Mah, o riteniamo Ivoel poco attendibile riguardo alle sue dichiarazioni oppure Il Pinus halepensis
non viene mai più alto di 10/15 mt, 20 mt. nei casi più esagerati e molto rari anche nelle sue zone
di crescita endemiche, fa pigne di 6/10 cm di lunghezza e aghi di 5/10 cm
Aghi di 10/20 cm. raggiungendo raramente un'altezza di 30 mt li fa il suo parente più stretto: il Pino calabro= Pinus brutia, non so se ce ne sono di questi pini a Roma, sono diventati rari anche in Calabria.
Più plausibile potrebbe essere il Pinus nigra che può arrivare addirittura ai 30/50 mt. di altezza e oltre,
aghi lunghi 8/20 cm, ma strobili lunghi 5/15 cm e larghi 3/5 cm.
Le grandi variazioni di dimensioni sono dovute al fatto che il Pinus nigra è una famiglia che comprende
alcune specie diverse anche se molto simili, ma è diventata una entità molto rara e frammentata nelle
varie zone di endemismo, in quanto si tratta di una specie relitta pioniera.
Mi stupirebbe che ce ne fosse qualche esemplare a Roma e dintorni, ma non si sa mai....
Non avesse detto niente, limitandosi a mettere le foto degli alberi e degli strobili in due secondi
avrei detto: Pinus pinaster con assoluta sicurezza essendo anche uno dei pini più diffusi in Italia
in ambiente mediterraneo, ma a volte ben distribuito anche in ambiente sub alpino,
è un Pino a due aghi viene anche se raramente alto fino a 30 mt. ma qui finiscono le similitudini,
le pigne sono decisamente più grandi e gli aghi molto più lunghi.....
Quindi sono costretto a rimanere nel dubbio: non conosco pini con le caratteristiche indicate da Ivoel:
Sorry
P.S.: non ditemi nente: lo so che queste indicazioni Ivoel le ha messe perchè glie lo ho chieste io, ho fatto male e me ne scuso, non si può pretendere che si viaggi sempre muniti di metro tascabile, regolo e calibro per prendere le misure di tutto quello che si vede....non lo farò più.