Guida al verde consiglia una composta di sabbia e agriperlite, con una pucciatina

nell'ormone radicale.
Come ti consigliava qualcuno, va interrata buona parte del ramo, per fare in modo di avere più possibilità di radicazione.
Io di solito metto una bottiglia capovolta sopra la talea, per mantenere l'umidità nell'aria.
Inoltre lo scarso apporto d'aria alle gemme, farà in modo che la talea si concentri sulla produzione di radici.PEr lo stesso motivo, e per evitare di cucinarla, la tale non va tenuta al sole, ma in mezz'ombra se non ombra.
Appena vediamo che le gemme iniziano ad aprirsi, possiamo CON MOLTA CAUTELA iniziare a far prendere aria alla parte aerea,aprendo un pò di più ogni giorno, mai di colpo per evitare botte di secco, e successivamente esponendola progressivamente ai ragggi solari.
Questa tecnica la ho usata per una buganvillea e per un gelsomino officinalis, ed ha funzionato alla grande, senza ormoni radicali,però non so se sia necessaria per tutte le essenze.