Preoccupazione economica ( no sfondo politico please)

[francoises]

Alla luce dei recenti avvenimenti economici e finanziari..
io sono seriamente preoccupata..
Quali metodi state attuando per far fronte a questa crisi finanziaria e alle prossime manovre economiche? le banche non sono più affidabili, investire nei terreni c'è il rischio che con un eventuale tracollo anche questi valgano molto meno del loro effettivo valore.
Che pensate di fare?
io pensavo all'oro.
Rifuggo come satana dalla borsa.
fuggo dai fondi comuni, tolgo i bot.
E voi?

 

[e.leo]

Dai per scontato che abbiamo di che investire

 

[francoises]

Dai per scontato che abbiamo di che investire

sono ottimista forse sulle generali condizioni economiche. E comunque anche chi non ha di che investire può ugualmente ragionare sul come farebbe.
pensare non fa mai male

 

[belvedere]

posso dire quello che già sto facendo.
cambiato casa lo scorso anno e fatto ingenti lavori di ristrutturazione. il tutto esclusivamente fronteggiato da me e mio marito.
ancora non ho finito di pagare tutto, anche perchè nel contempo sono venute fuori spese straordinarie di amministrazione.
ogni mese paghiamo qualcuna delle spese arretrate come prima cosa e poi vediamo come gestiire quello che rimane dello stipendio. (ne abbiamo due, abbastanza modesti ma mai lamentarsi).
per noi l'imperativo è fare da soli. nessun prestito o anticipo da banche o familiari.
ovvero ridurre qualunque necessità. darsi delle priorità.
a volte mi vengono attacchi di ansia 8 penso cosa succederebbe se uno dei due perdesse il lavoro...). poi penso ai racconti di mio padre e di mio zio (entrambi sopravvissuti alle due guerre!) e le nostre rinuncie (a ristorante, vacanze, abbigliamento ecc.) mi paiono bazzecole. per ora non rischiamo la fame, semmai selezioniamo cosa comprare evitando generi costosi.
insomma sarò folle ma pur se molto pessimista circa il nostro futuro non penso possa essere peggio di quello che hanno vissuto i nostri avi e questo mi fa ridimensionare tutti gli ostacoli.
ricca non sono mai stata e so cosa vuole dire gestirsi il poco che si ha nel migliore dei modi. la salute c'è ed è una gran fortuna, il resto si può affrontare.
per non schiattare ora di ansia mi dico che è meglio vivere con parsimonia ogni giorno e affrontare eventuali maggiori difficoltà quando si verificheranno...

 

[- Ilyë -]

Sarò giovane e scellerata, ma io per sfuggire a questa crisi sento la necessità di fare due cose, e non so bene in quale ordine...
Vorrei assicurarmi di avere in tetto sopra la testa che sia mio cascasse il mondo. Un buco di casa, ecco. Ma non sono sicura di volerla in Italia, anzi presto spero di poter portare tutta la mia vita altrove.

E finché sto qui in Italia... Beh io credo nella teoria dell'investire un poco per avere tanti piccoli risparmi giornalieri. Tipo le bocche che filtrano l'acqua del rubinetto, se proprio quella comunale non ha in buon sapore. Le classiche lampadine a risparmio energetico, usare poco l'automobile, staccare la spina di qualunque apparecchio non sia in uso. Ma evitare di riempirmi la credenza di merendine e altre cose dannose per il fisico e per il portafoglio (non sembra, ma costano).
Sono soluzioni economiche-ecologiche che funzionano anche se non hai nulla da investire.

E tutti i soldini risparmiati sinceramente li userei nella "fuga", se comunque avanzassero. Sarà un po' disfattista ma in questo paese non ho fiducia per mettere energie di nessun tipo.

 

[rootfellas]

è complicato (cit.)

 

[elena_11293]

non vedo l'ora ci sia il crollo. perché anch'io sono positiva: un po' di ridimensionamento generale non potrà che far bene

 

[francoises]

Queste sono tutti modi perfetti per risparmiare qualcosa nel quotidiano di ogni giorno.
Ma se la nostra economia tracolla, a niente sarebbe servito tutto ciò.
Quindi come correre ai ripari?
mi piange il cuore, ma sto valutando anche io la possibilità di fare un salto nel vuoto e abbandonare l'Italia, di cui sono assolutamente innamorata.. Sicuro è che ci penserò altre 1000 volte prima di farlo. e poi abbandonare per andare.. dove?
Qual'è lo stato veramente sicuro attualmente?

 

[elena_11293]

se ti porti dietro la paura, di certo nessuno...

 

[rootfellas]

Queste sono tutti modi perfetti per risparmiare qualcosa nel quotidiano di ogni giorno.
Ma se la nostra economia tracolla, a niente sarebbe servito tutto ciò.
Quindi come correre ai ripari?
mi piange il cuore, ma sto valutando anche io la possibilità di fare un salto nel vuoto e abbandonare l'Italia, di cui sono assolutamente innamorata.. Sicuro è che ci penserò altre 1000 volte prima di farlo. e poi abbandonare per andare.. dove?
Qual'è lo stato veramente sicuro attualmente?

in questo momento sono gli stati uniti, perchè la testa prima o poi cadrà, ma sarà la prima a riprendersi, il problema è entrare con un visto per lavoro.

