Datura rosa
Guru Master Florello
Questa mattina ho finalmente realizzato con l'aiuto della ragazza che mi da una mano in casa un sostegno per rampicanti che avevo visto su un catalogo di attrezzature ortofloricole.
Era un po' che ci stavo pensando perché avevo una ventina di piantine di Lathyrus odoratus (Pisello odoroso) che non sapevo dove far arrampicare. Così ho preso una canna di bambù, una "cipolla" da innaffiatoio (per trattenere le cordicelle in cima alla canna), un rotolo di cordicella e dei lunghi chiodi e abbiamo cominciato a montare l'"attrezzo". Poiché non sapevo cosa sarebbe venuto fuori, l'ho collocato in zona defilata accanto al cancello dell'orto.
In corso d'opera abbiamo dovuto risolvere qualche problema. Il primo è stato quello delle infestati che sarebbero inevitabilmente cresciute all'interno del semicerchio. Avevo due sacchi di corteccia di pino e li abbiamo stesi sul terreno. Poi ho riflettutto che con il vento impetuoso che ci accompagna, ormai da tempo, tutti i giorni, ben presto mi sarei trovata la corteccia un po' ovunque sia nell'orto che nel giardino e così abbiamo operato "a cipolla", sopra la corteccia abbiamo steso un telo pacciamante.
Ma come ancorarlo a terra? Avevo dei grossi sassi ma non erano sufficienti e così sono andata "in prestito" di tegole dal vicino, e l'abbiamo disposte lungo la semicirconferenza. Abbiamo, quindi, interrato le piantine (2 per ognuna delle 7 cordicelle) ancorando la cordicella sotto alla piantina legandola ad un grosso chiodo infilzato sotto alla piantina stessa. Altro problema: come non far crescere infestanti intorno alle piantine. Altro prestito di pietre piatte dal vicino. Ora si presenta così
(le cordicelle verdi si individuano a fatica, basta, però, risalire dalle piantine)
ma non mi piace e, quindi, spero di trovare qualcuno che mi consegni del brecciolino bianco per coprire il telo pacciamante. Ora non resta che affidarci al lato B affinché faccia crescere abbondantemente le piantine sino a ricoprire tuttele cordicelle.
Era un po' che ci stavo pensando perché avevo una ventina di piantine di Lathyrus odoratus (Pisello odoroso) che non sapevo dove far arrampicare. Così ho preso una canna di bambù, una "cipolla" da innaffiatoio (per trattenere le cordicelle in cima alla canna), un rotolo di cordicella e dei lunghi chiodi e abbiamo cominciato a montare l'"attrezzo". Poiché non sapevo cosa sarebbe venuto fuori, l'ho collocato in zona defilata accanto al cancello dell'orto.
In corso d'opera abbiamo dovuto risolvere qualche problema. Il primo è stato quello delle infestati che sarebbero inevitabilmente cresciute all'interno del semicerchio. Avevo due sacchi di corteccia di pino e li abbiamo stesi sul terreno. Poi ho riflettutto che con il vento impetuoso che ci accompagna, ormai da tempo, tutti i giorni, ben presto mi sarei trovata la corteccia un po' ovunque sia nell'orto che nel giardino e così abbiamo operato "a cipolla", sopra la corteccia abbiamo steso un telo pacciamante.
Ma come ancorarlo a terra? Avevo dei grossi sassi ma non erano sufficienti e così sono andata "in prestito" di tegole dal vicino, e l'abbiamo disposte lungo la semicirconferenza. Abbiamo, quindi, interrato le piantine (2 per ognuna delle 7 cordicelle) ancorando la cordicella sotto alla piantina legandola ad un grosso chiodo infilzato sotto alla piantina stessa. Altro problema: come non far crescere infestanti intorno alle piantine. Altro prestito di pietre piatte dal vicino. Ora si presenta così
(le cordicelle verdi si individuano a fatica, basta, però, risalire dalle piantine)
ma non mi piace e, quindi, spero di trovare qualcuno che mi consegni del brecciolino bianco per coprire il telo pacciamante. Ora non resta che affidarci al lato B affinché faccia crescere abbondantemente le piantine sino a ricoprire tuttele cordicelle.