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Terreno argilloso: aiuto!

di-bi

Aspirante Giardinauta
Ho un piccolo giardino di 50mq, ben esposto e piuttosto riparato, in zona precollinare.
Il problema è il terreno: nonostante intervenga da anni, non sono ancora riuscita a migliorarlo e non ho alcuna soddisfazione dalle piante coltivate fino ad ora che hanno tutte un aspetto triste ed asfittico. Anche le stagionali da fiore non riescono a lavorare e quelle sopravvissute, a fine stagione, mantengono le stesse dimensioni di quando sono state tolte dal vasetto del vivaio.
Per non parlare poi del prato: ho provato la dicondra (che mi piace molto e mi eviterebbe di passare il tosaerba in uno spazio così ridotto) ma la scorsa estate, dopo un primo periodo di splendore, è miseramente seccata :embarrass nonostante le quotidiane innaffiature a pioggia. Prima di seminarla avevamo eliminato lo strato superficiale di terreno per sostituirlo con un miscuglio di terriccio da giardino, torba, sabbia e stallatico. Però continuano inesorabilmente ad aprirsi crepe profonde.
Ora vorrei fare l'ennesimo tentativo per ottenere qualche risultato. Pensavo di zappettare (con attenzione per non rovinare anche le poche piante superstiti) e distribuire ancora un po' di stallatico e sabbia. Quindi procedere alla semina della dicondra e alla piantagione di qualcosa di fiorito (adoro le clematidi, ma non riesco a salvarne una :cry:)
Nel mio precedente giardino non avevo problemi ed ero considerata un pollice verde; qui invece sono piuttosto avvilita.
Qualcuno può aiutarmi dandomi qualche dritta? Grazie!
 
M

margherita51

Guest
Ti conviene fare un lavoro grosso ma definitivo: incorpora sabbia, torba, letame pellettato in quantità industriali, il terreno cambierà. Non basta zappettare in superficie, vai un po' più a fondo magari usando una piccola fresa.
 

Lore91

Giardinauta
ciao!..scusa se te lo dico..ma penso che sia impossibile cambiare la struttura di un terreno..è come voler far crescere il papiro inmezzo alla sabbia convincendosi che prima o poi qualcosa fara...a mio parere io abbandonerei questa tua idea e mi orieterei su piantae adatte al terreno argilloso(anchio ho un terreno molto argilloso..so bene,ormai,che di inverno il mio giardino diventa un'ammasso di melma e in estate è tutto riarso..ma ho scelto le piante giuste e devo dire con fierezza che mi danno sempre grandi soddisfazioni con le cure minime indispensabili!)...ricordo una frase di un'autore di un libro di giardinaggio,la quale mi rammento spesso: "non esistono terreni cattivi,ma esistono diversi terreni con diverse caratteristiche...che non bisogna modificare..ma bisogna saper sfruttare!"..
..almeno io,per quanta inesperienza abbia,tifo + per i terreni argillosi che preferisco rispetto agli altri!
hanno però un difetto:sono allergici a certi tipi di piante bulbose e erbacee perenni,che fanno marcire senza tanti scrupoli!:infatti io i mughetti,le peonie erbacee,tulipani,fresie,bergenie,lilium e altri,debbo tutti coltivari nei vasi piantati dentro la terra con del comune terriccio universale..senno farei prima a non comprarli..perche in piena terra marciscono per il troopo ristagno idrico che c'è l'inverno!..ah!:un'altro accorgimento:palme,yucche(solo quelle che resistono al freddo da Roma in su.Quindi niente cicas o phoenix!)oltre a phormium e agavi,possono essere piantati in terra tranquillamente(il luogo un po riparato ovviamente..magari in una posizione a sud protette da un muro!),ma durate l'atto della piantagione,è bene buttare nella buca di impianto tanta sabbia(o rena da muratori) e ghiaia in abbondanza,mescolando il tutto con il terreno della buca,passando poi alla piantagione!...
per il resto sbizzarrisciti con tutti gli alberi e gli arbusti adatti ai terreni argillosi(quindi NIENTE ortensie,camelie,azalee e rododendri piantati in piena terra..morirebbero subito perche vogliono terreno per acidofile..infatti io queste piante le coltivo esclusivamente in vaso..)
quindi ti assicuro che ne hai di scelta tra:lillà,ibischi,philadelphi,alberi da frutto di ogni tipo eccetto il pesco,e poi anche il clerodendro,tutti i viburni,pittospori,forsizie,chaenomeles,oleandri,mahonie,lentischi,allori,tutti i tipi di cipressi e abeti,aucube,aralie,ruscus,calle,bossi,alberi ornamentali di molti tipi,calicanti,grevillee,eonimus,tutte le piante aromatiche,tutte le rose(di rose me ne intendo poco..ma quelle che ho di acqua non ne sono mai sazie,e con un po di letame in autunno:evoulà ecco anche le rose che a quanto pare ci stanno proprio a loro agio "nell'argilla"!..e poi ci stanno anche tutte le piante tipiche e autoctone della macchia mediterranea(niente piante esotiche!..lasciamole con rammarico alle coste meridionali italiane..:( !)poi ce ne sarebbe un'infinita di piante per terreni argillosi,,io ti ho detto un po quelle che mi sono venute a mente adesso!,ma se ti vai a fare un po di ricerche vedreai che riamarrai sorpresa!comunque per iltuo prato,a mio modesto parere,scarterei quindi l'idea della dicondra..preferendo l'erba capriola o il trifoglio,penso che potrai un patro di tutto rispetto!..tutte queste cose che ti ho suggerito sono solo mie considerazioni..certamente ci saranno anche altre persone che sicuramente se ne intendono piu di me!..un saluto!lorenzo