 

[Marcello]

in termini di risparmio,lo faccio da anni ed ora vedo i risultati dopo avere messo a punto le cose.
Consumo 120 euro all'anno di energia elettrica(proprio cosi) uso acqua del pozzo,coltivo orto e frutteto,raccolgo acqua piovana(circa 2 cisterne da 4000 litri),uso solo sapone di marsiglia a mano,non stiro,mangio poco,auto a gas,uso metodi naturali per pulizie,non uso aria condizionata(non mi ammalo) e riscaldamento(me lo permette il luogo) tranne il caminetto con la legna delle potature.
Non butto abiti,me li aggiusto ad ago e filo o con la Singer.

Compro solo all'usato dove ci si puo' rifare il guardaroba,sfruttando(ahime') occasioni di chi svende roba propria mai messa per racimolare due lire.

Faccio i lavori di manutenzione da solo finchè posso e scambio i miei prodotti con altra gente.

se tutti facessero un terzo di come risparmio e reciclo io...

 

[scardan2]

E' una sfida tra poveri? Vince chi dirà che si scalda con le scorregge che fa mangiando le bucce di patata che trova nelle pattumiere?
Uhm...

Vivo del mio misero stipendio da pubblico dipendente non politico, lavori di manutenzione li faccio io sennò i muratori mi pelerebbero anche se fossi stramegaricco, e imbiancare, tosare il prato, restaurare un mobile, etc mi diverte visto che altrimenti sarei sempre seduto a una scrivania. Se posso fare io, allora non pago un altro che lo fa, e non importa quanti soldi ho o quanti soldi costa, mi sembrerebbe stupido pagare un altro per fare una cosa che diverte fare a me.

Cene fuori mi sanno di lavoro, se voglio una cena con amici si va a turno a casa di qualcuno.
Vestiti alla moda non me ne frega niente, ho una collega che spende ogni stagione quasi un migliaio di euro per le scarpe firmate, io piuttosto che spenderli così mi farei prendere a bastonate, proprio mi piangerebbe il cuore. Io mi sento libero e felice in boxer e ciabatte.
Viaggi "esclusivi" mi sembrano compensazioni da neoricchi col pene piccolo. Se ho tempo, viaggio fino a casa in campagna e me ne sto lì in pace. Ci mancherebbe che anche in viaggio debba mettermi una cravatta e fare conversazione sociale: no grazie.

Non è che con piu soldi farei cose tanto diverse e piuttosto che -ad esempio- vendere la casa al mare per comprarmi vestiti di moda vita natural durante, mi farei mettere in un manicomio. Semmai la venderò per restaurare quella in campagna come voglio io, quando la erediterò.
Ma se fosse per me molti negozi fallirebbero e l'economia dei consumi andrebbe a farsi benedire. Rimarrebbero solo vivai, negozi di bricolage, negozi di elettronica, supermercati per il cibo, e alcuni artigiani.
Il mio modo di vivere non è quindi molto sano per un'economia moderna.

 

[e.leo]

Vince chi dichiara di avere più case di scardan......anzi del babbo

 

[scardan2]

Questa te la potevi anche risparmiare. Davvero una "battuta" di pessimo gusto.

 

[e.leo]

nell'incipit del tuo messaggio invece ti sei librato altissimo

 

[- Ilyë -]

mi piange il cuore, ma sto valutando anche io la possibilità di fare un salto nel vuoto e abbandonare l'Italia, di cui sono assolutamente innamorata.. Sicuro è che ci penserò altre 1000 volte prima di farlo. e poi abbandonare per andare.. dove?

Anche io adoro l'Italia... il problema è che ultimamente è un po' troppo piena di "Italiani", e non è per fare un commento politico ma più che altro sociale. Tutti i paesi occidentali sembrano sull'orlo del collasso, ma il vero problema è come affronteranno la cosa. Gli USA sembrano anche a me molto combattivi, almeno questo insegna la storia. Però anche alcuni Paesi europei potrebbero risvegliarsi bene, se non altro perché hanno adottato anche soluzioni economiche-energetiche alternative almeno in via sperimentale (mi viene in mente la Germania, mi sa anche la Svizzera).

Tutto sommato però non credo ci si possa costruire un giudizio realistico con le notizie frammentarie che arrivano fino qui. Sarà un po' un viaggiare alla cieca, ma sono convinta che valga la pena farlo. Per poi tornare, magari, tra un po' di anni...

