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Un pò lungo ma interessante ed istruttivo.

Violetta516

Maestro Giardinauta
Cosmesi e Veleni con cui entriamo in contatto tutti i giorni:

[video=youtube;3e25RceNWq8]http://www.youtube.com/watch?v=3e25RceNWq8&feature=player_embedded[/video]
 

elena_11293

Master Florello
non sono stata a guardarlo ora perché non ho molto tempo, ma proprio qualche giorno fa una dermatologa mi ha spiegato che molti cosmetici utilizzano ancora il paraben, un composto che secondo uno studio scientifico è correlato al tumore al seno. c'è ancora dibattito in proposito, ma all'estero han preso la cosa sul serio e lo hanno eliminato completamente, invece in europa è ancora legale. siccome lo si trova anche nelle creme per il corpo, magari dare un'occhiata agli ingredienti di ciò che si acquista non è male..

questo l'articolo in italiano su wiki (sulla pagina inglese c'è di più):
http://it.wikipedia.org/wiki/Parabeni
 

Marcello

Master Florello
Io mi preoccupo di piu' di quello che ci fanno mangiare e respirare.
L'assorbimento dei parabeni a livello cutaneo è minimo rispetto a quello dell'aria inspirata,dei cibi eccetera eccetera eccetera..
E' sempre buono saperlo.
Dei dentifrici ne sapevi???
 

Nikikus

Giardinauta
Preferirei ci fossero i link a studi e ricerche seri, di enti seri fatti da scienziati seri che video di youtube. Non baso la mia cultura in questo senso spulciando link su detersivi biologici o chicchessia
 
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Violetta516

Maestro Giardinauta
Elena tempo fa lessi che anche l'Alluminio presente nalla maggior parte dei deodoranti è sospettato di essere uno dei responsabili delle malattie al seno. Nikkikus se chiami questo cultura non so cosa dirti, per me la cultura è un'altra cosa. Questa è informazione, è uno strumento, poi ognuno valuta quanto attendibile, per imparare a scegliere e con le proprie scelte cercare di orientare il mercato nella direzione giusta che poi dovrebbe essere a favore dei consumatori e non a favore delle industrie. Innanzitutto oggi succede anche questo:

http://www.corriere.it/cronache/09_...ne_53a070c6-7142-11de-b1fb-00144f02aabc.shtml

perché in Italia entra e circola di tutto senza alcun controllo se non a posteriori ed a danni fatti.

Poi se cerchi in rete se ne trovano tantissime di notizie in tale senso. Io l'ho postato perché cerco di stare un pò attenta a quello che compro ed a quello che uso. Poi ognuno naturalmente fa come gli pare.

http://www.dottorperuginibilli.it/www.billi5_00004b.htm

sulla tossicità dei parabeni non ci sono dubbi, il punto è, come dice marcello, in che quantità la pelle riesce ad assorbirne. Il fatto è che soprattutto per le donne che fanno uso di creme e trucco quotidianamente, è importante usare un pò di attenzione
 

Nikikus

Giardinauta
Informazione..informazione dalla quale poi dipende la cultura che una persona si forma. Vorrei solo fonti attendibili. Youtube credo sia la peggiore tra le fonti di informazione.
 
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hermioneat

Florello
Sono andata a vedere sulle confezioni dei miei prodotti cosmetici anche se già sapevo che potevo stare tranquilla. Sono acquistati dalla mia farmacista di fiducia, prodotti da Farmacisti per la cosmesi, a base vegetale (i cosddetti fitocosmetici), dichiarati nickel free (io sono allergica) e non contengono nè parabeni nè altre sostanze che attualmente vengono considerate nocive. Attualmente, ho detto, perchè la scienza è in continuo progresso con la ricerca e gli studi. Perciò....
 

Nikikus

Giardinauta
Giusto per completezza stavo leggendo la paginetta del "Dr"(speriamo) perugini billi..dice che i parabeni sono stati trovati nei tessuti tumorali del seno e che (per ora!)(testuali parole) non significa che se sono presenti nel tessuto, allora sono cancerogeni.

Anche l'acqua è presente nei tumori, non mi pare sia cancerogena.


Studi seri. Peer review. Scienziati seri.

Sono cose impossibili? Oppure va bene fidarsi di qualunque boiata scritta per la rete, tanto tutto fa brodo e più sostiene la mia tesi meglio è e chissenefrega delle fonti?


