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togliere camelia da piena terra

melissa

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti.. è da qualche giorno che mi è venuto in mente di togliere la mia "snow white" dalla terra x metterla in un vaso. Questo da quando ho letto che è una camelia molto delicata avendo il fiore bianchissimo, e che quindi predilige posizioni all'ombra.. lei adesso è a sud, e se ora ha solo alcune ore di sole diretto, in estate è dalla mattina alla sera al sole battente, molto caliente!! Siccome vorrei farla stare meglio, mi è balenata questa idea.. Ma come fare? Come posso procedere senza correre il rischio di rompere le radici? Esiste un metodo adatto a ciò? E in caso, qst operazione è bene farla dopo la fioritura (quindi verso aprile maggio)?
Grazie anticipatamente
 

filifero

Giardinauta Senior
Ciao Melissa, innanzitutto bisognerebbe avere qualche informazione in più. Quanti anni ha la camelia? è grande? Da quanto tempo è piantumata? Non ti consiglio assolutamente di spostarla in questo momento. Comprometteresti la fioritura primaverile. Se la pianta non è tanto grande, procedi delicatamente dopo la fioritura, se è grandicella, sconsiglio di muoverla. In poche parole, io la sposterei solo se piccolina. Se rovini le radici, inevitabilmente delle porzioni di pianta saranno compromesse.
Ma scusa, come si è comportata fino ad adesso?
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
da quel che intuisco la pianta non ha ancora passato l'estate in quella posizione quindi ne deduco che melissa l'abbia acquistata recentemente.
Se cos' fosse credo che le radici non si siano sviluppate ancora l di fuori del pane e quindi il rinvaso, se non rompi le radici, potresti farlo in qualsiasi moemnto evitando periodi troppo freddi.
Ripeto, sempre che tu l'abbia messa a terra da poco e che tu non rompa le radici estraendola
 

kiwoncello

Master Florello
Giuste domande quelle di Filifero e Bausettete: il succo della questione è da quanti anni la pianta è in piena terra e come ha finora reagito all'insolazione. Essendo una japonica e quindi di prossima fioritura, questo è il momento meno adatto per effettuare un'operazione altamente traumatizzante come quella che ti proponi: certamente perderesti la fioritura. Se proprio necessario, fallo in marzo e comunque prima della ripresa vegetativa (bottoni fogliari in risveglio). Purtroppo è inevitabile rompere radici, incluse quelle portanti le masse di fini radichette assorbenti; di qui la necessità di tagliarne anche per adattare il pane radicale alle dimensioni del vaso. Tieni presente che le camelie in piena terra (adatta ovviamente) tendono a sviluppare l'apparato radicale in largo e superficialmente. Venendo il sistema radicale ridimensionato, bisogna allora ridimensionare anche la chioma della pianta con una potatura abbastanza spinta ad evitare disseccamento di parte dei rametti terminali per carente assorbimento radicale. Quest'operazione l'ho appena effettuata su una grossa sasanqua che stava deperendo inesorabilmente; essendone appena terminata la fioritura l'ho estratta d'in terra, ho accorciato le radici, ho potata molto bassa la pianta e rinvasata.
 

kiwoncello

Master Florello
E' stata la dimostrazione perfetta del come le piante che abbiano a lungo stazionato in vaso, se trasferite in piena terra necessitino di uno sforbiciamento del fitto involucro radicale adiacente alla parete del vaso stesso. In pratica la pianta (già bellissima ed almeno ventennale) aveva sviluppate nuove radici molto estese in larghezza soltanto dal colletto. Il vecchio pane radicale conservava la forma del vaso e le radici erano totalmente secche e marce. Così ho tagliato via totalmente la massa deperita, ho ridotte le radici sane eccetera. Un noto cameliofilo giapponese che scrive su di un Forum americano sostiene non a caso che le vecchie camelie in vaso se rinvasate od interrate debbono subire l'apertura dell'involucro radicale pena la non formazione di nuove radici impedite ad uscire da quest'ostacolo.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
in sostanza si va a creare la solita spiralizzazione che avviene anche per altre piante.
Dico bene?
 
