L
LuciaR
Guest
Anni fa lessi un libro di Maurice Hewlett. Si intitolava "Rest Harrow". Parlava di un uomo che percorreva a piedi tutto il paese, spargendo semi a spaglio. Non ricordo i particolari di quel racconto, ma so che mi fece molta impressione a quel tempo, spingendomi a stabilire che, se mai ne avessi avuta la possibilità, me ne sarei andata in giro a piedi, lanciando semi a manciate, che avrebbero potuto o meno svilupparsi. Era un sogno giovanile, ma ora che sono molto, molto più vecchia, e molto più amareggiata dalle esperienze, credo ancora si possa imbellire la nostra campagna con simili semine selvaggie.
Questo brano è tratto dal libro "Un giardino per tutte le stagioni", di Vita Sackville-West e mi ha molto colpito.
Pensavo a quale soddisfazione si può provare nel vedere un malvone o un ipomea spuntare ai bordi di una strada grigia, magari vicino a un cassonetto o in un triste angolo verde racchiuso nel cemento.
Penso che ci proverò...
Questo brano è tratto dal libro "Un giardino per tutte le stagioni", di Vita Sackville-West e mi ha molto colpito.
Pensavo a quale soddisfazione si può provare nel vedere un malvone o un ipomea spuntare ai bordi di una strada grigia, magari vicino a un cassonetto o in un triste angolo verde racchiuso nel cemento.
Penso che ci proverò...