ti incollo la scheda di coltivazione che trovi sul sito di Nardotto e Capello
è un punto di partenza per questo tipo di piante, non vale per tutte non vale sempre, ma ipotizzando si tratti di un ibrido classico, sono utili
PAPHIOPEDILUM      Origine: India, Sud-Est Asia, Australia  
● TEMPERATURA: da 10 a 27°C per quelli dal fogliame di colore verde uniforme, da 16 a 27°C per quelli dal fogliame maculato. Per indurre la fioritura la temperatura notturna deve essere mantenuta tra 10 e 14°C nei mesi di settembre-ottobre. 
● LUCE: i paphiopedilum richiedono una intensità luminosa media, evitando una luce troppo forte o il pieno sole, che brucerebbe le foglie. Però in appartamento fare si che la luce sia sufficiente. 
● ANNAFFIATURE: i paphiopedilum devono essere innaffiati regolarmente tutto l'anno, senza periodi di riposo. In regola generale, innaffiare 1 volta la settimana in inverno e 2 volte la settimana in estate, evitando di bagnare nel cuore delle foglie delle nuove vegetazioni. Controllare che il substrato rimanga umido, senza eccessi. 
● CONCIMAZIONI: 1 volta al mese in inverno e 2 volte al mese in estate, con un concime bilanciato. 
● RINVASO: annuale o ogni 2 anni, in un  terriccio per orchidee nel quale si aggiunge 10% di carbone vegetale. Utilizzare un vaso il più piccolo possibile. 
● MALATTIE: i paphiopedilum possono essere aggrediti da batteri o funghi responsabili di marciumi se le piante non sono correttamente arieggiate.
● DIMENSIONI PIANTE E FIORI: generalmente le piante dei paphiopedilum hanno una grandezza tra i 20 e i 30 cm con fiori tra i 5 e i 10 cm.