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Spina

Scatolina

Guru Giardinauta
Raga è da ieri mattina che ho una spina infilzata in un dito... tra il polpastrello e l'unghia..... mi fa un maleeeeee :cry:
Non riesco a toglierla, con le pinzette non ci arrivo.... e l'ago non funzia.....

Conoscete un metodo della nonna, scientifico, paranormale, empirico o altro, per togliere questa fastidiosa spina (di mamillaria elongata)???????? :slow:


Grazie
 
T

teresatita

Guest
a me capitò due anni fa di mettere il piede su una foglia di palma che avevo tagliato e mi rimase un spuntone nel tallone che non potevo cammnare. Sono dovuta ricorrere alle cure del pedicure che in un attimo mi liberò da un tormentoso fastidio e dolore.
 

seya

Master Florello
speriamo non si infetti, allora sta attenta, prendi l'ago lo disinfetti bene, lo metti sulla fiamma del fornello, lo fai rosolare, poi con la punta dell'ago calda cominci a "grattare " leggermente il tuo dito, dove c'è la spina, cercando con delicatezza di toglierla, alla fine disinfetti il dito per bene.
mia mami faceva così con me....altrimenti vai al p.soccorso, se ti viene un 'infezione fa un male cane, meglio sopportare che ti ridano in faccia perchè non riesci a togliere la spina da sola. mai dico mai portarsela nel dito per troppi giorni.
ciauz!!
fammi sapere.
 

luckybamboo

Florello Senior
Scatolina ha scritto:
Raga è da ieri mattina che ho una spina infilzata in un dito... tra il polpastrello e l'unghia..... mi fa un maleeeeee :cry:
Non riesco a toglierla, con le pinzette non ci arrivo.... e l'ago non funzia.....

Conoscete un metodo della nonna, scientifico, paranormale, empirico o altro, per togliere questa fastidiosa spina (di mamillaria elongata)???????? :slow:


Grazie

chiedi in farmacia, esiste una crema apposta, ora non ricordo il nome, ce l'ho anch'io a casa, la usa chi lavora con le "bave" di metallo ;)
è nera e puzzona ma funziona.
 

Scatolina

Guru Giardinauta
Raga ce l'ho fatta E' Uscitaaaaaaaaa :D:D:D:D

YUPPI!!!!!!
ballo.gif




Gimmefiveeeee :froggie_r


Ha fatto tutto da sola.... ho spinto un po da sotto e lei ha fatto capolino!!
Accidenti il dito scotta tanto.... faccio fatica anche a digitare i tasti.. :astonishe
Ma penso che nel giro di qualche minuto mi passerà!!!

Grazie a tutte per i consigli :love_4:
 

csmi

Giardinauta
chiedi in farmacia, esiste una crema apposta, ora non ricordo il nome, ce l'ho anch'io a casa, la usa chi lavora con le "bave" di metallo ;)
è nera e puzzona ma funziona.
Si chiama per caso "Ittiolo"?, l'avevo utilizzata anche io da piccolo per una scheggia di legno.
Ciao:) .
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
luckybamboo ha scritto:
chiedi in farmacia, esiste una crema apposta, ora non ricordo il nome, ce l'ho anch'io a casa, la usa chi lavora con le "bave" di metallo ;)
è nera e puzzona ma funziona.
Si chiama Ittiolo è funziona..confermo tutto quanto... funziona, è nera è molto puzzona (tipo catrame :D )
 

Werther

Aspirante Giardinauta
Per evitare che si infiammi ti consiglio un impacco con semplice acqua bollita, ancora piuttosto calda.
Esiste una pianta, erba della madonna, ovvero Sedum telephium, molto efficace per curare ferite e infezioni localizzate.
Se ce l'hai o la puoi trovare ti consiglio l'applicazione di una foglia fresca leggermente spellata, fissata con un cerotto e lasciata tutta la notte.
La usa anche un medico al pronto soccorso di un ospedale di Firenze.

