Ciao a tutti,
grazie a tutti per condividere le vostre esperienze di semina, in particolare a platycodon per tutte le foto e descrizioni meticolose.
E' il secondo anno che esperimento con seminare semi di frutti di ogni tipo che trovo qui in Uruguay.
Per motivi pratici vado per la tecnica piu' semplice e immediata, frutto mangiato, seme risciacquato e seccato e conservato al buio e asciutto.
Al momento di piantare uso una mescola di parti piu o meno uguali di terra, lolla (cenere di gusci di riso come drenante) e stallatico bovino maturo, tutto quello che troviamo in zona facilmente e a costo quasi zero.
All'inizio della primavera (21 Settembre 2015) ho piantato 9 semi per ogni specie di frutto che mi e' capitato tra le mani (e le mascelle), il 100% dei semi di avocado e' germinato, diversi pomelo, 2 meli 1 pero alcuni aranci e mandarini, un mango, diversi kiwi e maracuja e due uva fragola e papaya, oltre ad un grande quantita di meloni di diversi tipi e angurie, ma questi ultimi direttamente a dimora.
I semi che finora non hanno germinato per niente sono kaki, dattero, pesco, prugna, lima dulce (un limone dolce giallo).
Sento sempre dire che e' necessario innestare per avere alberi che producano frutti dal gusto gradevole altrimenti si hanno frutti piccolissimi dal sapore sgradevole, chi ha esperienza con i frutti prodotti da alberi nati da seme senza innestarli?
Davvero non posso credere che per avere frutti saporiti e gustosi sia necessario innestare tassativamente. Un nostro vicino ha un albero di arance che non sa neanche lui come sia cresciuto, nel mezzo di una foresta, forse con i semi trasportati dagli uccelli, che da frutti dolci buoni e abbondanti, solo con un aspetto davvero rustico, mai visti al supermercato arance cosi.
Un caro saluto a tutti,
Eiasu
grazie a tutti per condividere le vostre esperienze di semina, in particolare a platycodon per tutte le foto e descrizioni meticolose.
E' il secondo anno che esperimento con seminare semi di frutti di ogni tipo che trovo qui in Uruguay.
Per motivi pratici vado per la tecnica piu' semplice e immediata, frutto mangiato, seme risciacquato e seccato e conservato al buio e asciutto.
Al momento di piantare uso una mescola di parti piu o meno uguali di terra, lolla (cenere di gusci di riso come drenante) e stallatico bovino maturo, tutto quello che troviamo in zona facilmente e a costo quasi zero.
All'inizio della primavera (21 Settembre 2015) ho piantato 9 semi per ogni specie di frutto che mi e' capitato tra le mani (e le mascelle), il 100% dei semi di avocado e' germinato, diversi pomelo, 2 meli 1 pero alcuni aranci e mandarini, un mango, diversi kiwi e maracuja e due uva fragola e papaya, oltre ad un grande quantita di meloni di diversi tipi e angurie, ma questi ultimi direttamente a dimora.
I semi che finora non hanno germinato per niente sono kaki, dattero, pesco, prugna, lima dulce (un limone dolce giallo).
Sento sempre dire che e' necessario innestare per avere alberi che producano frutti dal gusto gradevole altrimenti si hanno frutti piccolissimi dal sapore sgradevole, chi ha esperienza con i frutti prodotti da alberi nati da seme senza innestarli?
Davvero non posso credere che per avere frutti saporiti e gustosi sia necessario innestare tassativamente. Un nostro vicino ha un albero di arance che non sa neanche lui come sia cresciuto, nel mezzo di una foresta, forse con i semi trasportati dagli uccelli, che da frutti dolci buoni e abbondanti, solo con un aspetto davvero rustico, mai visti al supermercato arance cosi.
Un caro saluto a tutti,
Eiasu