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Super principiante.

Bremen

Aspirante Giardinauta
In questi giorni passando in un negozio di piante ho visto una bellissima orchidea, fiori piccoli rispetto a quelle che conoscevo, e gialli.
Mi ha attirato cosi ho scritto il nome e ho iniziato a leggere come curarla prima di comprarla.
Ma pur essendoci migliaia di siti non trovo risposte alle domande che ho.
L'orchidea in questione è una oncidium...ma non conosco ancora quale in particolare, quando la compro posterò una foto nella sezione riconoscimento.
E' una specie epifita e vorrei allora coltivarla con radici libere non in vaso.
La mia idea è trovare un legno, fissarlo in un piedistallo e legare la pianta li sopra, ma qui iniziano le domande.
1) La mia stanza è abbastanza luminosa prende sole tutto il giorno ma non è umida, basterà un sottovaso sotto la pianta sempre pieno d'acqua a tenere una certa umidità?
2) Lego la pianta direttamente al legno o metto qualcosa tra i due? un qualsiasi materiale che potrebbe tenere più a lungo l'acqua per esempio.
3) posso togliere quegli orribili bastoncini che tengono alto lo stelo del fiore (sempre per rendere il tutto più naturale) oppure si spezzerà?
4) Quanto annaffiare e come...penso l'unico modo sia nebulizzare le radici, in media quante volte?
5) Che legno usare?
6) Ultima domanda...e solo per curiosità, in quanto tempo maturano le capsule dei semi di oncidium?
Scusate se son stato noioso...eheheh ma prima di comprare una pianta cerco sempre di essere informato al massimo. E grazie per le risposte!
Francesco
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Visto che sei un principiante, ti sconsiglio di mettere la pianta su zattera.
Non è certo il modo migliore per cominciare, tra l'altro un'oncidium per un principiante non è semplicissimo neanche da coltivare in vaso, figuriamoci su zattera.
Sono piante con radici molto sottili, e non perdonano molto gli errori.
 

Bremen

Aspirante Giardinauta
Leggendo vari articoli (almeno una decina) su questo tipo di coltivazione , quasi tutti finiti in esperienze positive, ho notato che consigliavano la oncidium per il fatto della presenza di pseudobulbi ( so che sono presenti anche in altre) che riducono il rischio di carenze di nutrienti. In effetti penso che in un primo momento la terrò in vaso, dopo qualche mese se riesco a farla sopravvivere studierò una nuova soluzione, per la questione dei bastoncini che dici?
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
puoi anche toglierli, in genere si usano perchè ovviamente durante il trasporto e commercializzazione possono rompersi.
Io alle mie non metto mai bastoncini, certo che se il l'inflorescenza è molto folta potrebbe anche piegarsi.
 

pretorian

Guru Giardinauta
@marealto

o perche' dici che un oncidium e' difficile? ...

Io direi assolutamente in vaso con solo BARK di dimensioni medie tipo una mandorla con guscio. La gestione zatterata e' complicata specie nei mesi di grande caldo e te la sconsiglio. Su zattera dovresti mettere un impiantino di spruzzo almeno ogni 2 ore nei mesi caldi che inumidiscano un poco fibra di cocco od altro che parzialmente andranno a coprire le radici. Pensi di farcela?

Il concetto dei pseudobulbi e' si corretto ma non e' un concetto giusto per forse il ragionamento che te ne fai. Potresti spiegarlo meglio?.

Molte di queste piante la magior parte o totalita' hanno i PS bulbi (piu' o meno grandi e piu' o meno evidenti)

Le orchidee sono spesso anche piante permalose e tamponano uno, due, tre, dieci sbagli ma ad un certo punto si scocciano e se ne vanno. Gli oncidium "si scocciano" poco ma la presenza di pseudobulbi non e' comunque un riparo dal decesso e sbagli in quanto il cuore della pianta e' l'apparato radicale (per l'oncidium) e se viene meno quello, vi son grossi problemi.

Quindi, per me non dovresti avere problemi se la irrighi nel modo corretto e regolare. Non hai neppure marciumi da colletto ! ... in caso di cocciniglia puoi usare l'olio bianco minerale in soluzione acquosa. Concimala e bagnala regolarmente e dovrebbe andare tutto bene.

Importante anche e' l'esposizione luminosa che non deve mai essere deficitaria ed in inverno coadiuvata con lampade per il numero di ore ed intensita' di esposizione !!! spesso si calcola solo l'intensita' e non la durata di ore di esposizione (nelle 24) oltre anche alla loro regolarita'.

Umidita', temperature a sbalzi, correnti d'aria e comunque un illuminazione non corretta spesso sono causa della caduta dei boccioli sulle phalaenopsis ad esempio! quindi, e' un parametro molto importante.

p.s. ma qualche foto?
 
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Bremen

Aspirante Giardinauta
Premetto che per ora la terrò in vaso ma più di un articolo mette la oncidium come la più semplice da mettere in zattera, addirittura un articolo dice di annaffiarla solo una volta la mattina e fa vedere le varie fasi della crescita dell'orchidea fotografate, bellissimo! Non posso negare che iniziare così forse è un pò troppo, ma nemmeno posso negare l'evidenza che più di una persona, con un bel successo le coltiva così senza serre terrari o la muffa che riempie i muri delle pareti ihihih. Io voglio provare col vaso per cercare di capire se trovo in casa il posto adatto a lei. Ma vi assicuro che in camera tutto il giorno c'è sole e sui termosifoni ci son due umidificatori, leggevo che la oncidium richiede 50% di umidità ...
 
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