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strane bolle su prunus mume

irmeni

Aspirante Giardinauta
salve a tutti,da una settimana ho trovato sul prunus mume delle strane bollicine marroni scuro su tronco e rami della pianta,oggi le ho rimosse e posso dire che sono delicate con la parte esterna tipo crosta e parte interna liquida ed appiccicosa.dalla mia poca esperienza no mi sembra ne cocciniglia ne altra forma animale.un mesetto fa trattai la pianta con confidor e l'altra settimana con kiros....niente,le bollicine erano rimaste al suo posto.vi sarei davvero grato se sapreste dirmi cosa sia,vi posto una foto.
saluti da federico
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GORLA

Florello Senior
io credo che sia bolla del pesco ,prova a vedere in rete , poi aspetta franco il mago ti aiutera di sicuro ciao annaAvversità
Avversità non parassitarie
Sono rappresentate dalle difficili condizioni climatiche, dalle alterazioni dovute a carenze o eccessi nutrizionali e idrici, da un errato uso di fitofarmaci o dagli inquinanti atmosferici. Le principali avversità meteoriche sono le basse temperature, la grandine, la neve, e il vento. I freddi precoci risultano dannosi in alberi di pesco abbondantemente e tardivamente concimati con azoto e/o oggetto di irrigazioni eccessive eseguite tardivamente e in tutti i casi in cui l'attività vegetativa delle piante sia protratta oltremisura nel tempo. I forti freddi invernali possono causare danni anche gravi. I freddi tardivi risultano particolarmente dannosi in prossimità della fioritura. La grandine è in grado di provocare gravi danni non solo alla produzione ma anche alla vegetazione. Il vento risulta molto dannoso durante la fioritura perché impedisce il volo dei pronubi, oltre che in prossimità della maturazione in quanto determina un distacco anticipato dei frutti.
Virosi, micoplasmosi e batteriosi
La tecnica della micropropagazione ha reso possibile la commercializzazione di materiale esente da virosi.
Ciononostante nei pescheti adulti è possibile riscontrare ancora diverse virosi o micoplasmosi quali: accartocciamento clorotico, calico o mosaico giallo, nanismo, maculatura anulare, maculatura clorotica, mosaico, rosetta a mosaico, rosetta a foglie saliciformi, pesca verrucosa, butteratura del legno, giallume, rosetta, malattia X.
Le batteriosi che si possono riscontrare sul pesco sono rappresentate essenzialmente dal tumore radicale, dal cancro batterico e dalla maculatura batterica.
Micosi
Molte sono le crittogame parassite del pesco; tra le tante risultano più dannose la bolla, l'oidio, il corineo, la monilia, il cancro, il mal del piombo, il marciume del colletto.
Parassiti animali
Tra gli insetti ricordiamo: gli afidi (afide nero del pesco, afide bruno del pesco, afide farinoso del pesco, afide verde del pesco), le cocciniglie (cocciniglia a barchetta del pesco, parlatoria dei fruttiferi, cocciniglia bianca del pesco, cocciniglia di S. Josè), l'anarsia, la tignola orientale, la mosca della frutta; danni occasionali possono essere provocati dal taglia gemme dei fruttiferi, dal taglia gemme dorato, dallo scolitide dei fruttiferi e dallo xileboro dei fruttiferi.
Gli acari presenti sul pesco sono essenzialmente il ragno rosso, il ragnetto rosso, il ragnetto bruno dei fruttiferi.
I nematodi che attaccano il pesco sono molti e fra questi alcuni del genere Meloidogyne.
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aurex

Esperto di Bonsai
non sono in grado in questo momento di visualizzare le immagini...ma da come le descrivi potrebbe essere delle "lenticelle"....piccoli apparati presenti sulla corteccia di alcune piante che svolgono la funzione degli stomi...ossia scambi gassosi....aspetta però altri pareri....:Saluto:
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
non conosco bene il mume, ma cerca in rete la gommosi.
La gommosi su tutte le prunoidee è un sintomo aspecifico di un malessere generale della pianta. Spesso la causa non è un patogeno fungino, ma errate condizioni colturali, quali terreno con pH non adeguato, terreno argilloso e poco drenante, carenza o eccesso di elementi nutritivi, errate potature, repentini stress idrici.
Prima di intervenire con trattamenti fitoiatrici inutili, si consiglia di approfondire la conoscenza della verosimile causa del malessere generale della pianta che ha indotto la pianta all'emissione di gel più o meno gommoso o resinoso.
però cerca meglio.
 

aurex

Esperto di Bonsai
ok adesso vedo le immagini....anche sul mio ci sono ma non mi sembrano particolarmente gravi...mi sembrano fuoriuscite di resina...ma non so se si possa parlare di gommosi...io cmq non li leverei....
 

