Vaati
Aspirante Giardinauta
Buonasera,
Un saluto a tutti, sono una nuova iscritta.
Ho acquistato al supermercato due orchidee phalaenopsis, non ho proprio resistito ad un attacco di follia!
Adesso però temo di essermi arenata, vi racconto un po'....
Rientrando, sono passata da un vivaio e ho chiesto la corteccia per rinvasare le mie nuove piantine. Infatti tempo fa, leggendovi, avevo scoperto che molto spesso le orchidee vengono coltivate in piccoli cestelli che poi restano all '
interno del vaso e possono provocare problemi di marciume radicale .
Con un paziente lavoro (dopo aver tagliato i vasetti in cui erano contenute le orchidee con delle forbicine....
Perché di estrarle diversamente non ho trovato modo, le avrei danneggiate.. ) ho svasato le pianticelle trovando in entrambe i famosi "cestelli", uno di una specie di spugna ( stessa consistenza della gommapiuma) e l 'altro di plastica anche questo tagliato a pezzetti e poi estratto. Quindi vado ad aprire il sacchetto del terriccio e, vedendo e il contenuto, mi sorge un terribile sospetto... È bark?
Forse No?
dopo tutto il lavoro che avevo fatto mi sono davvero scoraggiata, non so... Voi saprete dirmi se ho soltanto sprecato il mio tempo...
Qui il link della foto del cestello
IMG_20200611_200715.jpg
IMG_20200611_200711.jpg
In due vasi trasparenti da 14 ho praticato dei fori di drenaggio sul fondo e sul bordo
Ho poi distribuito sul fondo dei sassolini, fino ad arrivare all' altezza dei fori di drenaggio laterali, e ho proceduto al rinvaso. Questo ha anche dato una buona stabilità ai miei vasi. Ormai, anche se poco convinta del terriccio, dovevo procedere....
Le bellissime prima del disastro...
IMG_20200611_193234
IMG_20200611_193213
A chi avrà la pazienza di leggere e consigliarmi al meglio un grande abbraccio!
P. S. Non le ho innaffiate per ora.
Un saluto a tutti, sono una nuova iscritta.
Ho acquistato al supermercato due orchidee phalaenopsis, non ho proprio resistito ad un attacco di follia!
Adesso però temo di essermi arenata, vi racconto un po'....
Rientrando, sono passata da un vivaio e ho chiesto la corteccia per rinvasare le mie nuove piantine. Infatti tempo fa, leggendovi, avevo scoperto che molto spesso le orchidee vengono coltivate in piccoli cestelli che poi restano all '
interno del vaso e possono provocare problemi di marciume radicale .
Con un paziente lavoro (dopo aver tagliato i vasetti in cui erano contenute le orchidee con delle forbicine....
Perché di estrarle diversamente non ho trovato modo, le avrei danneggiate.. ) ho svasato le pianticelle trovando in entrambe i famosi "cestelli", uno di una specie di spugna ( stessa consistenza della gommapiuma) e l 'altro di plastica anche questo tagliato a pezzetti e poi estratto. Quindi vado ad aprire il sacchetto del terriccio e, vedendo e il contenuto, mi sorge un terribile sospetto... È bark?
Forse No?
dopo tutto il lavoro che avevo fatto mi sono davvero scoraggiata, non so... Voi saprete dirmi se ho soltanto sprecato il mio tempo...
Qui il link della foto del cestello
IMG_20200611_200715.jpg
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In due vasi trasparenti da 14 ho praticato dei fori di drenaggio sul fondo e sul bordo
Ho poi distribuito sul fondo dei sassolini, fino ad arrivare all' altezza dei fori di drenaggio laterali, e ho proceduto al rinvaso. Questo ha anche dato una buona stabilità ai miei vasi. Ormai, anche se poco convinta del terriccio, dovevo procedere....
Le bellissime prima del disastro...
IMG_20200611_193234
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A chi avrà la pazienza di leggere e consigliarmi al meglio un grande abbraccio!
P. S. Non le ho innaffiate per ora.
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