ps:in bocca al lupo!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
e pensi male, cambiare la struttura di un terreno è possibile.
Bisogna intervenire nel modo migliore, aggiungendo sabbia e materiale organico, le quantità sono determinate dalle caratteristiche del terreno, che andrebbe analizzato.
Comunque 50mq sono pochi e l'apporto di sabbia potrebbe essere fatto in due volte, in modo da capire al meglio il risulatato.
 
V

vinceco

Guest
Ciao
e pensi male, cambiare la struttura di un terreno è possibile.
Bisogna intervenire nel modo migliore, aggiungendo sabbia e materiale organico, le quantità sono determinate dalle caratteristiche del terreno, che andrebbe analizzato.
Comunque 50mq sono pochi e l'apporto di sabbia potrebbe essere fatto in due volte, in modo da capire al meglio il risulatato.
Anchio condivido che tutto si può fare,il giardino è talmente piccolo che volendo non è difficile,Inoltre il terreno argilloso è uno dei più fertili in quanto non vengono dilavate le sostanze nutritive.si può fare ,ma è un bel lavoro,dipende dalla tua volontaà ,dovresti rimediare del terreno comune e spargerlo sul tuo giardino,includi dello stallatico a coprire tutto e con una bella motozappa fresi il tutto in profondità,fatto ciò ti fai portare mezzo metro cubo o poco più di sabbia(la quantità di solito è 1mtcubo per 100mq) da fiume la spargi uniformemente e poi rifresi .a questo punto se devi mettere anch eil prato acquisti del terriccio per prati e poi semini.qui dovresti anche fare una finta semina per far uscire fuori le malerbe e poi diserbare ,ma essendo piccolo potresti evitare diserbanti e tirarle a mano mano che escono(io farei così) .Per il prato adesso non ricordo la zona dove sei ,ma la dicondra vuole molto caldo e soffre il freddo eccessivo e zone d'ombra,se ne potrà parlare più in la quando avrai deciso.Per la piantumazione di painte ecc. ,basta che ti regoli cambianfdo leggermete il terriccio nella buca d'impianto a secondo di quello che vuoi andare a mettere.questo in linea di massima secondo me .ciao
vincenzo
 
S

scardan123

Guest
concordo, cambiare terreno si puo se lo spazio è piccolino. Per il prato è la cosa migliore.
Inoltre quando metti a dimora piante, scava un buco fondo e largo, riempiendolo di terra eccellente, così la pianta cresce e radica lì dentro. Tranquilla che con un buco 40x40x80 sistemi bene molte molte piante.
 

di-bi

Aspirante Giardinauta
Grazie, grazie!! Mi date qualche speranza, anche se il tutto comporta un bel po' di lavoro. Ho quasi convinto mio marito a rimboccarsi le maniche, mi rimane da trovare una motozappa adatta al mio fazzoletto. Altrimenti rimane solo la vanga e tanto sudore....
Sicuramente poi cercherò di orientarmi su piante adatte e autoctone, che già prediligo anche per quanto riguarda lo stile del giardino.
Lorenzo, non conosco l'erba capriola, puoi darmi qualche indicazione?
 
