..ciao valerio..
..allora se giri un pò sul forum trovi di tutto..però..giusto per iniziare..
● TEMPERATURA: rinomate come orchidee da serra calda, i phalaenopsis amano particolarmente le
temperature di casa, ossia tra i 18 e i 20°C. Però non bisogna mai lasciarli vicini ai termosifoni.
● LUCE: i phalaenopsis non sono piante da luce intensa. Bisogna tuttavia dar loro una luce sufficiente ma
soffusa, in modo da permettere la normale fioritura. L’ideale: una finestra esposta a sud, ombreggiata con
una tenda.
● ANNAFFIATURE: la mattina, 1 volta la settimana in estate, ogni 10 giorni in inverno. Aggiungere
concime 1 volta su 2. Non bagnare il cuore della pianta, lasciare sgocciolare il vaso sul lavandino prima di
rimetterlo al suo posto abituale. Tra 2 annaffiature stare attenti a mantenere una buona umidità spruzzando
acqua sul fogliame e/o piazzando la pianta su un vassoio con argilla espansa umida; fare attenzione che il
vaso non resti a contatto con l’acqua..
● RINVASO: scegliere un terriccio “speciale orchidee” composto da corteccia di pino (“bark”) che sia
leggero e ben arieggiato e un vaso preferibilmente in plastica. Tagliare gli steli floreali secchi e le radici
morte. Non ricominciare le annaffiature prima di tre o quattro settimane dopo il rinvaso, ma spruzzare la
pianta frequentemente.
● CURE PARTICOLARI: è sufficiente abbassare la temperatura notturna a 15°C circa per una quindicina di
giorni per far produrre alla maggior parte dei phalaenopsis uno stelo floreale nei 4 o 6 mesi successivi.
Quando tutti i fiori si sono seccati, tagliare lo stelo floreale in basso se la pianta è giovane. Se la pianta è
più robusta tagliare lo stelo a metà: un secondo stelo crescerà, forse anche rapidamente, a partire dal
vecchio stelo.
● MALATTIE: i phalaenopsis sono piante robuste, però sono soggette a marciumi e a malattie
criptogamiche (per questo non si deve lasciare ristagnare l’acqua nel cuore della pianta). Se si verificasse
tale aggressione, tagliare la parte infetta e procedere ad un trattamento fungicida adeguato.
..no è farina del mio sacco ma presa da un sito..
..l'unica cosa che mi sento di aggiungere è sulle annaffiature..
..bagna quando le radici interne al vaso sono di un color argenteo..non quando sono ancora verdi così eviti marciumi..
..inoltre fai attenzione a non lasciare l'acqua nel colletto(da dove partono le foglie)..succede annaffiando..asciuga con scottex..
..usa acqua demineralizzata o piovana..priva di sali e calcare..
..se hai domande siamo qui..ciao!!!
EDIT...com'è che oggi arrivo sempre seconda...marcoooooooooo!!!!!bacio!!!