spatifillo

[Paolo Airone]

Posseggo uno spatifillo comprato in un centro commerciale che era molto piccolo. Nella primavera scorsa l'ho rinvasato e l'operazione è andata a buon fine. Vive all'interno dell'appartamento, vicino ad una finestra, non prende sole diretto ma luce anche se non molto diffusa; è lontano da fonti di calore (peraltro ancora spente vista la stagione) e viene innaffiato con una frequenza di 7-10 giorni. Da alcune settimane si sono verificate le seguenti circostanze: le foglie si sono "afflosciate" e così ho aumentato le irrigazioni, ma alcune, ad iniziare dalla punta, hanno cominciato con l'annerirsi progressivamente. Una volta al mese nell'attuale stagione lo concimo con un prodotto generico per le foglie che va diliuto 1 tappo/due litri d'acqua. A volte nebulizzo acqua (purtroppo di fontana abbastanza calcarea). Mi date un consiglio. Grazie

 

[coccinella40]

Benvenuto nel forum Paolo:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così potrai avere informazioni anche in base al tuo clima:hands13: :hands13:

 

[ferocactus]

ciao Paolo,
non sono un'esperta ma in questo periodo diraderei le innaffiature.
Io il mio lo nebulizzo solo con avqua distillata perchè teme molto il calcare.

prova a non bagnarloper un po' e a nebulizzarlo con acqua distillata.
Non è vicino ad un calorifero vero ??

 

[Paolo Airone]

Grazie per aver risposto. No, è lontano dal termosifone, ma poichè qualche tempo fa le foglie si erano appassite avevo aumentato con l'acqua. Le foglie si erano riprese subito, ma dopo qualche tempo hanno cominciato ad annerirsi. La frequenza attuale è di circa una volta ogni 7-8 giorni. :flower:

 

[Celestial55]

Ciao Paolo, la frequenza con cui bagnare le piante dipende da tanti fattori.
In appartamento con i caloriferi accesi potrebbe darsi che dopo 7/10 giorni sia insufficiente.
Il modo migliore per saperlo è tastare col dito la superficie della terra e bagnare quando è asciutta ma non disidratata completamente da portare sofferenza alla pianta.
Prova a osservare per qualche giorno la pianta e a verificare in quanto tempo si asciuga il terriccio.
Se concimi in questo periodo usa dosaggi molto più diluiti del solito e non farlo mai a terra asciutta nè quando la pianta ha qualche problema.
I sintomi che manifesta potrebbero essere causati sia da ristagni ( ma non mi sembra questo il caso) che da bagnature insufficienti.
E' consigliabile per innaffiare, avere sempre in un angolino una bottiglia piena di acqua da lasciare riposare: in questo modo il calcare si depositerà sul fondo e si eviteranno schok termici alle radici.

 

[giumaca]

Ciao Paolo, anche io avevo lo stesso problema, le foglie mi si afflosciavano, e, sembrava avessero bisogno di più acqua, ma dandogliene di più, iniziavano i problemi dovuti al ristagno, indi, erano solo le foglie ad avere bisogno di più umidità, per cui ho messo un sottovaso grande con al centro un sottovaso capovolto della stessa grandezza del vaso, su quest'ultimo il vaso con la pianta, e, nello spazio che c'era tra il sottovaso grande ed il piccolo capovolto ho riempito con palline di argilla espansa, quando innaffio tutta l'acqua in eccesso scorre totalmente dal vaso e va a riempire il sottovaso grande, laddove c'è l'argilla, e, questo fa sì che l'acqua in eccesso evapori lentamente dando un po' di umidità alle foglie, da quando ho adottato questo rimedio sia gli spati che la kenthia (piante che hanno bisogno di una discreta umidità ambientale, ma che temono il marciume radicale), stanno alla grande.

 

[mescala]

Sono d'accordo, si direbbe che sia un problema di umidità. La nebulizzerei con acqua decantata e metterei un sottovaso con palline di argilla espansa. Quanto all'irrigazione, io la innaffio ogni 10-12 gg. Ogni tanto faccio circolare un pò l'aria per aumentare l'umidità ambientale.

 

[Paolo Airone]

Ok

Sono quasi commosso, perchè da una sintesi di tutte le vostre preziose indicazioni potrò certamente intervenire e cercare di riaddrizzare la situazione. Comunque tengo d'occhio, inserendo il "ditino" nella terra, quand'è che occorre l'acqua, ma sinceramente al rimedio dei sottovasi non avevo pensato. Grazie a tutti e vi terrò informati! :hands13:

 

[pieracd]

credo che il problema del tuo paty possa essere l'umidità dell'aria. Ne vuole molta, io il mio lo tengo in bagno e vive benissimo, però lo "doccio" abbastanza spesso, almeno ogni 4/5 giorni. Magari è il mio un po' strano che ama essere lavato

 

[gattina]

Ciao ragazzi ...scusate l'intrusione ,ma visto che parlate di spatifillo,vorrei cogliere l'occasione per chiedervi un consiglio!!!
Allora verso ottobre ne ho camprata una non molto grande...e l'ho lasciata nel suo piccolo vasetto con il terriccio che stava...la mia domanda è ...ho fatto bene a lasciarla li e se la risposta è no , posso rinvasarla?

:Saluto: :Saluto:

 

[mescala]

bisognerebbe vedere che terriccio aveva... cmq se la pianta sta bene, perché rinvasarla? oltretutto non è il momento migliore ora.

 

[alvises]

Il mio spaty ce l'ho da un po' di anni d'anni, in estate lo tengo fuori, ma da quando l'ho rinvasato in un contenitore più grande non ha più messo un fiore. le foglie sono belle e verdi, ne mette in continuazione, ma fiori niente. Saeà stato il reinvaso?

 

[Paolo Airone]

solo vaso

Fino a prova di smentita, il rinvaso è possibile in ogni stagione purchè non si vada ad intervenire sull'apparato radicale. Quindi eliminare il vaso e trasportare l'intera pianta nel nuovo, opportunamente preparato per accoglierla. L'accuratezza dell'operazione sta proprio in questo: eliminare rigorosamente solo il vaso.