Ciao AMANDA,
non sono un'esperta, ti dico come ho fatto (e faccio) io.......per la pianta in questione, per i ficus b, ed altre....sempre .....diciamo difficili.....
i rami della scheffera, se osservi bene, tra un internodo e l'altro, non sono lisci, bensì ruvidi e sugli stessi fuoriescono dei puntini...... questi dovrebbero essere delle radici.....
- io ho tagliato le cime, (puoi usare anche gli altri pezzi di ramo, purchè sani, anche da quelli puoi ricavare piantine e su questi crescono più ramificazioni...... se alla fine ti viene il tutto .......decidi se tenerli o meno)
- ho tolto le foglie con i relativi gambi (scusa se non uso i termini tecnici, ma non li conosco) sull'altezza che mi serviva per l'interramento (o da mettere nell'acqua).....lascio asciugare le ferite per un giorno o due......
- dopo di che, le ho piantate in un vaso di terra per piante fiorite, perchè contiene il polistirolo che aiuta a non far ristagnare l'acqua, (non a testa in giù)
- poi ho coperto il tutto con un sacchetto di cellophan trasparente, fermandolo appena sotto il bordo del vaso con un elastico......e rivoltandolo all'insù verso il vaso (così le goccioline si fermano lì e non bagni in giro).......in alto l'ho tagliato e ci ho messo le pinzette per capelli (quelle color argento, che sono leggere) e tra una e l'altra ho lasciato aperto.... non molto.....così si forma la condensa........poi ogni tanto apri per far prendere aria......
- il vaso l'ho posizionato davanti ad una finestra dove prende il sole nella mattinata (così si crea l'umidità all'interno - infatti il sacchetto si riempie di goccioline) e vicino al calorifero....ogni tanto devi controllare che le foglie non marciscano, in caso contrario...levi quelle marcie e con dei bastoncini allontani il sacchetto dalle foglie....e....sempre ogni tanto muovi il saccchetto per far scendere la condensa.....così vedi anche come proseguono......
Non so dopo quanto è radicato....perchè la mia memoria ogni tanto fa capricci....... quindi, dico ......dopo un pò, ho visto che la pianta iniziava a germogliare.......
Ho fatto talee anche in acqua, sempre nello stesso modo, è solo che la talea anzichè metterla nel vaso con la terra, l'ho messa in un vaso di vetro con dentro semplicemente dell'acqua di rubinetto......
Con quest'ultimo metodo.....se non ricordo male, radica più in fredda ed inoltre ti permette di vedere quando e come crescono le radici.......quando quest'ultime sono abbastanza lunghe, metti tutto in un vaso con terra drenante.
Siccome le radici sono cresciute in acqua, in un primo momento la terra dovrà essere tenuta molto bagnata, diradando piano, piano l'acqua......
Non ho mai provato a farla crescere in idrocoltura, come ho fatto con altre piante, in quanto, poi, le piantine le ho regalate tutte in varie occasioni a parenti o amici.....
Mi è rimasta la pianta madre, che ora, secondo il mio punto di vista....è meravigliosa......perchè tutta ramificata e i rami non sono totalmente piene di foglie.......In inverno la metto in serra fredda e un pò le perde.... ma dove mancano le foglie, appena sopra ......spuntano i nuovi rametti con le foglioline......
Per esempio io ancora non l'ho ricoverata è fuori, riparata, ed osservavo ieri che sta crescendo......
Se riesco magari domani o dopo inserisco foto......
Vogliano scusarmi i luminari per i termini "non tecnici" usati...... ma sono una fra....in materia....oltre a non ricordare........
Tieni presente che è solo mia esperienza, quindi ti conviene aspettare anche i "tecnici"....
Spero d'essere riuscita a farmi capire......
ciao
piera