Carissimo Silvestro, non ho risposto subito in quanto la disamina del nostro amico mi é sembrata corretta, ma voluto rilanciare la tua domanda al news group
in cui mi sono iscritto.
Il Presidente della Cactus & Co al tal riguardo ha detto:
I generi Parodia e Notocactus sono stati per molti anni considerati
ben distinti.
Solo poco tempo fa l'organismo internazionale delegato alla revisione
tassonomica delle succulente ha stabilito di far confluire Notocactus
in Parodia, con la "gioia" di moltissimi coltivatori appassionati che
devono cambiare tutti i cartellini delle piante.
Non chiedermi per quali motivazioni sia stato fatto questo
accorpamento, in quanto non le conosco.
Indubbiamente, dopo quasi un secolo di "splitting" (separazione di
generi anche solo per piccole differenze morfologiche) siano arrivati
nel "lumping" (accorpamento di generi, per affinità intrinseche, semi,
polline, ecc.).
Le piante grasse sono vegetali abbastanza "recenti" e ancora in fase
evolutiva. Per di più il loro studio da un punto di vista sistematico
è altrettanto recente e solo in questi ultimi anni ci sono state
campagne serie di ricerca sul campo (ad opera di addetti ai lavori e
appassionati) che hanno permesso un 'analisi seria e diffusa sulla
varie popolazioni.
Spesso, e parlo solo di pochi decenni fa, moltissime piante sono state
catalogate partendo anche solo da un esemplare arrivato in Europa,
senza dati di località, senza fiore e qualche volta semimorto.
Sicuramente il cammino è ancora molto lungo.
Se qualcuno altro mi risponderrà faro sapere.
Ciao, Buon ANNO
Reginaldo
P.S.
Ermanno Polli mi suggerisce di visitare il sito:
www.desert-tropicals.com.
Lui ha tradotto che non tutti hanno accettato la destinazione in quanto i Notocactus sono più resistenti al freddo.
Ciao ancora
[ 31-12-2001: Messaggio scritto da: reginaldo ]