Venerdi di Passione.

[verdiana]

Oggi è un giorno triste...
un venerdi di Passione, ancora + triste...xkè non c'è la speranza della resurrezione dei morti d'Abruzzo...
E' il giorno del distacco, il momento + tragico...
mi sento vicina a chi oggi dovrà sopportare questa ulteriore terribile ferita...
In questi giorni, la mia attenzione è stata tutta concentrata su questa immane tragedia...troppi morti...troppo cattivo questo terremoto che continua a imperare rabbioso.
Nella sua furia distruttrice, si è portato via tutto...case, città e borghi...
si è preso giovani e bambini...grande è la pena e terribile i suoi effetti.
Parole se ne sono dette tante...come sempre in questi casi.
Parole, a volte di speranza, e altre volte parole che non significano niente...
..solo il dolore della perdita dei cari, resta senza parole.
Non faccio auguri di Buona Pasqua...xkè non sarà una pasqua come le altre, non sarà festosa e serena...
sarà una Pasqua di lutto e desolazione.

 

[alestellina]

Condivido ciò che hai detto... è da lunedì che ho il pensiero fisso x queste povere persone che da un giorno all'altro si son trovate senza casa, parenti, amici...
..E in questi giorni qua non ho nemmeno un sonno 'regolare', cioè mi sveglio di punto in bianco magari alle 4 o le 5 e il mio primo pensiero va a loro... io grazie al cielo abito in tutt'altra zona ma talmente ci son rimasta male in un certo senso sono 'shokkata' pure io... :embarrass
Adesso che leggevo le tue parole mi sono saliti i brividi... ...Fra un pò arriverò a casa e probabilmente non riuscirò a vedere nemmeno il tg perchè sicuramente parleranno dei funerali e sarà troppo atroce vedere queste scene...

Leggevo poco fa su internet che addirittura adesso dopo gli sciacalli stanno arrivando i 'turisti delle tragedie'.. Ma io mi chiedo CHE CA**O C'è DA ANDARE A VISITARE?!
..a mio parere è solo una mancanza di rispetto. e con questo chiudo qua perchè non voglio aprire polemiche o altro.

Un abbraccio forte e un pensiero a questa povera gente in questa giornata uggiosa... :flower:

 

[scardan123]

Non vi fanno sentire piccoli piccole queste cose?
Basta che la terra vibri per 20 secondi e sei ferito e povero in mezzo a una strada, e il tuo pensiero diventa cercare chi è vivo, chi è morto, e cosa mangiare, mentre magari prima pensavi a fare carriera, a che macchina comprare, se fare gli stucchi gialli o rossi in sala da pranzo etc.
Le nostre vite sicure sono rivoltabili come frittate in un istante.

Mi sono tornate in mente poche parole di ungaretti: si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

 

[rootfellas]

condivido la tua riflessione scardan, la natura, gli eventi naturali, mi fanno sentire piccolo e impotente.

 

[alestellina]

hai ragione scardan... ed è per questo che la cosa mi rattrista ancora di più!!

..a mio avviso la natura si sta rivoltando contro noi, che io sappia un tempo non era così... oggi ogni momento senti solo più parlare di tumori di qua e tumori di là (pure mia cugina di 34 anni :storto: ), solo più disastri ambientali, inquinamento e quant'altro!!!

 

[verdiana]

Non vi fanno sentire piccoli piccole queste cose?
Basta che la terra vibri per 20 secondi e sei ferito e povero in mezzo a una strada, e il tuo pensiero diventa cercare chi è vivo, chi è morto, e cosa mangiare, mentre magari prima pensavi a fare carriera, a che macchina comprare, se fare gli stucchi gialli o rossi in sala da pranzo etc.
Le nostre vite sicure sono rivoltabili come frittate in un istante.

Mi sono tornate in mente poche parole di ungaretti: si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

Si, mi sento piccola e impotente...il terremoto è la forza della natura da cui non puoi scappare...ti prende alle spalle, di notte o di giorno, ma sempre subdolo..
Ho pensato anche io al verso di Ungaretti...

 

[Gilraen86]

In effetti Ungaretti rende molto bene l'idea...

 

[rootfellas]

Ungaretti rende l'idea molto meglio del direttore di radio maria.

 

[Marco48]

Oggi è un giorno triste...
un venerdi di Passione, ancora + triste...xkè non c'è la speranza della resurrezione dei morti d'Abbruzzo...
E' il giorno del distacco, il momento + tragico...
mi sento vicina a chi oggi dovrà sopportare questa ulteriore terribile ferita...
In questi giorni, la mia attenzione è stata tutta concentrata su questa immane tragedia...troppi morti...troppo cattivo questo terremoto che continua a imperare rabbioso.
Nella sua furia distruttrice, si è portato via tutto...case, città e borghi...
si è preso giovani e bambini...grande è la pena e terribile i suoi effetti.
Parole se ne sono dette tante...come sempre in questi casi.
Parole, a volte di speranza, e altre volte parole che non significano niente...
..solo il dolore della perdita dei cari, resta senza parole.
Non faccio auguri di Buona Pasqua...xkè non sarà una pasqua come le altre, non sarà festosa e serena...
sarà una Pasqua di lutto e desolazione.

Verdiana purtroppo hai centrato perfettamente lo spirito di questa Pasqua, non di riconciliazione e letizia ma di lutto.

 

[Sevi]

Non vi fanno sentire piccoli piccole queste cose?
Basta che la terra vibri per 20 secondi e sei ferito e povero in mezzo a una strada, e il tuo pensiero diventa cercare chi è vivo, chi è morto, e cosa mangiare, mentre magari prima pensavi a fare carriera, a che macchina comprare, se fare gli stucchi gialli o rossi in sala da pranzo etc.
Le nostre vite sicure sono rivoltabili come frittate in un istante.

Mi sono tornate in mente poche parole di ungaretti: si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

Condivido

E l'impotenza è la cosa più terrificante che esista.
Essere prigionieri degli eventi mentre ti crolla addosso la tua stessa vita.
E la vita non è mai sicura, mai.
Ma davanti a un terremoto così...è proprio spezzata in due

 

[opuntya]

Anch'io mi unisco e condivido le vs riflessioni.Spesso la superbia,la rabbia,la tracotanza ci fanno dimenticare quanto siamo fragili e "provvisori".. solo il dolore lacerante e la costernazione ci riportano a considerare che forse, bisognerebbe essere più umili,più comprensivi,maggiormente consapevoli che nulla è x sempre,quindi ascoltiamo di più il cuore e stringiamoci al petto in un abbraccio simbolico ma,sincero tutte le persone che piangono i loro affetti,spazzati via in una notte di primavera.Anche loro, come noi, avevano tanti sogni che in un attimo si sono frantumati come le loro case.
A tutti gli amici abruzzesi e ai loro cari scomparsi và il ns pensiero e la ns partecipazione per questo immenso e inconsolabile dolore.
Grazie a Verdiana x aver aperto questa discussione e a tutti gli amici che vi partecipano.