Seminare non è difficile, basta osservare alcune regole:
Ecco i miei consigli:
h) La semina
Ho lasciato volutamente per ultimo questa pratica in quanto non segue i canoni delle semine delle piante in fiore. Prima di tutto bisogno essere certi dei semi acquistati ed avere la certezza dei nomi. Una volta acquisito queste basilari notizie ecco come si deve procedere: a) scelta del contenitore b) terriccio c) umidità d) cartellini e annotazione su apposito quaderno e) semina d) copertura e collocazione del contenitore f) controllo e concimazione
Scelta del contenitore
Il contenitore dipende necessariamente dalla quantità di semi in tuo possesso, comunque è necessario avere un contenitore più grande non forato e uno più piccolo con fori. La scelta del materiale non è molto importante, necessariamente la scelta deve essere in funzione del suo successivo collocamento dopo la semina. Sul fondo del contenitore più grande mettere un paio di cm di sabbia da mantenere sempre umida.
Terriccio
Deve essere il più povero possibile e molto poroso, non è necessario che sia concimato: il seme almeno per i primi tempi provvede da solo. Il terriccio deve essere sterillizzato alta temperatura per eliminare i funghi preseni eventualmente e gli insetti dannosi. Personalmente finora ho usato acqua bollente (100° C) con funghicida nella misura consigliata dai rivenditori.
Umidità
Se non si è provveduto a fare il trattamento sopra indicato è necessario innaffiare abbondantemente il terriccio e mantenerlo tale fino alla nascita delle piantine. Innaffiare sempre dal basso.
Cartellini e annotazione su apposito quaderno
Per ogni semina occorre sapere il nome della pianta seminata ed ecco la funzione del cartellino. Il quaderno serve per controllare gli avanzamenti e i lavori fatti e da fare ed avere la certezza della semina: il contenitore una volta riempito verrà diviso in tanti scomparti di cui si disegnerà sul nostro quadernino la cartografia (tanti quanti sono i nomi dei semi in nostro possesso, seminare in unico contenitore i generi appartenenti alla stessa famiglia.
Semina
Come ho già detto seminare generi della stessa famiglia insieme. La semina non deve essere a largo raggio anzi deve avvenire nel più breve spazio possibile per cui nella divisione del contenitore in scomparti tenere presente che le grasse non prediligono spazi larghi. In genere abbiamo semi di minuscole proporzioni quindi una volta effettuata la semina non è necessario ricoprire i semi, fatta eccezzione per quelli più grossi Euphorbiaceae, Crassulaceae ed altre. Per la scelta dei semi direi di iniziare con i più semplici (la maggior parte delle Cactaceae). Dopo i primi successi si può provare anche con le più difficili chiedendo anche informazioni a chi ha fatto esperienza a tal riguardo.
Copertura e collocazione del contenitore
Il doppio contenitore serve per poter usufrire di un appoggio per un cappuccio di films di plastica (ottimi i sacchetti di pasta che spesso i supercati gettano) o per una lastra di vetro o plexiglas. Ciò è possibile se il contenitore della nostra semina è più basso e memo largo dell'altro. Effettuato la copertura il tutto va collocato alla luce ma non al sole.
Controllo e concimazione
Dopo due o tre settimane le piante comincieranno a spuntare. Appena si vedranno le prime foglie sarà necessario areare maggiormente e prestare molto più attenzione ai funghi, a tal riguardo propongo una leggiera spruzzatura con un funghicida nella quantità minore di quella proposta nelle etichette. Contemporaneamete alla spruzzatura leggiera di funghicida darei anche fosforo e potassio in bassa percentuale diciamo ogni 20-25 giorni. Per non incorrere ad errori che pregiudichererebbero la formazione della pianta prenderei nota delle operazioni sul nostro prezioso quaderno e agirei di conseguenza: aumenterei o diminuerei a secondo della crescita o delle perdide, comunque è necessario lasciare il tempo per l'assorbimento alternando la concimazione con la innaffiatura semplice.
Queste notizie li ho copiate dal mio sito e quindi si possono leggere su:
http://utenti.lycos.it/regcatta/coltivazione.html a fondo pagina.
Occorre attendere che scompaia la pubblicità di lycos
Appunti più dettagliate e forse meglio spiegate si possono trovare
http://www.cactusedintorni.com/le_semine.htm
Cordialmente
Reginaldo