Taglio stelo?

[franodu]

Buongiorno a tutti,
Dopo mesi e mesi di cura e tanta pazienza ho notato che la mia phal non mostra segni di miglioramenti. È la prima phal che ho avuto (prima cavia) che era rimasta senza nemmeno una radice e con le foglie molto disidratate. A ottobre all'incirca aveva emesso due nuove foglie (minuscole deboli e non crescono) e 3 radici, delle quali solo una con punta verde). Inoltre mi ha regalato uno stelo cresciuto lentamente a causa delle poche energie della pianta. Dopo quasi 6 mesi all'incirca lo stelo è di circa 15cm e aveva emesso dei boccioli che ahimè sono seccati sul nascere. Ora io onestamente non credo che ci siano stati problemi ambientali avendo avuto nella stessa pozioni fioriture di altre phal che mi sono durate 3 mesi. Pertanto giungo alle seguenti ipotesi:
la phal non ha abbastanza energie per migliorare dal punto di vista fogliare e radicale, poiché le poche che le incanala allo stelo. Anche le nuove foglie si sono raggrinzite nonostante nebulizzi quotidianamente le tre radichette. Inoltre non riesce a portare avanti la fioritura. Che faccio taglio lo stelo così che la pianta possa "dedicarsi" a radici e foglie oppure lascio tutto così?
Grazie mille

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[Spulky]

La pianta è nel bark, nebulizzi solo o annaffi anche? Il bark appena sotto sembra asciutto, in quel caso potrebbe avere sete, calcola che la stagione ottima per il recupero e lo sviluppo è la primavera
Io non taglierei lo stelo, se si sente molto in difficoltà potrebbe farti un keiki

 

[franodu]

La pianta è nel bark, nebulizzi solo o annaffi anche? Il bark appena sotto sembra asciutto, in quel caso potrebbe avere sete, calcola che la stagione ottima per il recupero e lo sviluppo è la primavera
Io non taglierei lo stelo, se si sente molto in difficoltà potrebbe farti un keiki

Si annaffio una volta a settimana circa. Ma considera anche che sotto non ci sono radici. Dici cmq che deve essere umido sotto?

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[_Orchidea_Rara_]

Dipende da quante radici ha la pianta, una si vede spuntare dall'ascella fogliare proprio dove c'è l'ora stelo.
Certo se ha poche radici per la pianta è una fatica poter supportare anche lo stelo.
Io prediligerei la formazione di un buon apparato radicale e secondariamente di una fioritura di cui avrai tempo e modo di godere.
Vedrai che con la bella stagione riuscirai a ristabilirla.

 

[franodu]

Dipende da quante radici ha la pianta, una si vede spuntare dall'ascella fogliare proprio dove c'è l'ora stelo.
Certo se ha poche radici per la pianta è una fatica poter supportare anche lo stelo.
Io prediligerei la formazione di un buon apparato radicale e secondariamente di una fioritura di cui avrai tempo e modo di godere.
Vedrai che con la bella stagione riuscirai a ristabilirla.

Secondo te lo taglio o lascio tutto così?

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[Millian]

toglila da quel bark e mettila in ammollo in un catino.
coltivala appesa, è meglio.
anche le foglie andrebbero nebulizzate, specialmente in assenza di radici.
io lascerei lo stelo, anche se puo' togliere energie.

 

[_Orchidea_Rara_]

Secondo te lo taglio o lascio tutto così?

Ti posso dire quello che farei io... taglierei lo stelo, ma la scelta rimane tua .

 

[franodu]

toglila da quel bark e mettila in ammollo in un catino.
coltivala appesa, è meglio.
anche le foglie andrebbero nebulizzate, specialmente in assenza di radici.
io lascerei lo stelo, anche se puo' togliere energie.

In un catino? Ovvero? E appesa dici su una zattera?

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[Millian]

in un catino/bacinella in ammollo, una volta alla settimana, e una volta al mese la concimi.
Poi la tieni all'aria, come avviene nel caso delle zattere

 

[franodu]

Per quanto tempo in ammollo?

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[Millian]

almeno mezz'ora, ma anche piu'. In estate le mie le lascio anche per una giornata intera con le radici nell'acqua.
e' importante lasciar sgocciolare bene prima di riporle nei vasi.
considerando la quasi assenza di radici devi bagnare anche le foglie.

 

[_Orchidea_Rara_]

A mio parere è da garantire un'umidità ambientale più elevata possibile piuttosto che tenere troppo in ammollo le radici.
Preferisco più nebulizzazioni del bark che il bark zuppo che se non fresco potrebbe rimanere bagnato troppo a lungo.
Ma ognuno ha il suo metodo, basta prendereci la mano.

 

[Spulky]

I miei recuperi di piante in difficoltà li faccio o in bark misto sfagno o in sfagno puro

il sistema di millian può funzionare, se dedichi molto tempo alla pianta, cosa che non sempre è possibile, motivo per cui non lo consiglio a persone che non hanno molto tempo o che per natura tendono ad essere avari con le annaffiature, persone come me insomma

usando un composto di bark misto a sfagno o solo sfagno, riesco a creare una situazione favorevole mediamente stabile che permette alla pianta di prendersi il tempo necessario al recupero valutando la giusta umidità da lasciare nello sfagno, preciso che non le metto nel sacchetto, ma solo in sfagno

non vedo foto delle radici, ma la pianta sembra al momento relativamente in forma, quindi eviterei di stravolgere la situazione attuale, cioè trasferire da un composto come il bark, ad una situazione completamente all'aria, le radici.

se, come mi pare di avere capito, la pianta si trova in questa situazione da mesi, e non la vedo devastata, penso che si debba lasciare il tempo alla pianta di lavorare.

ora hai letto un po' di campane.... il problema sta nel decidere quale seguire