Filippo (lui non sa di essere un Cymbidium, ormai è come se fosse il "gatto" di casa) aspetta quieto quieto sperando di essere ospitato in altre case ed ogni volta cerca, come può, di sorridermi facendo delle nuove foglie sempre più verdi e dei fiori grossi e grassi delle sfumature di madreperla più tenere. La sua casa natale non esiste più, ruspe hanno spianato serre, sradicato la magnolia sotto cui stava ed ora una grande distesa di Vetro e acciaio occupa in altezza e in superficie quell'antico giardino ed il suo curatore, un uomo d'altri tempi, sempre col naso rosso rosso, come quelle creture buone generose ed ospitali presenti nelle fiabe nordiche. Un frammento di lui è rimasto nel mio cuore ed un frammento del giardino di Alice (vivaio Fumagalli al secolo scorso, il 2000 non ha potuto godere della sua compagnia) vive in Filippo (Cimby).
Di lui ti posto alcune foto durante il lunghissimo periodo di fioritura :