDIT: cioè...mi sono accorta che mi sono contraddetta :ros:
Leggevo di geni, tempo fa, in relazione alla malattia del gioco d'azzardo...si può equipararlo a una sorte di "indole"...dovuta a un particolare gene, sì...scusa la contraddizione, non me n'ero accorta sùbito :fifone2:
Tanto...presumo che non avrò risposto cmq eh...

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

E io non ci ho ancora capito un piffero però :fifone2: :lingua:

E mi sto anche strozzando con una caramella di menta forte ( accidenti quanto brucia quando si blocca lì! cat: )

Oggi ho comprato tre grassine nuove da 0,99 cm l'una :ros:
Erano così carineeeeeeeeee!!! :froggie_r

Ma dopo cena? Io devo sapere, uff! :fifone2: :lingua: :love_4:

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

Tu dirai che queste persone non se ne accorgono eh...non concordo, questo tale che conosco se ne accorge eccome! Eppure non fa nulla! E uno di questi due è pure cattivello assai, da cosa deriva la sua cattiveria? Te lo chiedo io a te :ros:
Se la prende per ogni cosa, va a intrufolare il naso dove non dovrebbe, per scovare cose secondo lui non giuste, per il semplice gusto di rendere la vita difficile agli altri Che tristezza
Pochezza d'animo? Incapacità d'amare? Sì certamente...ma da dove vengono queste cose? Me lo dici? :embarrass

Non ho risposto ancora? Uffi...:lingua:

Grazie dei bacetti...ricambio più che volentieri...a questo punto avrai, non una ma...credo...tre notifiche...dovrai lèggere un sacco domani :hehe:

Buonanotte Arissimo...e buon Sabato :love_4: :love_4: :love_4:

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

Prometto di cercare di rispondere meglio domani :ros:

Ci devo riflettere :fifone2:
Ma l'intelligenza è alla base secondo me...sì!
Sì perché, come ho scritto sotto, puoi avere avuto una vita tremenda, con stenti assoluti, e nel momento in cui sei ricco è naturale che la strada tua mentale possa prendere due direzioni opposte ( piuttosto scontate direi pure, quindi scusa...vedi l'acume? ) : o spendi l'inspendibile (esiste 'sta parola? Mah) proprio per quel senso di compensazione dovuto ai tristi trascorsi...oppure diventi ossessionato dal denaro al punto di volerne accumulare sempre di più e non volertene staccare mai per l'antico terrore di esserne senza, cioè di poterlo perdere e tornare a quell'antica quanto orribile situazione.
Ora...si possono capire queste reazioni, va da sé...ma...a un certo punto interviene la tua intelligenza a dirti: "Ehi...qui c'è un problemino...vogliamo cercare di risolverlo?" :fifone2:

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

Ma no Aris...non ti ci manderei mai :ros: :lingua: :love_4:

A me quel "doversi" non piace mica tanto, te lo dico

Se vuoi proprio saperlo...un paio ne conosco di tipi così...potrei chiedere a loro

Ma non lo soooooooo...:embarrass paura di perdere tutto quanto nel secondo caso...questo tizio ha i miliardi (e non esagero) eppure vive come un poveraccio, diciamo che è anche poco intelligente? Diciamolo
Senti...io lo dico...ma sì perché l'intelligenza ti porta a capire che non è normale il tuo comportamento e ti spinge a voler cercare di uscirne, ecco

E poi tutti sanno che sono "gnucca"...poco intelligente, l'acume mi manca...eccome se mi manca :baf:

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  Sevi

• 13 Giugno 2009

Uffi :fifone2:

Ma sì che l'ho scritto :embarrass
Di persone che non sono sole (quindi vitali etc etc...) che parlano in continuazione, lèggi
Come...non se ne accorgono?
E' un tranello, vero? Per farmi parlare un sacco e poi dirmi che parlo troppo :lingua:

Insomma Aris...non ci arrivo :ros:

Non se ne accorgeranno perché...che so...sono distratti?
Presi di sé?
Ma poi scusa...in continuazione in che senso? Tipo macchinetta? :fifone2:

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  Sevi

• 12 Giugno 2009

Riassumendo le possibili cause del parlare ad alta voce cercando, ad ogni occasione, un dialogo:
1) perché sono sole e nessuno solitamente può ascoltarle.
2) parlano in continuazione perché peccano di vanità, quindi voglia di farsi notare (non ci credo in questo caso)

Possibili cause per la seconda domanda...quella del "non ascolto"

