• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Prato infestato da romice

massj

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
mi rivolgo alle anime pie che vogliono darmi un consiglio per il mio prato infestato dal romice, ovvero questo qua:

romice.jpg


Siccome non amo i diserbanti, lo scorso autunno ho fatto il lavoraccio di estiparlo tutto a mano da 300 mq, cercando di asportare l'intero tubero, ovviamente. Tuttavia questa primavera sta venendo fuori nuovamente dov'era all'80%, evidentemente anche da un piccolo frammento di tubero rispunta fuori l'intera piantaccia.

L'anno scorso l'ho tollerato facendo attenzione a rasare sempre in maniera che non salisse mai a seme, e infatti le plantule giovani sono quasi assenti. Ho sperato che con l'inverno sparisse, ma mi rendo conto che è un'infestante perenne e non annuale e che rinasce ogni anno dallo stesso tubero.

A questo punto mi sto arrendendo all'idea di usare un diserbante selettivo (il prato è il solito miscuglio di loietto e festuca) e quindi vi chiedo un consiglio su quale usare, qualora qualcuno avesse già esperienza... a meno che non ci sia un qualche rimedio non chimico, oltre alla rimozione meccanica che non ha avuto successo...

In mezzo al prato ci sono alcuni alberi da frutto (pesco, albicocco, ciliegio, mandorlo, noce, fico, melo, pero)... devo prendere delle precauzioni nell'applicazione del diserbante? E' consigliabile applicarlo con un tampone anziché con la nebulizzazione?

Se pensate che sia utile domani posto una foto del mio prato, quella che ho messo è un'immagine trovata in rete.

Ho vinto la battaglia contro tutte le altre infestanti, incluso il giavone rizomatico (vittoria insperata), ma questo romice mi sta veramente facendo impazzire.

Grazie a tutti :)
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Un qualsiasi diserbante selettivo per prato contro le infestanti a foglia larga è in grado di eliminarlo, maggiori dettagli sul diserbo, principi attivi disponibili e prodotti li torvi qui.

cigolo
 

massj

Aspirante Giardinauta
Grazie mille e complimenti per la guida, veramente ben fatta!

Per tenere aggiornato chi dovesse avere lo stesso problema, ho ordinato un diserbante a foglia larga con principio attivo 2,4 D acido, mi arriverà nei prossimi giorni.

Intanto posto le foto dello stato attuale del prato, non viene tagliato da due settimane, quindi questa è la crescita del romice di due settimane.

23042011579.jpg

23042011582.jpg

23042011580.jpg
 
Ultima modifica di un moderatore:

massj

Aspirante Giardinauta
Per completare la vicenda, ecco come si presenta il prato adesso, libero dal romice.

Il 2,4D l'ho irrorato minuziosamente sui romici con un irroratore a pompa manuale con microgetto. Dopo un paio di giorni i romici si sono deformati come nella foto sotto.

Quindi ho atteso una settimana prima passare col tosaerba.

Ora sono passati 12 giorni dall'ultimo taglio del prato e non c'è alcuna riemergenza del romice come si vede dalla foto. Nessun problema sul prato che è rimasto indenne.

Sono contento :eek:k07: e grazie mille ancora per l'aiuto, spero che questa mia esperienza possa essere utile ad altri.

19052011599.jpg

19052011598.jpg
 

RENATO2

Giardinauta
Per completare la vicenda, ecco come si presenta il prato adesso, libero dal romice.

Il 2,4D l'ho irrorato minuziosamente sui romici con un irroratore a pompa manuale con microgetto. Dopo un paio di giorni i romici si sono deformati come nella foto sotto.

Quindi ho atteso una settimana prima passare col tosaerba.

Ora sono passati 12 giorni dall'ultimo taglio del prato e non c'è alcuna riemergenza del romice come si vede dalla foto. Nessun problema sul prato che è rimasto indenne.

Sono contento :eek:k07: e grazie mille ancora per l'aiuto, spero che questa mia esperienza possa essere utile ad altri.

Vedi l'allegato 68370

Vedi l'allegato 68371

sono contento per te

io purtroppo - che ho usato il 2,4D - sul mio povero Steno patirò tutte l'estate per rivedere il mio prato come lo avevo lasciato prima di spruzzargli sopra quel maledetto

visto il tipo di infestate che hai e viste le dimensioni molto generose di quelle foglie, un'altra strategia che potresti adottare per non intossicare prato e terra con quel selettivo, potrebbe consistere banalmente nello spennellamento di quelle foglie con un pennello o con dell'ovatta imbevuti leggermente di Glifosate (facendo attenzione alle colature)

in questo modo sarai assolutamente certo di eliminare quelle infestanti senza infestare il terreno
 

massj

Aspirante Giardinauta
Mi dispiace che tu abbia avuto dei problemi... non so come tu l'abbia dato, io ho cercato di essere molto attento e ho fatto dei microspruzzi chirurgici solo sulle foglie larghe. Ho fatto prima un test solo un angolo del prato per vedere se le graminacee potessero risentirne e una volta assodato che non c'è nessun problema, ho fatto il resto del giardino... in due step, un'area quella in foto è già completata e l'altra è in attesa di rasatura coi romici morti ma anche lì il prato sta bene (salvo dove le talpe lo avevano già devastato questo inverno, ma questa è un'altra storia)