Ultima modifica:

melissa

Aspirante Giardinauta
grazie a tutti per i preziosi consigli.. La pianta l'ho comprata e interrata il febbraio scorso, quindi l'estate l'ha passata sotto il sole cocente, apparentemente sembra a posto, a parte molte foglie che sembrano scottate..non è grande, è alta circa 60-70 cm..ho pensato a qst spostamento da quando ho saputo che sta meglio all'ombra, così in un bel vaso la potrei mettere dall'altra parte del giardino che è più riparato..è una bella pianta, pure quando non è in fiore, e la vorrei valorizzare, magari mettendola in vaso con il mix di terriccio adeguato per le camelie che ho letto qui sul forum.. in estate il sole è allo zenit sul mio giardino, è tagliente!!
Ce ne sarebbe anche un'altra che vorrei togliere perché la vedo "stentatella".. non è cresciuta molto, non ha fatto molti boccioli e presenta delle macchie gialle sulle foglie vecchie, che da quello che ho capito può trattarsi di carenza di magnesio..il ferro chelato l'ho dato quest'estate, ho concimato, anche se blandamente, ma questa è l'unica che da segni di vera insofferenza alla posizione che le ho dato..le altre sembrano più vivaci.. Le ho prese tutte nello stesso periodo la scorsa primavera, le ho messe in terra, ma allora non sapevo tutto quello che so adesso riguardo alle necessità di queste bellissime piante.. terra, luce, acqua ecc.. quindi sicuramente c'è qualcosa che dovrei e vorrei correggere, per questo vi ho chiesto consigli in merito.. ormai le lascio fiorire e appena finiscono provo a fare qst delicata operazione..
grazie di nuovo
 

melissa

Aspirante Giardinauta
......
Ce ne sarebbe anche un'altra che vorrei togliere perché la vedo "stentatella".. non è cresciuta molto, non ha fatto molti boccioli e presenta delle macchie gialle sulle foglie vecchie, che da quello che ho capito può trattarsi di carenza di magnesio..il ferro chelato l'ho dato quest'estate, ho concimato, anche se blandamente, ma questa è l'unica che da segni di vera insofferenza alla posizione che le ho dato..le altre sembrano più vivaci.. Le ho prese tutte nello stesso periodo la scorsa primavera, le ho messe in terra, ma allora non sapevo tutto quello che so adesso riguardo alle necessità di queste bellissime piante.. terra, luce, acqua ecc.. quindi sicuramente c'è qualcosa che dovrei e vorrei correggere, per questo vi ho chiesto consigli in merito.. ormai le lascio fiorire e appena finiscono provo a fare qst delicata operazione..
grazie di nuovo


volevo farvi vedere l altra cameliuccia che vorrei spostare perché sembra essere rimasta così da quando l'ho messa in terra, a parte le foglie che si sono ingiallite..cosa mi consigliate?

Fotografie-0020.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
Clorosi: che fare in attesa dell'auspicabile trapianto? Spargi solfato di ferro in superficie e contemporaneamente annaffia con ferro chelato (2 volte a distanza di 15 giorni), non aspettartene risultati immediati però. A parte questo la pianta non sta male.
 

melissa

Aspirante Giardinauta
volevo farvi vedere l altra cameliuccia che vorrei spostare perché sembra essere rimasta così da quando l'ho messa in terra, a parte le foglie che si sono ingiallite..cosa mi consigliate?

image



guardate cosa ho trovato proprio stamattina sotto una foglia di questa cameliuccia:eek::eek::eek:!!!!!..


23122009008.jpg



23122009006.jpg



sarà una futura farfalla?.. già la pianta è messa male, ci trovo pure i bruchi!!
 

alcol

Bannato
Clorosi: che fare in attesa dell'auspicabile trapianto? Spargi solfato di ferro in superficie e contemporaneamente annaffia con ferro chelato (2 volte a distanza di 15 giorni), non aspettartene risultati immediati però. A parte questo la pianta non sta male.

io preferirei S5 radicale per il primo mese, calcolando che e' in terra libera e poi per il mantenimato solfato di ferro (quello giallo).

l'S5 e' rosso (sempre in soluzione) e costa 6 volte tanto.
 

kiwoncello

Master Florello
Non credo, i veri pappafoglie sono l'oziorrinco e le vespe fitofaghe con spiccata preferenza verso le camelie a fiore bianco, rosa o comunque chiaro.
 
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