irmeni

Aspirante Giardinauta
grazie 1000 a tutti per le risposte :)
ciao aurex,purtroppo le ho già tolte..... mi consola sapere che le hai anche tu e che a te non ti hanno allarmato,è il primo prunus che ho e ancora non lo conosco bene :).
saluti da federico
 

aurex

Esperto di Bonsai
ok probabilmente tra un pò le rivedrai ...queste sono delle reazioni delle piante a particolari eventi di cui onestamente non conosco le cause....io di mio posso dirti che ogni volta che acquisto una pianta nuova faccio diverse ricerche in rete alla caccia di informazioni utili....molte le acquisisco da discussioni nei vari forum....
il mio prunus l'ho acquistato alla fine della scorsa estate ed è ancora in fase di studio .... da una parte c'è la conoscenza in generale dell'essenza (schede di coltivazione ecc...)...dall'altra c'è l'esperienza che fai con la pianta...imparando ad osservarla ed a capire come reagisce alle tue cure o al tuo modo di coltivare....
in generale ti dico che è una pianta che deve stare sempre all'esterno anche d'inverno...l'unica cosa che ho notato è che durante l'inverno mi ha perso qualche ramo con le relative gemme da fiore...per cui il prossimo inverno procederò col metterlo in serra fredda...ma anche la perdita dei rami in questa essenza pare (dalle mie diverse letture) che sia normale ..magari però qualche errorino l'ho fatto anch'io....
inizia prima a fiorire verso febbraio ..abbastanza presto...(anche questa è una caratteristica di questa essenza, di fatti in Giappone la fioritura del mume simboleggia la fine dell'inverno)....
successivamente alla fioritura inizia a cacciare i germogli (anche dal tronco - segno di buona salute della pianta), lascia allungare i rami nuovi liberamente e poi poti al secondo o terzo internodo ...di li a poco si sveglieranno le gemme ascellari delle foglie facendo nascere nuovi germogli....
Verso agosto noterai che le foglie si arrotolano un pò verso l'alto, hanno un colore sbiadito con un pò di secchezza....non ti preoccupare perchè è normale ...significa che le gemme sono pronte per l'anno prossimo e le foglie sono pronte a cadere....
Gemme : quelle da fiore sono quelle grassotte e si formano sui rametti nuovi della stagione - quelle da foglie sono più piccole.
potatura : non potare d'inverno poichè da quello che ho capito ed appreso non è un'essenza forte e se tagli i rami in periodo di riposo della pianta rischi il ritiro della linfa con conseguente perdita del ramo (cosa che credo fermamente sia capitata a me)...per cui si può potare solo nel periodo di vegetazione ...ovviamente se poti troppo potresti non avere fiori l'anno seguente.
terriccio : il mio è in pomice 50% - lapillo 20%-kanuma 10% (scarso) - il resto torba di qualità...devo dire che sta andando bene.
acqua: okkio che soffre l'umidità eccessiva...quindi dosa bene.
esposizione : sole ma non tutta la giornata ( reola un pò generale ).
avversità : è facile preda della cocciniglia..io faccio trattamenti preventivi con confidor e una volta al mese un antifungineo ad ampio spettro tipo proclaim della cifo.
concimazione : anche qui vale la regola generale ...più azotata all'inzio fino a metà luglio....da settembre in poi con maggiore quantità di fosforo e potassio per dare la possibilità di irrobustire i nuovi rami legnificandoli e favorire una buona fioritura.....
spero di essere stato utile ...poi ripeto osservala nelle sue varie fasi della vita ...ricordando sempre che loro ci parlano ...siamo noi che dobbiamo comprendere il loro linguaggio....
in bocca al lupo.....
 

irmeni

Aspirante Giardinauta
grazie davvero aurex,ho già fatto un bel copia e incolla della tua splendida risposta e la terrò come le cose sante nei miei appunti dei bonsai.
ps:ho trovato più risposte dal tuo singolo messaggio che da una decina di forum sparsi x internet.
sei stato gentilissimo,saluti da federico :)
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Aurex lo potrebbe trasformare da "post" a "guida" o "vademecum", in una discussione poi da chiudere, o da arricchire non con "post", ma con altri contributi, come se stessimo scrivendo un libro a ....molte mani.
Aurex (o chiunque altro) potrebbe attingere anche dal testo incollato da GORLA.
Una volta concluso potrebbe stare nelle FAQ che poi sono discussioni (chiuse) in una specie di sottosezione.
Un moderatore a caso (...!) potrebbe inserire i nuovi contributi una volta messi a punto altrove, in una disussione aperta, ad esempio questa.
Mettendo a disposizione anche la versione downloadable in PDF saremmo (sareste) una vera equipe.
Finora ciò che ho fatto io è stato di aggiungere la tag che è anche un suggerimento per il titolo.
 
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aurex

Esperto di Bonsai
vi ringrazio tantissimo...e sono lusingato dal fatto che avete apprezzato la mia piccola guida....credo che il primo passo per diventare un bonsaista sia diventare un buon coltivatore....tutte le mie piante sono per me una palestra...le studio e le guardo di continuo e poi riporto tutto minuziosamente su di un file exel (stile Francobet) costituito da tanti fogli quante sono le piante che ho...immagini aggiornate comprese.....
un saluto a tutti....
 

aurex

Esperto di Bonsai
vorrei aggiungere 2 cose una sull'esposizione e l'altra sulla legatura :
esposizione : è una pianta eliofila..per cui ama il vento.

legatura : la cosa strana che ho notato è che quando vai nei centri specializzati tutti i mume in vendita non hanno mai una bella ramificazione ordinata...con un bel movimento...come si nota in genere su altre speci di bonsai.......quasi tutti i rami ho notato che sono costruiti con le potature ma neanche l'ombra di una filatura....e perchè mai?..:confuso:
in effetti girando di qua e di la ho letto che il mume soffre un pò per questo tipo di operazione...ma ultimamente...come molti avranno letto....sulla rivista nera c'era proprio un articolo dedicato alla legatura del mume...ragione per cui...ho deciso che verso metà giugno provvederò anch'io a una leggera legatura...vedremo i risultati che documenterò volentieri....:Saluto:
 
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