Ciao a tutti,
Cerco di esporre brevemente il mio problema,per vedere se qualcuno può darmi un buon consiglio.
Sono un viticoltore,ho una società con mia moglie,visto i tempi "ultraneri" per noi produttori,ho deciso di spolverare un mestiere che avevo abbandonato tempo fa e cioè vorrei ri-dedicarmi alla progettazione,realizzazione e manutenzione del verde;direi sicuramente per i primi tempi(ma probabilmente anche in seguito),come attività non prevalente.
Ovviamente vorrei realizzare il tutto con la massima trasparenza e in piena regola.
Il mio commercialista è un po' "spaesato" in questo senso e vedo che fa fatica ad indicarmi il percorso più semplice e meno costoso per portare avanti il mio progetto.
Mi sono state dette 1.000.000 di cose diverse,tipo:che non potevo piantare piante,ma solo potare piante e tagliare prati;che dovevo aprire una doppia partita IVA(altri che nessuno ha una una doppia partita IVA);qualcuno che potevo optare per il regime di esonero IVA(inferiore ai 7000 euro);altri ancora mi hanno accennato al regime dei minimi(per volumi inferiori ai 30.000),ecc...
Vi ripeto insomma se qualcuno è a conoscenza,in mezzo a tanta confusione,del percorso più breve e meno oneroso per iniziare con l'attività di progettazione,realizzazione e manutenzione di parchi e giardini e da affiancare alla mia attività di viticoltore.
Non mi sembra che in altri post si sia parlato di questo argomento,nel caso scusatemi davvero.
SALUTONI A TUTTI.
CIAO
Cerco di esporre brevemente il mio problema,per vedere se qualcuno può darmi un buon consiglio.
Sono un viticoltore,ho una società con mia moglie,visto i tempi "ultraneri" per noi produttori,ho deciso di spolverare un mestiere che avevo abbandonato tempo fa e cioè vorrei ri-dedicarmi alla progettazione,realizzazione e manutenzione del verde;direi sicuramente per i primi tempi(ma probabilmente anche in seguito),come attività non prevalente.
Ovviamente vorrei realizzare il tutto con la massima trasparenza e in piena regola.
Il mio commercialista è un po' "spaesato" in questo senso e vedo che fa fatica ad indicarmi il percorso più semplice e meno costoso per portare avanti il mio progetto.
Mi sono state dette 1.000.000 di cose diverse,tipo:che non potevo piantare piante,ma solo potare piante e tagliare prati;che dovevo aprire una doppia partita IVA(altri che nessuno ha una una doppia partita IVA);qualcuno che potevo optare per il regime di esonero IVA(inferiore ai 7000 euro);altri ancora mi hanno accennato al regime dei minimi(per volumi inferiori ai 30.000),ecc...
Vi ripeto insomma se qualcuno è a conoscenza,in mezzo a tanta confusione,del percorso più breve e meno oneroso per iniziare con l'attività di progettazione,realizzazione e manutenzione di parchi e giardini e da affiancare alla mia attività di viticoltore.
Non mi sembra che in altri post si sia parlato di questo argomento,nel caso scusatemi davvero.
SALUTONI A TUTTI.
CIAO