 

[pa0la]

Il mio modo di vivere non è quindi molto sano per un'economia moderna.

per quanto indifferente alle griffe firmate e gadgets vari il mio modo di vivere secondo la tua affermazione è più sano per un'economia moderna, avendo denaro lo spendo (che non significa gettarlo dalla finestra ma semplicemente spenderlo)
la mia domanda, a te in particolare è
è sano davvero? voglio dire non sarà ora di decidere tutti che l'economia moderna in realtà non è sana affatto?

un po' per interesse e un po' per masochismo in ferie ho cominciato a leggere "la scommessa della decrescita" di Serge Latouche
confesso di non averlo ancora finito, lo prendo a dosi pediatriche
confesso che non mi convince del tutto ma il seme del dubbio te lo conficca nella testa, non lo annaffio e cresce lo stesso :storto:

 

[francoises]

Anche io adoro l'Italia... il problema è che ultimamente è un po' troppo piena di "Italiani", e non è per fare un commento politico ma più che altro sociale. Tutti i paesi occidentali sembrano sull'orlo del collasso, ma il vero problema è come affronteranno la cosa. Gli USA sembrano anche a me molto combattivi, almeno questo insegna la storia. Però anche alcuni Paesi europei potrebbero risvegliarsi bene, se non altro perché hanno adottato anche soluzioni economiche-energetiche alternative almeno in via sperimentale (mi viene in mente la Germania, mi sa anche la Svizzera).

Tutto sommato però non credo ci si possa costruire un giudizio realistico con le notizie frammentarie che arrivano fino qui. Sarà un po' un viaggiare alla cieca, ma sono convinta che valga la pena farlo. Per poi tornare, magari, tra un po' di anni...

e dove vorresti andare?? a fare che cosa?

 

[Spulky]

investire non è mai stato un mio problema men che meno ora
la casa di proprietà non ce l'ho, ma fa niente
se risparmio qualcosa e lo spendo in viaggi... non mi sento + in colpa, perchè lo faccio per mio piacere e non per sfoggio
se poi il viaggio costa 10 o 1000, l'importante è che riesca a pagarmelo altrimenti sto benone anche a casina, senza menate tipo "..ecco gli altri vanno e io no ecc ecc" non me n'è mai fregato quando dovevo fare il conto della spesa prima di entrare al supermercato, e meno ancora mi importa ora, che la spesa al supermercato la faccio a cuor leggero.(almeno quella)

idem per gli abiti, firmato o da mercato.. se mi piace e riesco a permettermelo, lo prendo, altrimenti no.

se ho caldo accendo il condizionatore, se ho freddo il riscaldamento o il camino, e non penso di essere virtuosa perchè tengo a 19-20 gradi in inverno.. lo faccio solo perchè il troppo caldo da termosifone mi infastidisce.

l'auto che uso non è a gas
i 3 mila euro di differenza non li ammortizzerò mai in carburante in tutta la vita dell'auto.(5 anni 14000 km)
valutazione fatta all'acquisto, ok la coscienza ecologica.. ma no farsi prendere in giro

dopo le varie fasi.. panico non so come mangiare.. vergogna se spendo 10 lire di superfluo.. sono nella fase
mi faccio un fondo tanto per portarmi a casa 4 soldi, il primo che si azzarda a criticare come li spendo/investo.. lo prendo a legnate

manutenzione a casa.. da sempre fai da noi
la casa al mare da vendere non ce l'ho mai avuta

investire in oro con quel che costa adesso...
io non lo farei
anzi.. viste le quotazioni.. quasi quasi faccio il conto di quanti grammi di bigiotteria non bigiotteria ho in giro che non uso.. magari è il momento buono per realizzare qualcosa extra ed eliminare cosine di dubbio gusto o qualche pezzo rovinato
così il prossimo giro di immersioni lo farò a prezzo scontato

 

[miciajulie]

ho paura del futuro. ho un tetto sopra la testa, ma sto in una grande città, e credo sarà un luogo pericolosissimo se davvero tracollone ci sarà. e temo ci sarà. se si fermano gli approvvigionamenti, a parte l'assalto ai super dei primi 2 gg, poi che ci mangiamo? per il vestire, nessun problema tra me e marito possiamo andare avanti con quel che abbiamo per diversi anni, non perchè abbiamo molto, ma perchè siamo abituati a comprare delle cose che ci piacciono e non alla moda, che poi, già ora, mettiamo per decenni. sono in pensione. me la toglieranno? forse in parte sì, chissà. ci viviamo io e coniuge. più qualche risparmio fatto in tanti anni di lavoro, niente di che, diciamo che se ci tocca andare dal dentista ce la possiamo fare extrapensione. oro? dovevamo qualche anno fa, ora stracosta. e sarei comunque per averlo realmente in mano, non dei certificati che attestano che tu lo possiedi, come spesso accade. estero? sìsì, interessante. ma dove? il resto dell'europa non mi pare messo bene, anzi diciamo il resto del mondo. isoletta persa nel pacifico? ma perchè alla mia bella età dovrei trovarmi in un posto che non conosco? un conto è fantasticare, l'altro parlarne sul serio. pragmaticamente, cercherei una casa in un piccolo paese di campagna, con un orto, un corso d'acqua vicino, magari con accanto qualche conoscente, per potersi aiutare alla bisogna. so cucinare, tagliare (cucire, meno), lavorare a maglia, costruire piccole cose, ho una buona manualità, se altri sanno fare altre cose, si può interagire...