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da piccolo credevo

V

vinceco

Guest
Io da piccolo credevo che da grande non avrei creduto ad un c.... ed infatti non credo a niente anzi ...adesso vi dico che credo che ho finito de lavorà e me ne andrò a casa poi se da li avrò il pc libero credo che rientro e rileggo un pochetto qui per vedere poi a cosa credere ancora ,ma penso che alla fine non credo a un ca...volo perchè non esiste niente a cui credere ,solo a se stessi nient'altro. Mentre scrivevo ciò me stavo ad ammazzà dal ridere ,poi sono ridiventato serio e vi ho scritto l'ultime paroline .ciao ragazzi e buon pranzo a tutti.ci risentiamo.
vincenzo
 

miciajulie

Fiorin Florello
ciao, io da piccola credevo a tutto quello che mi dicevano... e ho continuato così per molti anni, forse anche adesso sono una 'pesciolotta', se le cose me le dicono persone cui voglio bene, e di cui quindi (sì, è una strana equazione, ma per me è così) mi fido, continuo a crederci. a parte che gli asini volano, potrei credere quasi a tutto. vi faccio un esempio: i miei amici mi avevano fatto credere che l'orzata era vietata in svizzera... e io con la mia sempre galoppante fantasia, già mi vedevo guardinghi spalloni che trafficavano bottiglie di sciroppo bianco, rischiando la loro vita per questo...
credevo che la notte di natale venisse gesù bambino, piccino, su un asinello e allora preparavo il latte per lui e il pane per l'asinello sul davanzale della finestra. credevo che la luna mi volesse mangiare e ne avevo paura, fino a che la vidi 'a spicchio', esordìì con un 'si è rotta', e la paura svanì, credevo che i miei non mi avrebbero più amato se non avessi sempre dato il meglio... e questa è stato un bruttissimo retaggio, di cui spesso subisco tuttora conseguenze poco serene...
 
Ultima modifica:

marica

Apprendista Florello
adifferenza di quando ero piu' piccola e complessata ora credo che la mia vita mi riservi qualche sorpresa meravigliosa:)
 

pa0la

Florello
Passando in treno da Carrara risposi a mio fratello più grande che diceva - guardate quanti marmi! -
-Sarà la stagione che nascono!

Ha riso tutto il treno, ma non ho cambiato idea. Erano appoggiati per terra, di lì erano spuntati :eek:k07:
 

FA&DA

Giardinauta
Io da piccola credevo a Santa Lucia (ci ho creduto fino a 10 anni)
credevo che chi mi stava vicino mi voleva bene e che tutti erano buoni..
Adesso che sono grande ho capito che da piccola ero una tontolona
 

costateo

Maestro Giardinauta
La prima che mi viene in mente. Sapete tutti il detto " a caval donato non si guarda in bocca".
Bene, io da bimbo pensavo che cavaldontato fosse una località dove la gente non si guardava in bocca!!!! :lol::lol:
Il bello era che, naturalmente, non capivo il senso della cosa, infatti mi dicevo che era anche normale che la gente non si guardasse in bocca, non era mica bello....
Troppo scemo..........:martello:

Adesso penso ad altre cose...
 

Fioredeldeserto

Giardinauta Senior
quando ero piccola non mi rendevo conto di quanto fossi fortuna e credevo che la mia famifgia sarebbe rimasta formata sempre da quattro persone e che mio padre sarebbe vissuto per sempre...........................

a volte lòa vita sa essere crudele
 

costateo

Maestro Giardinauta
Altra cosa.
Da piccolo pensavo che gli uomini adulti diventassero insensibili a tutto. Insomma che non provassero le cose che si provano da bimbi. Emozioni, crucci, pianti di gioia o di rabbia ecc ecc. Forse perchè mio padre era così.:confuso:
Poi mi sono accorto che, per fortuna, così non era.
:Saluto:
 

Angel87

Giardinauta
ah ricordo tante cose...
ricordo che la sera di natale non riuscivo mai a dormire nel sapere che un nonno vecchio e con la barba girava nella mia casa e gli preparavo il latte e biscotti che mangiava mia sorella più grande, stessa cosa per la befana che una volta mi ha lasciato la scia di dolci per le scale (sempre mia sorella ad archittetare la messa in scena).
ricordo che in me non doveva esistere lo sfogo, una volta per sfogarmi da una cosa che mia mamma mi aveva detto mi ero talmente arrabbiata che strappai una pagina di un libro e poi mi misi a piangere per quel gesto.
ricordo anche io che gli adulti per me avevano sempre ragione... e quando chiesi a mia mamma come nascono i bambini lei mi rispose che bisognava volersi molto bene...
ricordo che adoravo mangiare da mia nonna e che volevo a tutti i costi aiutare gli uccellini nel costruire dei nidi sugli alberi e io insieme mi sarei fatta una casina sull'albero... che non ho mai fatto...
credevo che le stelle fosserò i morti che ci prottegevano e le stelle cadenti erano morti che tornavano sulla terra. credevo che dire bugie ti portava all'inferno con il caldo ed essere bravi andavi in paradiso con il signore tra le nuvole e gli angeli a guardare gli altri sulla terra... che bei ricordi
 

Pietradiluna

Giardinauta
Ciao,

io da piccola credevo che chi moriva andava a vivere in un'altra Terra simile alla nostra e che si poteva comunicare con loro;

credevo che da grande sarei diventata ricca e famosa;

Credevo che chi ha gli occhi chiari vede i colori diversi da chi ha gli occhi scuri;

credevo alle fate, agli angeli e a Babbo Natale e continuo a crederci;
da grande avrei avuto due figli cioccolatini (di colore) invece ho due fratelli cioccolatini! :)

credevo anche che a 25 o a 33 anni sarei morta...azz! i 25 li ho superati...ma sono nell'anno dei 33! :martello::confuso:

Buon we a tutti
Silvia
 

rootfellas

Florello
Ciao,

io da piccola credevo che chi moriva andava a vivere in un'altra Terra simile alla nostra e che si poteva comunicare con loro;

credevo che da grande sarei diventata ricca e famosa;

Credevo che chi ha gli occhi chiari vede i colori diversi da chi ha gli occhi scuri;

credevo alle fate, agli angeli e a Babbo Natale e continuo a crederci;
da grande avrei avuto due figli cioccolatini (di colore) invece ho due fratelli cioccolatini! :)

credevo anche che a 25 o a 33 anni sarei morta...azz! i 25 li ho superati...ma sono nell'anno dei 33! :martello::confuso:

Buon we a tutti
Silvia

occhio a pasqua....
 

rootfellas

Florello
quando edro piccolo ero convinto che nella città dove abito ci fossero delle persone che pensavano solo a rubare e che ne andavano fiere e che ci fossero persone oneste che lottavano sempre per i dei valori, poi sono diventato grande e ho capito che è proprio così.

pensavo inoltre che la fiat fosse una fabbrica meravigliosa...
 
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