V

vinceco

Guest
è un'erba che quando ti vede salta di gioia:lol::lol::lol:scherzo scusami ,ma era un abattuta che ci stava:lol::lol:a risentirci presto ciao
vincenzo
 

ortolanoPiacentino

Aspirante Giardinauta
Beh, io avevo lo stesso problema con l'orto e la struttura l'ho dovuta cambiare per forza.

Buono lo stallatico di cavallo non maturo, ma quello che ha decisamente cambiato la situazione è stato un gigantesco apporto di sabbia...me ne sono fatto portare un camioncino da dei muratori che ristrutturavano una casa vicina, e ora vengono ottimamente anche le carote.
Quello che, invece, in ogni caso non viene sono le acidofile come il mirtillo a cui ho dovuto rinunciare...anche perchè l'acqua per irrigare è fortemente calcarea con un PH attorno a 8.
Credo che per il giardino sia lo stesso.
 

Ivannn

Giardinauta Senior
Se tu ne avessi a disposizione potresti interrare una bella quantità di compost che è un ottimo ammendante per tutti i tipi di terreno ed un ottimo apportatore di sostanza organica ed elementi nutritivi a lento rilascio
 

di-bi

Aspirante Giardinauta
Vincenzo :lol::lol::lol: In effetti il nome è suggestivo: a me aveva fatto pensare ad un bel tappeto verde sopra cui rotolarmi! E magari il risultato finale può essere proprio quello...
Per quanto riguarda il compost potrei anche trovarlo. Dato che riciclo, all'isola ecologica della mia città me ne fornirebbero qualche sacco e qualche anno fa ne ho interrato un bel po'. Solo che poi mi viene il dubbio di esagerare con tutta questa sostanza organica, perchè di per sè il terreno argilloso è già ricco di nutrienti. Quello che gli serve è qualcosa che lo "scompatti" un po'. Io avevo pensato di alleggerirlo con altra sabbia, anche se mi hanno sconsigliato quella che si usa per i cantieri. Della torba che mi dite?
 
M

margherita51

Guest
Anche da me è argilloso e incorporando letame e sabbia, come dicevo sopra, è cambiato. Ho fatto questo lavoro quando ho acquistato la casa più di vent'anni fa ogni anno aggiungo molto stallatico in pellet e il terreno è ottimo. Quello del mio vicino che non ha fatto niente è un pantano d'inverno ed ha le crepe d'estate.
Questa è una foto del mio giardino, in realtà l'ho fatta al cane ma che le piante godono ottima salute mi pare che si vede

DSC_0211rid.jpg
[/IMG]

Da mia figlia ancora peggio: dovevamo sopraelevare per mimetizzare un metro di muro di contenimento sul confine e le hanno portato terreno di scavo profondo, vale a dire argilla pura e neanche un po' di humus. Il giorno dopo è piovuto e le pozze d'acqua sono rimaste più di due settimane. Da lei oltre alla sabbia ed al letame ho incorporato anche torba, questo un anno e mezzo fa. Il giardino è venuto benissimo, quest' inverno è piovuto molto e mai un ristagno. Oggi sono andata a fare qualche lavoretto: il terreno è morbido e ci sono dei lombrichi grossi un dito. Nell'aiuola più alta ho messo anche acidofile che stanno benone ma lì ho messo molta torba, poca terra e una quantità di terriccio per acidofile. Stendo un velo sui costi dell'operazione.Per fresare l'area a prato ho fatto venire un giardiniere, l'aiuola sul confine tutta a doppio scavo con le mie manine, mi fa male la schiena solo a ricordare.
Così si presentava un paio di mesi dopo l'impianto, le piante erano piccine ma adesso a distanza di un anno sono molto più grandi
DSCN0132rid.jpg
[/IMG]
 