1) ci metto ancora la solitudine, sì, che può portare a preferire il parlare all'ascolto ma in buonafede, quasi senza accorgersene, per il bisogno di sentirsi ascoltati a propria volta.
2) Banale egoismo?
3) Individualismo sfrenato? Vanità? ( siamo sempre lì come vedi...ora come ora non riesco a fare di meglio :ros: )

Ho risposto? :lingua: :love_4: :love_4:

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  Sevi

• 12 Giugno 2009

Ritornando a monte...non credo sia egoismo, forse è l'essere o il sentirsi soli più che altro, sempre escludendo che queste persone siano in realtà pazze, ovviamente
Cmq ti avviso (ritorno a me un secondo per specificare una robina eheh) io lo sto perdendo quel vizio...a parte quando sono arrabbiata perché non trovo qualcosa

Sai Aris? E quelle persone che vengono dietro al tuo parlare?
Hai presente? Tu parli...e loro, come pesciolini, ti vengono dietro con le labbra...perché?
Mah...un banale "vizio" secondo me...come il mangiarsi le unghie :slow:

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  Sevi

• 12 Giugno 2009

(Segue...)
Ci sono questi gruppetti di signore e signori di età considerevole, e stanno in compagnia, ridono e scherzano...e sono così disponibili! Butti là due parole e sùbito il dialogo arriva, mi piace ascoltarli poi...quando parlano dei loro nipoti...e del giardino...e anche di cose più serie...
Pensa che il mio caro vicino di casa (che poi non sarebbe neppure "vicino di casa" dal momento che viene in questa sua casa, accanto alla mia, per il giardino più che altro...visto che non ci abita) dicevo...ha 80 anni, e parliamo di qualunque cosa, ma qualunque eh! :hehe: A parte il fatto che si vede che l'amore per il verde fa bene, dimostra 20 anni di meno! Ma così gentile...e aperto come mentalità
Sto divagando eh? :ros:

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  Sevi

• 12 Giugno 2009

Io parlo ad alta voce spesso, dovrei sapere la risposta

Ma da sola però, senza guardare in faccia nessuno ahahahh

Il mio è un viziaccio uff! Rimasto da quando studiavo ad alta voce :ros:

Se qualcuno lo fa guardando qualcun altro...la risposta + facile e scontata che mi viene è...solitudine? :slow:

Oh Aris...hai visto quante persone non ascoltano? :fifone2:
A te piace ascoltare? A me tanto

Però Aris, tornando a sopra, ci sono persone che non sono sole ma che cmq ricercano un dialogo ovunque, io sono di quelle, sappilo
Voglio dire...al supermercato...o che so...anche in altri luoghi...mi piace dire una parola con la gente pur sconosciuta, e sai cosa noto da sempre? Fin da quando ero giovanissima intendo k07: Che sono gli anziani più che i giovani ad avere questa apertura; e tu mi dirai: "Sevi...è perché spesso sono soli, perciò sono così disponibili alla chiacchiera non appena li avvicini"...ma non è così, non sempre intendo. (continua...)

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  Sevi

• 12 Giugno 2009

Ciao Aris :)

Sì, è vero, l'ho portata sul piano personale, anche se alla fine ho cercato di darti una risposta ( seppur con domanda :ros: ) sul piano generale :fifone2:

Ossantapace...c'è Renato su Rai1...con una canzone che mi prende sempre moltissimo, delle sue più conosciute :)
Non è perché è legata all'adolescenza o giovanissima età..."Amico" ad esempio non mi fa quest'effetto, chissà...saranno musica e parole come sempre, è così dolce :love:

Te la metto qui, la versione nuova è splendida ma non so se la trovo :love_4:

No, non l'ho trovata l'ultima versione uff :embarrass http://www.youtube.com/watch?v=Ccnx8D01uRc&feature=related

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  Sevi

• 11 Giugno 2009

Sai Aris...c'è una scoperta interessante al riguardo. Pare che, mentre prima si pensava che noi intolleranti al lattosio fossimo al di fuori di una certa norma (chiamiamola così, il termine tecnico non lo rammento) ora invece si sa che sono le persone tolleranti ad essere fortunelli nel conservare l'enzima lattasi che permette la digestione del lattosio appunto, e noi intolleranti siamo più "normali" di voi :lingua:
Vabbè dai, era per scherzare, ma la notizia è vera...sempre che non sia cambiato nulla da un anno a questa parte, sai com'è con 'sti ricercatori, sò tutti pazzi