Un saluto
 

elleboro

Florello
ah, ma l'Ittiolo era una crema molto usata nei tempi della mia infanzia. Pensavo non esistesse più. Era presente in tutti gli armadietti delle medicine ma non saprei dirvi per quale uso.
Quasi quasi ne compro un tubetto da mettere nella mia raccolta delle cose scomparse. Certo adesso c'è ancora ma - visto come cammina all'indietro - magari scomparirà davvero.
 
T

teresatita

Guest
teresatita ha scritto:
bella questa cosa delle cose scomparse. Che cosa ci tieni?


ciao Elleboro, ho vsto che sei tornata sul forum e ti rinnovo questa domanda perchè è molto interessante questa cosa delle " cose scomparse". Ciao e grazie da Teresa
 

elleboro

Florello
@ Tita, ciao.

allora, oltre al banalissimo macinino ho:
una bottiglia del latte (quelle di vetro, ma, purtroppo non sono riuscita a trovare quella con lo stemma del comune di milano), scatola di cipria Coty, tampone per asciugare l'inchiostro, i calamai con l'interno a imbuto che usavano sui banchi di scuola, il bollisiringa, i ferri da stiro che si mettevano sul gas ed i primi elettrici, una confezione regalo contenente una penna a cannuccia con relativo pennino, la confezione di metallo di una saponetta alla tuberosa del cav:Borsari e Figli, un astuccio di legno con diverse cannucce e molti pennini diversi di cui ricordo solo la manina e il gobbetto (però l'astuccio di legno è tornato di moda), l'uovo di legno con la scanalatura per rammendare le calze di seta femminili. Mi sembra basta ma, quando giro per i mercatini e trovo roba vecchia non più in uso la prendo (avevo anche un interruttore di vecchissimo tipo ma non c'è più nella scatola, bah).
Secondo me il calamaio in due pezzi del periodo pre-bic, è il pezzo più bello. E anche più insolito.
 
Ultima modifica:
T

teresatita

Guest
hai avuto una idea bella ed originale, quasi quasi mi metto anche io a fare la raccolta ;) ;)
 

elleboro

Florello
falla, è divertente. Solo che per me, per via dell'età, è più facile riconoscere gli oggetti. Per esempio: l'uovo di legno si usa ancora per rammendare i calzini, ma l'aspetto interessante è la scanalatura che serviva per le calze da donna... Tu l'avresti riconosciuta?
 
T

teresatita

Guest
è vero, quando ho letto uovo di legno ho pensato " va bene ma quello c'è ancora" m quello della scanalatura non lo sapevo. Complimenti ancora per l'idea, d'altronde posso iniziare a conservare cose che magari tra venti anni non ci saranno più!!!
 
T

teresatita

Guest
ciao Bruna, mi è venuta qualche idea per le cose scomparse: disco a 33 e a 45 giri, musicassetta( fra poco non se ne vedranno più) gettone telefonico, l'ago " saccularo" ossia l'ago che serviva per cucire i sacchi o i materassi. Non so a voi ma a me questa cosa delle cose scomparse mi piace "assaie". Ciao e buona giornata
 

elleboro

Florello
i dischi a 33 e 45 hanno un loro mercato (ma per certi pezzi d'amatore). Buonissimo il gettone telefonico! L'ago credo esisterà finchè esistono i materassi di lana (e credo che, per chi ha pecore, difficilmente verrà sostituito. Comunque, lo metterò anch'io nella scatola.
Nei mercatini trovi ancora abbastanza facilmente penna a cannuccia e pennini. Cercali finchè ci sono.
Il macinino l'avrai ancora in casa, no? E forse anche il bollisiringa.
 
P

Patato

Guest
Scartolina io di solito tengo in ammollo la parte interessata in acqua molto calda con tanto sale per una mezzoretta poi la lascio asciugare in modo che la pelle si tiri un po e poi riprovo, ma siccome sono un po sadico tante volte faccio con la punta del bisturi e facio prima.
 
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