Sai, quando si parla di malattie, agenti tumorali et ceteram, bisogna lasciare da parte l'emotività, le credenze, non bisogna prendere come oro colato tutto quel che si legge.. In questo ambito bisogna fare un po' come il proverbiale Tommaso: finchè non si vede (o si dimostra, in questo caso) non ci si DEVE credere, o meglio, fidare.

Incredibile
 

Olmo60

Guru Master Florello
A me spaventano le esalazioni da vernici o composti chimici che vengono usati per fare i mobili -da poco-, quelli di compensato: ora dal momento che ho una cucina di compensato-truciolato faccio da mangiare con mascherina....:hehe:
 

Nikikus

Giardinauta
Giusto per avvalorare la mia tesi:

Questi sono i vari parabeni:

  • Butilparabene
  • Etilparabene
  • Eptilparabene
  • Metilparabene
  • Propilparabene


Ebbene si, ma nessuna e dico NESSUNA di queste sostanze è presente nella lista che la IARC stila ogni anno (questa è del 2011) che raccoglie tutte le sostanze possibilmente, probabilmente o certamente cancerogene per l'uomo.
http://monographs.iarc.fr/ENG/Classification/ClassificationsAlphaOrder.pdf

Non ve ne è traccia.



A voi le conclusioni
 

Olmo60

Guru Master Florello
Vero che youtube contiene di tutto e di più, ma io non mi fido di nessuno,... proprio nessuno perchè vedo interessi economici da tutte le parti, mi hanno fatto diventare scettica e cinica...:squint:
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Ogni cosmetico contiene una quantità di sostanze di vario tipo, io per capirci qualcosa di solito guardo questo:

http://www.biodizionario.it/

dove in effetti solo due parabeni su quattro sono considerati "rossi". Quando vado però a controllare tutte le sostanze presenti in un comune cosmetico molte sono segnalate come rosse. Il punto è che tante messe insieme ed assimilate ogni giorno non credo facciano proprio benissimo né alle persone né all'ambiente. La paraffina liquida, base di moltissime creme idratanti e di un famoso olio per bambini è segnalata in rosso e mi pare, non sono una chimica, sia un derivato del petrolio. Poi credo che la signora del video postato che ha fatto i nomi di alcuni prodotti e marche non si sarebbe esposta a richieste di risarcimento danni da parte di queste società. Comunque ognuno si informi e si regoli come meglio può, i modi ci sono e you tube, come tutta la rete, non è altro che un enorme contenitore di informazioni dal quale si può scegliere con un minimo di criticità. Asserire che è "la peggiore fonte" mi sembra molto azzardato è solo uno strumento e dipende da come lo si usa.
 

Nikikus

Giardinauta
Violetta, leggi il mio messaggio precedente quello sopra di Olmo, ti accorgerai che il biodizionario lo puoi buttare anche via
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
no non lo butto via, preferisco continuare a consultarlo, preferisco essere attenta all'ambiente ed alla qualità dei prodotti che uso. Il petrolio sulla pelle non lo spalmo. Grazie comunque per le informazioni
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
anche se a me basta il solo sospetto ad inquietarmi, mi sembra sufficiente quello per cercare di evitare, almeno per quanto posso, alcune sostanze ed alcuni prodotti. :hehe:
 
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Nikikus

Giardinauta
La cancerogenicità dipende ovviamente dalle quanità e dall'esposizione. Visto che tendi ad evitare tutte le sostanze anche solo sospette cancerogene, sappi che l'alcol nelle bevande alcoliche è in categoria 1 (certamente cancerogeno per l'uomo).
Anche se nessuno fino ad ora è morto per un bicchiere di vino.

Ah, a far le pulci, da quest'anno sono considerate in categorie 1 tutte le piante appartenenti al genere Aristolchia, dato che contengono un acido certamente cancerogeno per noi umani.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
per fortuna non bevo e non fumo ma non è questo il punto: un conto è avere dei comportamenti che HAI LA CONSAPEVOLEZZA possano provocare malattie e scegli comunque di perseverare. Altra cosa è che ti vengano propinate INCONSAPEVOLMENTE schifezze di ogni genere in cosmetici, alimenti e via dicendo. L'importante è sapere, da qui la scelta è del singolo e per fortuna è libera.
Ma soprattutto mi fa arrabbiare che si possano definire alcuni prodotti ingannevolmente naturali o a base di erbe quando di tutto questo c'è appena un'ombra.
 
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