Le radici andrebbero fatte sviluppare già in terra, perché mettere adesso radici così delicate sotto terra sarebbe proprio una .....sepoltura.
Se ne spezzerebbero molte e a parte alcune piante particolarmente tolleranti e robuste (non so se l'oleandro ne fa parte) le altre sarebbero destinate a fallire nel tentativo.
Comunque visto che tornare indietro non si può, io suggerirei di non aspettare altro tempo e farlo subito, facendo cadere la terra con la massima delicatezza e cura sulle radici.
Userei della torba leggera, solo per proteggere le giovani radici dalla caduta su di esse del materiale con cui principalmente è composto il terriccio.
Infatti credo che sia questo il materiale che con maggiore probabilità spezzerebbe le radici se glielo si facesse cadere sopra, anche se da altezza ridotta.
L'alternativa sarebbe di lasciare irrobustire le radici, ma così facendo rimanderesti la messa a dimora in un periodo meno propizio di questo che, grazie alla balordaggine del clima di questa primavera, non è poi nemmeno tremendo.