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Trattamento zucche

Carmine_Cavallaro

Aspirante Giardinauta
Salve! Sono titolare di una azienda agricola specializzata nella produzione di zucche. Questo anno abbiamo istallato in azienda una linea di lavaggio per la pulizia della terra dai frutti come richiesto da alcuni clienti. Vorremmo fare qualcosa in più utilizzando una soluzione naturale per migliorare l'aspetto e magari anche la conservazione. In giro ho visto che ci sono diversi bagnati che hanno anche la funzione antitraspirante. Potete darmi qualche consiglio?
Grazie.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
La tua domanda è molto specialistica e dubito che su questo tipo di forum troverai risposte tecniche pertinenti.

Peraltro credo che l'impiego di antitraspiranti in post-raccolta (ne esistono di origine naturale come il pinolene) sia suggeribile per prodotti a forte traspirazione e perdita d'acqua, tipo frutta, orticole a foglia e non tanto per zucca. Poi mi viene da supporre che la shelf-life della zucca integra sia piuttosto lunga dunque non abbisogna di fitoregolatori (usati ad es. su mela e pera), inoltre essa zucca è un ortaggio non-climaterico.

I bagnanti vengono invece usati solitamente per migliorare l'azione di antiparassitari; tuttavia, essendo dei tensioattivi, è probabile che una loro aggiunta all'acqua di lavaggio migliori la pulizia (forse il tuo riferimento è relativo a prodotti a base di sapone molle + resine di pino: li trovo in rete ma non nell'elenco dei prodotti fitosanitari etichettati, dunque controlla che siano registrati come coadiuvanti).

Esistono infine prodotti impiegati sulla buccia a scopi estetici: la gommalacca (E904) e la cera d'api (E901) sono compatibili con l'edibilità della buccia

P.S. Tieni presente che il trattamento della frutta con prodotti di quest'ultimo tipo richiede una apposita lavorazione; in sequenza: lavaggio, asciugatura, ceratura mediante spazzolatrice con gocciolatori (in ambiente con U.R. non oltre 30%) e infine passaggio in tunnel di aria calda.
 
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Carmine_Cavallaro

Aspirante Giardinauta
Grazie Alessandro per le delucidazioni.
Per quanto riguarda la gommalacca e le cere non sono utilizzabili nella mia situazione ambientale sicuramente.
In realtà abbiamo effettuato già alcune prove con dei prodotti di alcune aziende specializzate che producono dei cover a base di emulsioni di oli vegetali ed altri additivi che danno dei risultati significanti in termini di brillantezza e controllo del calo peso.
Purtroppo considerato i volumi di miscela utilizzati e la quantità di prodotto da trattare (circa 1000 ton) l'utilizzo di questo prodotto risulta antieconomico per la zucca.
Con una cover terpenica di pinolene non credo di avere miglioramenti importanti sul calo peso in due mesi di stoccaggio, anche se sicuramente si avrebbe una buona protezione .
Vedo che è un esperto, cosa ne pensa di una miscela a base di olio minerale e sapone molle?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Io mi intendo di malattie delle piante, dunque potrei dire qualcosa su problematiche fitopatologiche nel post-raccolta, non però su interventi e tecniche di tipo estetico-conservativi.

I sali di potassio degli acidi grassi immagino siano utili in fase di lavaggio, ma tieni presente che si tratta di prodotto fitosanitario con etichetta ministeriale che ne fissa la tipologia di impiego e l'intervallo di sicurezza.
Gli olii minerali a maggior ragione non sono sicuramente autorizzati per usi diversi da quelli prescritti (insetticida), inoltre avendo una persistenza molto ma molto più lunga del sapone molle io penso sia da evitare di immettere in commercio prodotti in cui è rilevabile la loro presenza; più logico il riferimento agli olii vegetali ammissibili come antitraspiranti.

Quando si produce per fini commerciali io credo si debba ragionare di conseguenza e che pertanto sia inappropriato e rischioso (per la salute pubblica e per le sanzioni a cui si può andare incontro) improvvisare soluzioni diverse da quelle consentite dalle norme in materia.
 
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