F
Franco D.
Guest
Scusate ma mi devo sfogare subito con voi perchè ho il vapore che mi esce dalla orecchie.
A conferma dell'incompetenza totale di taluni vivaisti (non tutti, non facciamo di un erba un fascio) vi racconto cosa mi è successo ultimamente.
Vado da un vivaista della mia provincia (del quale non voglio fare il nome per non fargli pubblicità, ci mancherebbe solo quello!) e gli chiedo un flacone di "diserbante selettivo per tappeti erbosi".
Questi mi dà il flacone, pago e me ne vado; arrivato a casa scopro che il flacone è in realtà "un aggrappante per funghicidi" (!).
Torno dal vivaista (benzina e tempo), gli spiego l'errore, lui si scusa e mi dà un altro flacone (ovviamente senza scontarmi neanche un cent per lo sbaglio).
Visti i precedenti controllo le scritte sul flacone (scritto in politichese con caratteri per zanzare) non trovandoci nulla di dubbio, applico il prodotto ed il giorno dopo il mio prato (100mq) diventa deserto del sahara.
Assalito da un atroce dubbio controllo subito sulla confezione ma non si parla di "diserbante totale", si parla solo di erbe infestanti.
Controllo allora le caratteristiche del prodotto nel sito internet del produttore e scopro che in realtà trattasi proprio di diserbante totale (sul sito, al contrario della confezione, c'è proprio la parola "totale").
Torno dal vivaista (benzina e tempo), gli spiego educatamente l'errore e lui che fa?
1) Chiede scusa?
No...
2) Mi rimborsa i soldi del prodotto?
Neanche...
3) Mi offre almeno una scatola di semenza per prato come misero risarcimento?
Neppure...
In compenso mi risponde che lui non ha alcuna responsabilità perchè tocca al cliente verificare la correttezza del prodotto consegnato (giusto), mi dice che se io lo avessi fatto avrei scoperto sulla confezione la scritta "diserbante totale".
Gli rispondo che, se io non leggessi le istruzioni, non sarei tornato la prima volta.
Passo a questo punto la confezione al vivaista e gli chiedo di indicarmi dove si trovasse sulla confezione la parola "diserbante totale", dopo 30 secondi mi ridà il prodotto in mano e mi dice che lui comunque non ha responsabilità, si gira sui tacchi e si allontana...
Io non so come la pensiate voi, vi dico solo questo:
attenti quando andate in farmacia, perchè se chiedete una confezione di "Ribalton" in supposte (nome inventato) ed in realtà la farmacia vi da il "Ribalton" in compresse (a forma di piramide e di dimensioni 5 volte superiori alle supposte), non appena vi infilate nel fondo shiena le presunte supposte avete buone possibilità di diventare "viados"...
Ma sarà solo colpa vostra, perchè dovevate controllare quanto scritto (in politichese a caratteri piccoli) sulla confezione (che però non riporta le scritte "in supposte" o "in compresse").
Però pensandoci è meglio che certa gente faccia il vivaista piuttosto che il farmacista!!!
Ciao e scusate lo sfogo
A conferma dell'incompetenza totale di taluni vivaisti (non tutti, non facciamo di un erba un fascio) vi racconto cosa mi è successo ultimamente.
Vado da un vivaista della mia provincia (del quale non voglio fare il nome per non fargli pubblicità, ci mancherebbe solo quello!) e gli chiedo un flacone di "diserbante selettivo per tappeti erbosi".
Questi mi dà il flacone, pago e me ne vado; arrivato a casa scopro che il flacone è in realtà "un aggrappante per funghicidi" (!).
Torno dal vivaista (benzina e tempo), gli spiego l'errore, lui si scusa e mi dà un altro flacone (ovviamente senza scontarmi neanche un cent per lo sbaglio).
Visti i precedenti controllo le scritte sul flacone (scritto in politichese con caratteri per zanzare) non trovandoci nulla di dubbio, applico il prodotto ed il giorno dopo il mio prato (100mq) diventa deserto del sahara.
Assalito da un atroce dubbio controllo subito sulla confezione ma non si parla di "diserbante totale", si parla solo di erbe infestanti.
Controllo allora le caratteristiche del prodotto nel sito internet del produttore e scopro che in realtà trattasi proprio di diserbante totale (sul sito, al contrario della confezione, c'è proprio la parola "totale").
Torno dal vivaista (benzina e tempo), gli spiego educatamente l'errore e lui che fa?
1) Chiede scusa?
No...
2) Mi rimborsa i soldi del prodotto?
Neanche...
3) Mi offre almeno una scatola di semenza per prato come misero risarcimento?
Neppure...
In compenso mi risponde che lui non ha alcuna responsabilità perchè tocca al cliente verificare la correttezza del prodotto consegnato (giusto), mi dice che se io lo avessi fatto avrei scoperto sulla confezione la scritta "diserbante totale".
Gli rispondo che, se io non leggessi le istruzioni, non sarei tornato la prima volta.
Passo a questo punto la confezione al vivaista e gli chiedo di indicarmi dove si trovasse sulla confezione la parola "diserbante totale", dopo 30 secondi mi ridà il prodotto in mano e mi dice che lui comunque non ha responsabilità, si gira sui tacchi e si allontana...
Io non so come la pensiate voi, vi dico solo questo:
attenti quando andate in farmacia, perchè se chiedete una confezione di "Ribalton" in supposte (nome inventato) ed in realtà la farmacia vi da il "Ribalton" in compresse (a forma di piramide e di dimensioni 5 volte superiori alle supposte), non appena vi infilate nel fondo shiena le presunte supposte avete buone possibilità di diventare "viados"...
Ma sarà solo colpa vostra, perchè dovevate controllare quanto scritto (in politichese a caratteri piccoli) sulla confezione (che però non riporta le scritte "in supposte" o "in compresse").
Però pensandoci è meglio che certa gente faccia il vivaista piuttosto che il farmacista!!!
Ciao e scusate lo sfogo