Ciao,
lo Spathiphyllum necessita di un ambiente molto luminoso, evitando i raggi diretti del sole, ama un certo grado di umidità ambientale, quando le temperature minime superano i 15/18 gradi lo puoi spostare in esterno così potrà godere dell'umidità esterna e notturna.
Per quanto riguarda le irrigazioni, come dico sempre, non c'è una vera regola su quanto è come irrigare, tutto dipende dalla temperatura, umidità e circolazione d'aria dell'ambiente in cui vive la pianta.
Tieni presente che ama avere il composto un po' umido, io per questo in occasione del rinvaso ho messo un po' di bark per orchidee all'interno del terriccio così da garantire un composto più umifero e mi regolo di innaffiare quando la pianta me lo "chiede" cioè quando inizia ad abbassare le foglie.
Per aiutarla a fiorire potresti utilizzare un concime con un alto valore di potassio in modo da indurla a produrre nuovi fiori.
Non concimare troppo però, tieni presente che le piante in vaso ovviamente tendono ad avere un terreno che si satura velocemente di sali provenienti dalle irrigazioni e concimazioni con la conseguenza di una successiva sofferenza radicale.
Diluisci di molto le dosi consigliate in etichetta e cerca di concimare molto di rado, alla concimazione cerca sempre di preferire la sostituzione dei primi centimetri di terriccio con altro fresco così la pianta per i successivi cinque o sei mesi avrà tutto quello di cui necessita.