Le operazioni le ho fatte in giornate molto asciutte e senza vento e ho sospeso l'irrigazione per alcuni giorni, per essere sicuro che non ci fosse né dispersione via aerea né diluizione.

Il glifosate lo avevo usato 3 anni fa quando il giardino che vedi non c'era ed era tutto una sterpaglia incolta, una giungla alta due metri d'estate. Vista la sua capacità distruttiva, non era sopravvissuto nulla, io non mi arrischierei a usarlo su un giardino già fatto, nemmeno col tampone o col pennello, basta una goccia fuori posto per far morire un cespo di graminacee... oltre al rischio collegato alla volatilità. Infatti memore di quella capacità distruttiva sono andato molto cauto col 2,4 D.

Comunque mi pare (spero) di aver risolto.
 

RENATO2

Giardinauta
Mi dispiace che tu abbia avuto dei problemi... non so come tu l'abbia dato, io ho cercato di essere molto attento e ho fatto dei microspruzzi chirurgici solo sulle foglie larghe. Ho fatto prima un test solo un angolo del prato per vedere se le graminacee potessero risentirne e una volta assodato che non c'è nessun problema, ho fatto il resto del giardino... in due step, un'area quella in foto è già completata e l'altra è in attesa di rasatura coi romici morti ma anche lì il prato sta bene (salvo dove le talpe lo avevano già devastato questo inverno, ma questa è un'altra storia)

Le operazioni le ho fatte in giornate molto asciutte e senza vento e ho sospeso l'irrigazione per alcuni giorni, per essere sicuro che non ci fosse né dispersione via aerea né diluizione.

Il glifosate lo avevo usato 3 anni fa quando il giardino che vedi non c'era ed era tutto una sterpaglia incolta, una giungla alta due metri d'estate. Vista la sua capacità distruttiva, non era sopravvissuto nulla, io non mi arrischierei a usarlo su un giardino già fatto, nemmeno col tampone o col pennello, basta una goccia fuori posto per far morire un cespo di graminacee... oltre al rischio collegato alla volatilità. Infatti memore di quella capacità distruttiva sono andato molto cauto col 2,4 D.

Comunque mi pare (spero) di aver risolto.

tu pensa che i primi trattamenti che ho effettuato con il 2,4D risalivano a febbraio e cioè ad un periodo in cui lo Steno era in piena dormienza e quindi non avrebbe dovuto assimilare nulla

sicuramente io avrò sbagliato il dosaggio o avrò effettuato troppi trattamenti (che peraltro mi erano stati consigliati) ma li ho dovuti effettuare perchè sulle mie infestanti il 2,4D non gli faceva neanche il solletico

quando finalmente il 2,4D ha fatto effetto, lo ha fatto anche sul prato :sgrunt:

l'unica spiegazione è che lo Steno sia da assimilarsi ad un'infestante a foglia larga e effettivamente .......... la foglia è larga :rolleyes::D
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Povero romice, che brutta fine :). Ottimo lavoro massj, sappi che il 2,4D funziona su tutte le infestanti a foglia larga senza danneggiare il prato (di microterme ndr).

cigolo
 

massj

Aspirante Giardinauta
tu pensa che i primi trattamenti che ho effettuato con il 2,4D risalivano a febbraio e cioè ad un periodo in cui lo Steno era in piena dormienza e quindi non avrebbe dovuto assimilare nulla

sicuramente io avrò sbagliato il dosaggio o avrò effettuato troppi trattamenti (che peraltro mi erano stati consigliati) ma li ho dovuti effettuare perchè sulle mie infestanti il 2,4D non gli faceva neanche il solletico

Sulle istruzioni del prodotto a base 2,4D che ho preso io c'è scritto di effettuare il trattamento solo in fase vegetativa e con temperature comprese fra 15 e 25 gradi. Penso che a febbraio fosse troppo presto, infatti i miei "amati" romici avevano solo qualche foglia vecchia dell'anno prima un po' martoriata dal gelo... non penso che in quel periodo fossero in grado di assorbire il 2,4D che credo che venga assorbito solo a stomi aperti e veicolato dalla circolazione interna della pianta che è attiva (suppongo) solo con la fotosintesi attiva.

