Tipo di piante/fiori

[xxxshiningxxx]

Mi hanno regalato questa composizione ma non so di che fiori si tratta e come curarli. Allego foto

 

[Ghibli]

Nell' ordine Spathiphyllum, Kalanchoe, Dracaena marginata. Sono piante da interno, molta luce ma niente sole diretto, soprattutto la prima; pochi raggi diretti e si secca che neanche Dracula. Solo il kalanchoe può stare all'esterno. Poca acqua come regola generale e solo a terreno asciutto.
Lo Spathiphyllum non disdegna un terreno più fresco ma i ristagni, come per tutte le piante non acquatiche, sono da evitare; é difficile farla morire per eccesso di innaffiature, devi letteralmente affogarla, ma se non ha condizioni ideali difficilmente rifiorisce.
Il kalanchoe non mi è mai durato più di un paio di stagioni, é una calamita per cocciniglie e valle a togliere da quell'intrico di foglie!
La Dracaena delle tre é la più resistente, ma ruota spesso il vaso: cresce in direzione della luce e se questa viene sempre dalla stessa direzione cresce tutta stortignaccola.

 

[xxxshiningxxx]

Grazie!! Aiuto prezioso! Ma quindi le devo separare?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

certo che le devi separare.
Sono piante diverse che hanno esigenze estremamente diverse.
Lo Spathiphyllum è una pianta che non può stare al sole. Ha bisogno di terreno abbastanza drenante ed acqua a terreno asciutto.
La Draceana, se abituata, può prendere anche qualche ora di sole al mattino o dal tardo pomeriggio. Anche per lei terreno abbastanza drenante ed acqua solo a terreno asciutto.
La Kalanchoe è una pianta succulenta e si coltiva come una normale pianta grassa. Ha bisogno, dalla primavera all'autunno, di stare fuori. Ha bisogno di sole diretto (magari schermato nelle ore più calde della giornata in piena estate). Vuole terreno drenante ed acqua a terreno asciutto.

Sono piante che, se puoi, è meglio mettere all'aperto in primavera. Le prime due resistono anche in casa ma la terza deve andare al sole.

Ste

 

[Stefano-34666]

Nell' ordine Spathiphyllum, Kalanchoe, Dracaena marginata. Sono piante da interno, molta luce ma niente sole diretto, soprattutto la prima; pochi raggi diretti e si secca che neanche Dracula. Solo il kalanchoe può stare all'esterno. Poca acqua come regola generale e solo a terreno asciutto.
Lo Spathiphyllum non disdegna un terreno più fresco ma i ristagni, come per tutte le piante non acquatiche, sono da evitare; é difficile farla morire per eccesso di innaffiature, devi letteralmente affogarla, ma se non ha condizioni ideali difficilmente rifiorisce.
Il kalanchoe non mi è mai durato più di un paio di stagioni, é una calamita per cocciniglie e valle a togliere da quell'intrico di foglie!
La Dracaena delle tre é la più resistente, ma ruota spesso il vaso: cresce in direzione della luce e se questa viene sempre dalla stessa direzione cresce tutta stortignaccola.

Ciao,

ci sono alcuni errori nelle informazioni che hai dato.
Come detto il primo (Spathiphyllum) patisce il sole ma le altre due no. Specie la kalanchoe ha bisogno di sole.
Lo Spathiphyllum non è una pianta acquatica e la troppa acqua la fa marcire facilmente. L'eccesso di acqua è proprio una delle cose che uccide più facilmente questa pianta. Meglio una annaffiatura in meno (fino a quando le foglie si abbassano e dimostrano che la pianta ha sete) che una di troppo. Se la pianta viene bagnata troppo poi recuperarla è difficile.
La kalanchoe è una pianta succulenta e come tale va trattata. Se viene considerata una pianta da appartamento non ha vita lunga. E' una pianta grassa. La cocciniglia la colpisce solo se non riceve luce ad aria a sufficienza. In questo caso basta un prodotto sistemico per raggiungere tutte le zone della pianta (radici comprese).

Ste