Salve a tutti, innanzitutto vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che dedicherete ai miei dubbi e per le risposte che spero mi vorrete dare; Io sono Giorgia vivo poco distante da Roma e posseggo un fazzoletto di terra di 22mq;
Il fazzoletto è per lo più argilla, ma grazie ai consigli di un vivaio del posto lo abbiamo incrementato di 2,4 metri cubi di terriccio stallatico, livellato con pressa e abbellito con delle zolle di prato pronto che, stando al Vs forum dovrebbe essere del genere zoysia japonica, ma di seguito allegherò prova fotografica per evincerne il tipo corretto; Il lavoro effettuato mi ha lasciato da subito un po' perplessa, il prato infatti una volta montato si presentava troppo morbido al calpestio, come se si stesse camminando su un materasso in memory per capirci...., ma per la serie ad ognuno il suo mestiere non mi sono preoccupata gran chè, mi sono invece fatta dare indicazioni su come trattarlo nei giorni a seguire e le ho seguite alla lettera sino ad oggi ... le istruzioni erano:
- annaffiarlo 2 volte al giorno, alle 5 la mattina e alle 5 la sera per 20 minuti
- non calpestarlo se non strettamente necessario per almeno 12 giorni e
- tagliarne l'eccedenza una volta cresciuto riportandolo agli originari 5 cm dalla radice dopo il 15mo giorno...
oggi è il fatidico 15esimo giorno ho chiamato un giardiniere per paura di sbagliare e il prato che a colpo d'occhio era bello verde e rigoglioso, è invece giallo in alcuni punti e una spugna... oltre tutto, non ha proprio attecchito e camminandoci è sempre più una sabbia mobile ... in alcuni punti se si fa più pressione si crea una fossa... ho pertanto deciso di effettuare dei buchi con un tondino per far drenare l'acqua e smettere di annaffiare in modo da rendere il terreno meno friabile e più compatto con la speranza che il tutto si assesti... lo farà o devo considerare soldi e tempo buttati??? Consigli?
queste foto erano appena montato
queste di seguito di qualche ora fa... a distanza di 15 giorni
Il fazzoletto è per lo più argilla, ma grazie ai consigli di un vivaio del posto lo abbiamo incrementato di 2,4 metri cubi di terriccio stallatico, livellato con pressa e abbellito con delle zolle di prato pronto che, stando al Vs forum dovrebbe essere del genere zoysia japonica, ma di seguito allegherò prova fotografica per evincerne il tipo corretto; Il lavoro effettuato mi ha lasciato da subito un po' perplessa, il prato infatti una volta montato si presentava troppo morbido al calpestio, come se si stesse camminando su un materasso in memory per capirci...., ma per la serie ad ognuno il suo mestiere non mi sono preoccupata gran chè, mi sono invece fatta dare indicazioni su come trattarlo nei giorni a seguire e le ho seguite alla lettera sino ad oggi ... le istruzioni erano:
- annaffiarlo 2 volte al giorno, alle 5 la mattina e alle 5 la sera per 20 minuti
- non calpestarlo se non strettamente necessario per almeno 12 giorni e
- tagliarne l'eccedenza una volta cresciuto riportandolo agli originari 5 cm dalla radice dopo il 15mo giorno...
oggi è il fatidico 15esimo giorno ho chiamato un giardiniere per paura di sbagliare e il prato che a colpo d'occhio era bello verde e rigoglioso, è invece giallo in alcuni punti e una spugna... oltre tutto, non ha proprio attecchito e camminandoci è sempre più una sabbia mobile ... in alcuni punti se si fa più pressione si crea una fossa... ho pertanto deciso di effettuare dei buchi con un tondino per far drenare l'acqua e smettere di annaffiare in modo da rendere il terreno meno friabile e più compatto con la speranza che il tutto si assesti... lo farà o devo considerare soldi e tempo buttati??? Consigli?
queste foto erano appena montato
queste di seguito di qualche ora fa... a distanza di 15 giorni
Ps....evita di calpestarlo per un po! A quanto ho capito non è stato rullato bene e la terra (senza sabbia) tende a cedere.....lascia che si assesti da solo con le pioggie....poi si correggeranno l'anno prossimo le imperfezioni con sabbiature "ad hoc". Benvenuta nella gabbia di matti 