Probabilmente ripetuti trattamenti hanno comportato un enorme sovradosaggio che essendo le temperature basse non si è smaltito... ho letto che i tempi di decadimento della molecola sono di un paio di settimane al max, ma credo con temperature primaverili.

quando finalmente il 2,4D ha fatto effetto, lo ha fatto anche sul prato :sgrunt:

l'unica spiegazione è che lo Steno sia da assimilarsi ad un'infestante a foglia larga e effettivamente .......... la foglia è larga :rolleyes::D

Sinceramente non so cosa sia lo Steno, ho provato su google ma non ho trovato nulla... che tipo di pianta è?

Io nel prato ho loietto e festuca arundinacea, traseminato a settembre scorso, come dice Maestro Cigolo :) non vengono intaccate dal 2,4D... magari lo Steno invece viene attaccato e chi ti ha consigliato il prodotto... non ti ha dato un buon consiglio.
 

RENATO2

Giardinauta
Sulle istruzioni del prodotto a base 2,4D che ho preso io c'è scritto di effettuare il trattamento solo in fase vegetativa e con temperature comprese fra 15 e 25 gradi. Penso che a febbraio fosse troppo presto, infatti i miei "amati" romici avevano solo qualche foglia vecchia dell'anno prima un po' martoriata dal gelo... non penso che in quel periodo fossero in grado di assorbire il 2,4D che credo che venga assorbito solo a stomi aperti e veicolato dalla circolazione interna della pianta che è attiva (suppongo) solo con la fotosintesi attiva.

Probabilmente ripetuti trattamenti hanno comportato un enorme sovradosaggio che essendo le temperature basse non si è smaltito... ho letto che i tempi di decadimento della molecola sono di un paio di settimane al max, ma credo con temperature primaverili.



Sinceramente non so cosa sia lo Steno, ho provato su google ma non ho trovato nulla... che tipo di pianta è?

Io nel prato ho loietto e festuca arundinacea, traseminato a settembre scorso, come dice Maestro Cigolo :) non vengono intaccate dal 2,4D... magari lo Steno invece viene attaccato e chi ti ha consigliato il prodotto... non ti ha dato un buon consiglio.

Si scusami, Steno è un termine che uso per abbreviare il suo nome per intero (Stenotaphrum Secundatum): una macroterma.

Sul mio disserbante c'era scritto che si poteva usare anche con temperature intorno ai 3 gradi e quindi in pieno inverno, che è poi l'unico periodo nel quale ho quel tipo di infestanti: d'estate le foglie larghe le stritola lo Steno.

Mah, oramai il danno è fatto e devo solo attendere e sperare.
 

massj

Aspirante Giardinauta
Ah ecco, il gramignone, io pur essendo sardo, sono stanziato in padania, quindi sono piuttosto ignorante di macroterme, anche se un angolino per curiosità volevo farlo visto che ho giardino esposto a sud e già adesso raggiunge temperature rilevanti... anche se so che d'inverno sparisce tutto o quel che resta va giallo.
 

RENATO2

Giardinauta
Ah ecco, il gramignone, io pur essendo sardo, sono stanziato in padania, quindi sono piuttosto ignorante di macroterme, anche se un angolino per curiosità volevo farlo visto che ho giardino esposto a sud e già adesso raggiunge temperature rilevanti... anche se so che d'inverno sparisce tutto o quel che resta va giallo.

la dormienza invernale riguarda tutte le macroterme e non solo il "gramignone" :muro::D

ti sconsiglio però l'uso di macroterme se abiti al nord perchè potrebbero non sopravvivere all'inverno

non parlo di dormienza, parlo del fatto che ci rimangono definitivamente "secche" :rolleyes:
 
M

marcobri

Guest
Ah ecco, il gramignone, anche se so che d'inverno sparisce tutto o quel che resta va giallo.

potrebbe addirittura tirare le cuoia se becca una gelatura potente, non e' adatto al clima nordico, di solito vabene al centro e ancora meglio al sud
 

massj

Aspirante Giardinauta
Si si lo so... volevo solo fare un esperimento in un angolino attualmente coperto da telo pacciamante alla fine dell'orto... e quindi ben distante dal giardino... per pura curiosità di apprendimento, non penserei mai di sostituirla alle microterme del prato.
 
M

marcobri

Guest
e piantalo allora, sono belli gli esperimenti per la formazione dei futuri giardinieri:D, infatti io possiedo una microterme e vivo a brindisi, piu' esperimento di cosi:froggie_r! cmq il mio "esperimento" dura da quasi 6 anni:lol::lol::lol:
 
Alto