Mi chiedo se il disgusto di qualcuno viene dalle stesse ragioni mie...per alcuni senz'altro sarà così...ma per gli altri? Troppo seno materno dici? Ma non provocherebbe forse il contrario? Mah!
Cause psicologiche inconsce, dici tu? Non ci ho capito un piffero, te lo dico :ros: :love_4: :love_4:

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  Sevi

• 11 Giugno 2009

Sembra che il mio post sotto non abbia un gran senso eh...invece ce l'ha

Qualcosa che sembra non piacerci (nel mio caso) e si scopre che invece ci sono motivi logici, dentro di noi, che ci impediscono di goderne
Come quelle coppette panna-amarena che mia madre comprava; una sera provai a mangiarne una, mi sentivo male solo a guardarla...ma il desiderio di fresco gelato era più forte di qualunque cosa. Non riuscii a finirla, e diedi di stomaco dopo un po' :storto:

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  Sevi

• 11 Giugno 2009

Ma cos'è...una specie di quiz? :fifone2: :ros:

Rispondo sùbito, ma personalmente, non posso sapere perché ad alcuni disgusta il latte eh :storto:

A me è sempre piaciuto (e dirai...che c'entra? eheeh) però, a metà tazza (se mi consenti l'espressione) avvertivo nausea, e spesso lo lasciavo lì
Tutto è collegato alla mia intolleranza, scoperta moooooooooolti anni dopo, idem dicasi per gelati alla panna, ai dolci con panna...etc...credevo non mi piacessero, invece il senso di nausea era provocato dalla mia intolleranza al lattosio, pensa un po'!

Ma tu non sei intollerante alla poesia, vero? ( che sciocca, scusa :ros: )

Ci rifletterò Aris...promesso...e baci della buonanotte, tanti anche se credo che il forum ce ne farà stare a malapena uno :love_4:

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  Sevi

• 10 Giugno 2009

Bella, vero? Sì...la lantanina è bella davvero, guardavo i cuccioli di plumbi nati nel vaso dell'altra che sta lì a fianco...hanno l'oidio vabbè, son così piccoli che li pulisco con un dito...ma domani vedrò cmq di vaporizzare un pizzico di soluzione fungicida.
Sembrano proprio loro eh..ho controllato alcune foglie piccole del plumbi nato da seme due anni fa ormai...e sì sono uguali!
Mi dirai...ma non conosci le foglie dei plumbi? eheheh...avresti pure ragione, il fatto è che queste prime due sono + larghe all'estremità finale, quindi leggermente diverse da quelle solite, diciamo così Perciò ho dovuto controllare, e mi pare di aver avuto la conferma che di plumbi si tratta ( che tiritera che ti ho fatto eh? :ros: )

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  Sevi

• 10 Giugno 2009

Ciao Aris

Sì sì, non preoccuparti, so bene che è soltanto un esempio k07:
Sono abituata anch'io a usare termini forti, in amicizia ad esempio...o nelle poesie, e so che a volte possono essere equivocati, ma con me non corri questo rischio :hehe: proprio perché ho la mente libera in quel senso :love_4:

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  Sevi

• 10 Giugno 2009

Foto 2007...anche se la digi segnava 2005 :squint:
Essì, perché era appena tornata da una riparazione e mica ci ho pensato io a controllare che la data fosse a posto :ros:

Clicca x ingrandire, se vuoi k07:

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  Sevi

• 10 Giugno 2009

La scelgo e la posto k07:

Però sto pensando a quel paragone dove non si è capito un piffero sono curiosa ora :lingua:

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  Sevi

• 9 Giugno 2009

(Segue...)

Per concludere :ros:
Possiamo fare un discorso profondo, sì, al riguardo...ma a questa tua domanda nessun poeta (e nel mio caso mi sentirei di metterci le virgolette, anche se più per come scrivo, in verità, che per come sento e vivo la poesia) scrittore, pittore, danzatore, musicista, o altro che può anche non avere a che fare con arti varie ma con mestieri magari...che però sente propri dentro di sé e gli appartengono come la sua pelle...dicevo...nessuno di loro potrà mai risponderti k07:
Potranno dirti "non lo so, ci sono nato"...e sarà la risposta più scontata :storto: ma senz'altro la più vera. Di questo sono certa k07:
Se invece vogliamo allargare sulle emozioni...sui modi, tempi etc...su cosa provo o come sento e ancora etc...allora è un'altra cosa. Sai che sono qui, disposta sempre a un dialogo con te, che sai mi piace avere per svariate ragioni

Un abbraccio forte forte :love_4: :love_4: :love_4: