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Stella alpina

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Ciao a tutti, ho intenzione di mettere in giardino una piccola aiuola con le stelle alpine.
Il clima danese è perfetto, i miei dubbi però riguardano il tipo di terra da usare.
Ho letto un po' di tutto, e non ho capito se serve un terreno acido o meno.
Posso usare un misto di terriccio universale e sabbia in parti uguali?
Ha senso usare il terriccio che uso per i cactus?
Quanto deve essere profondo questo strato di terriccio?
Uso lo stesso terriccio anche nel semenzaio?

Inoltre, non mi è molto chiaro quando dovrei metterle a dimora.
Ringrazio chiunque per l'aiuto.
:)
 
K

Kakugo

Guest
Allora, io coltivo stelle alpine da qualche anno oramai con un solo intoppo (leggi sotto) e molte soddisfazioni.

Il terriccio da usare è meglio sia a base calcarea, ma ho avuto ottimo successo usando comune terriccio da giardinaggio setacciato e mischiato in parti uguali con comune ghiaia per vialetti. Tieni conto di fare una buca profonda circa 20cm e larga altrettanto (per la signola pianta: se pianti in gruppo allargalo in proporzione) da riempire con questa composta. E' una pianta estremamente spartana, come ci si aspetta: l'unica cosa che non tollera assolutamente è di restare "a secco". Per buona misura (ed un buon effetto visivo) intorno alle piante stendi un strato di ghiaia.

Al momento le mie piante sono dei cultivar Helvetia e Edelweiss (che immaginazione!!!). Tra le due ti suggerisco senz'altro la prima: è di una robustezza veramente impressionante e fiorisce in modo molto abbondante. In passato ho avuto anche una Stella delle Dolomiti... pianta spettacolare a vedersi ma veramente molto fragile, anche con cure attente. A mio parere si tratta di piante forzate per venderle ai turisti e non destinate a vita lunga... un vero peccato!

Tieni conto di due cose: se coltivata a quote basse, la pianta tende a sviluppare fiori su steli molto lunghi. E' normale. Inoltre molti cultivar hanno fiori che tendono al grigio-argento anziché al classico bianco. L'unica cui ho visto di persona fare fiori 100% bianchi è la Matterhorn che è un paio d'anni che sto cercando di procurami a prezzi "accessibili".
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Ti ringrazio moltissimo per i suggerimenti.
Purtroppo da queste parti non riesco a trovare semi, quindi li ho comprati (edelweiss) quando sono stato in Italia.
La questione del coltivarla a quote basse: è per la temperatura o per altri fattori?
Qua a Copenhagen, d'estate si arriva raramente sopra i 30 gradi (non tutti gli anni) mentre d'inverno si arriva raramente sotto i -10 (sono due anni che raramente si scende sotto lo zero). Tuttavia, d'inverno tende ad esserci un po' di umidità (non salmastra).
 
K

Kakugo

Guest
Il "problema" è proprio la quota. La temperatura, a meno che non sia infernale, non è un grosso problema: le mie due anni fa sono tranquillamente sopravvissute a 4-5 giorni di massime intorno ai 35°C senza soffrire. E' bastato tenerle irrigate. La maggior parte dei cultivar sotto i 1000 metri tendono a sviluppare i fiori su steli abbastanza lunghi... tutto lì.

Fa conto che d'inverno la parte arborea muore e va tagliata a terra (come con le anemoni): tanta gente non sa che sono perenni e le butta via quando si seccano. Le piante iniziano a ricacciare a Marzo avanzato e fioriscono tra Maggio e Giugno.
 

roby61

Giardinauta Senior
Allora, io coltivo stelle alpine da qualche anno oramai con un solo intoppo (leggi sotto) e molte soddisfazioni.

Il terriccio da usare è meglio sia a base calcarea, ma ho avuto ottimo successo usando comune terriccio da giardinaggio setacciato e mischiato in parti uguali con comune ghiaia per vialetti. Tieni conto di fare una buca profonda circa 20cm e larga altrettanto (per la signola pianta: se pianti in gruppo allargalo in proporzione) da riempire con questa composta. E' una pianta estremamente spartana, come ci si aspetta: l'unica cosa che non tollera assolutamente è di restare "a secco". Per buona misura (ed un buon effetto visivo) intorno alle piante stendi un strato di ghiaia.

Al momento le mie piante sono dei cultivar Helvetia e Edelweiss (che immaginazione!!!). Tra le due ti suggerisco senz'altro la prima: è di una robustezza veramente impressionante e fiorisce in modo molto abbondante. In passato ho avuto anche una Stella delle Dolomiti... pianta spettacolare a vedersi ma veramente molto fragile, anche con cure attente. A mio parere si tratta di piante forzate per venderle ai turisti e non destinate a vita lunga... un vero peccato!

Tieni conto di due cose: se coltivata a quote basse, la pianta tende a sviluppare fiori su steli molto lunghi. E' normale. Inoltre molti cultivar hanno fiori che tendono al grigio-argento anziché al classico bianco. L'unica cui ho visto di persona fare fiori 100% bianchi è la Matterhorn che è un paio d'anni che sto cercando di procurami a prezzi "accessibili".
ciao , dovresti andare a visitare l'orto botanico del monte Boldone sopra Trento ,avevano una bellissima collezione di stelle alpine da diverse parti del mondo
 
K

Kakugo

Guest
Sono spesso sul Bondone, ma non vado per vedere piante. :ciglione:
 
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