di-bi

Aspirante Giardinauta
Molto belli sia il giardino che il cagnone :love:
Il pratino di tua figlia, poi, sembra finto! Immagino che ora l'effetto della bordura mista che contorna un prato così perfetto sia ancora più piacevole.
Pensavo che potrei fare anch'io un "prima e dopo" fotografico.... con la speranza che ci sia davvero un "dopo" migliore da mostrare.
Grazie ancora a tutti
 

Catlady

Aspirante Giardinauta
di-bi non comprare una motozappa se pensi che ti servirà solo in questa occasione... io l'ho noleggiata da Castorama, e so che altri magazzini del genere lo fanno, pagandola 50€ per tutti il week end e siamo riusciti a caricarla su una clio.... in un paio di giorni abbiamo fatto il nostro giardino di 150 mt ;-)

Comunque anche noi abbiamo un terreno argilloso, ma stiamo iniziano piantare ora le prime piante (quelle "importanti" tipo per la recinzione..) e poi si passa alla semina dell' erba e poi un pò alla volta di tutte le altre piante, percui ora non posso ancora comunicarti la mia esperienza...
tra qualche giorno però verrà un vivaista che ha l'azienda lì vicino, quindi conosce tipologia del terreno, per consigliarci le piante più adatte (per vari motivi mi fido di lui e della sua competenza) e ti faccio sapere.
Ciao
 

marcisett

Aspirante Giardinauta
ciao. Svolgendo lavori di orticoltura , per altri, mi trovo spesso a combattere con terreni argillosi. Con ammendanti organici,come stallatico,terriccio da giardino, torba, foglie decomposte, e anche materiale inorganico , come sabbia ,cenere gesso agricolo, si riesco a migliorare il terreno modificando la sua struttura. nei lavori di orticoltura è necessario eseguire i lavori quando il terreno ha la giusta umidità , non troppo elevata , nè troppo bassa. Però inanzitutto si deve evitare di passare la motozappa perchè questa operazione provoca il compattamento del terreno e la formazione della crosta superficiale , peggiorando la situazione esistente. Marcello
 

Catlady

Aspirante Giardinauta
bene.... una cosa che ho fatto e l'ho pure sbagliata!!!


pensavo che le integrazioni andassero fatte a terra mossa, in modo di inserirle in profondità....


allora come si fa a miscelare la terra con gli ingredienti di cui parli?

Grazie
 

di-bi

Aspirante Giardinauta
Catlady :martello: :)
Non si finisce mai d'imparare....
Certo che Marcello ora ci dovrà dare qualche alternativa... non possiamo rimanere con questa suspence su come lavorare il terreno :D
 
A

anydaynow

Guest
ho letto che il trifoglio bianco nano riesce a fertilizzare i terreni argillosi. se vuoi provare, a tuo rischio. ammesso che funzioni ci vorrà qualche anno prima di togliere il trifoglio e di mettere il prato.
 

piccola lithops

Maestro Giardinauta
il centro di compostaggio della tua zona che ompost fa? compost con scarti di cucina oppure ammendante compostato verde?
se hai il dubbio di esagerare con le dosi puoi fare circa metà di compost e metà di sabbia e per quest'anno potresti evitare il letame oppure potresti usare solo letame in pellets e sabbia.
se usi ammendante compostato verde che è per la maggior parte azotato(simile alla terra di bosco come sostaze), pensa in vaso può essere usato nella dose di 3/4 miscelato con 1/3 di terra di coltura o torba. Per l'orticoltura può essere usato puro. usato a metà con sabbia è ottimo per prati di qualità e per corregge l'acidità del terreno.
Il compost fatto con scarti di cucina l'ho sempre visto usare miscelato e non puro. è più completo , non solo azotato e più salino cioè più comcentrato dell'ammendante compostato verde.

non usare la motozzappa? mi suona strano, ma potrei sbagliarmi.
 
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