Tre*venti
Aspirante Giardinauta
Premetto che chiedervi informazioni su questa phalaenopsis è come gridare al miracolo. :squint:
Si tratta di una phal nata alla base della pianta madre che era ormai morente a causa del gelo e del sole cocente provato sulle sue fibre a causa dei miei folli esperimenti -:-, ma questa piantina che sembrava crescere così rapidamente e turgida era per me l'emblema della speranza.
(è tratto da una storia vera, se vi annoio fatemi la cortesia di scendere subito giù per arrivare alla domanda che voglio porvi
)
Tuttavia, quasi fosse scritto nel suo dna, a causa della mia saltuaria trascuratezza :fifone2: la piccola phal che si era ormai fatta di modeste dimensioni ha dovuto subire +o- le stesse pene della pianta madre. Infatti avendola lasciata all'aperto nella stagione più fredda si erano formate della macchie marrone scuro (tuttora presenti ma ormai stabili e cronicizzate); vedendola in quello stato ho cercato di realizzare quanto da me provocato e le ho dato l'estrema unzione :sleep2:, lasciandola sempre all'aperto sotto una sedia di plastica dove passava inosservata. Comunque quando annaffiavo le altre piante qualche rimanenza che non avevo voglia di gettare via la dedicavo a lei senonchè ad un certo momento mi sono reso conto che la phal stava sviluppando una nuova foglia; questo mi ha spinto a darle qualche chance così, non so perchè, l'ho travasata in un vaso, credo, troppo grande , di terracotta e adesso la tengo in casa d'inverno (credo se lo sia meritato) e solo in primavera-estate all'aperto.
Vi chiedo (finalmente!!!, so che lo state pensando :lingua: ), se posso travasarla in questo periodo, visto che non sembra abbia in programma nuove foglie e tantomeno steli; penso sia meglio un vaso più piccolo e trasparente, che ne dite?
grazie per la perseveranza nel leggere questa specie di fiaba mal riuscita......:smok:
ecco la prova della superstite
Si tratta di una phal nata alla base della pianta madre che era ormai morente a causa del gelo e del sole cocente provato sulle sue fibre a causa dei miei folli esperimenti -:-, ma questa piantina che sembrava crescere così rapidamente e turgida era per me l'emblema della speranza.
(è tratto da una storia vera, se vi annoio fatemi la cortesia di scendere subito giù per arrivare alla domanda che voglio porvi
Tuttavia, quasi fosse scritto nel suo dna, a causa della mia saltuaria trascuratezza :fifone2: la piccola phal che si era ormai fatta di modeste dimensioni ha dovuto subire +o- le stesse pene della pianta madre. Infatti avendola lasciata all'aperto nella stagione più fredda si erano formate della macchie marrone scuro (tuttora presenti ma ormai stabili e cronicizzate); vedendola in quello stato ho cercato di realizzare quanto da me provocato e le ho dato l'estrema unzione :sleep2:, lasciandola sempre all'aperto sotto una sedia di plastica dove passava inosservata. Comunque quando annaffiavo le altre piante qualche rimanenza che non avevo voglia di gettare via la dedicavo a lei senonchè ad un certo momento mi sono reso conto che la phal stava sviluppando una nuova foglia; questo mi ha spinto a darle qualche chance così, non so perchè, l'ho travasata in un vaso, credo, troppo grande , di terracotta e adesso la tengo in casa d'inverno (credo se lo sia meritato) e solo in primavera-estate all'aperto.
Vi chiedo (finalmente!!!, so che lo state pensando :lingua: ), se posso travasarla in questo periodo, visto che non sembra abbia in programma nuove foglie e tantomeno steli; penso sia meglio un vaso più piccolo e trasparente, che ne dite?
grazie per la perseveranza nel leggere questa specie di fiaba mal riuscita......:smok:
ecco la prova della superstite

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