Salviamo l'Aloe?

[GIULY83]

Chiedo aiuto per questa che credo sia Aloe, raccolta ieri in condizioni pietose, praticamente fuori dalla terra di un vaso in cemento posto in un giardino incolto, invasa da ragni e formiche e all'ombra spessa di alberi che fanno passare ben poca luce.
Purtroppo non ho fatto foto per documentare come era conciata, presa dalla frenesia di ripulirla dalle foglie secche, o piegate (erano molto lunghe, sospetto fossero eziolate), o marcescenti. Stasera ho finito di rimuovere le corteccia secca che avvolgeva il tronco, ricordo di foglie morte da tempo.
Ecco come si presenta adesso.
Come si può vedere qualche mozzicone di radice esiste ancora, e forse anche qualche accenno di radice nuova. Ma adesso non so come comportarmi.
Mi date una mano... @cmr ? Grazie

 

[Angil]

È una aloe vera. La parte finale del tronco sembra marcio, se è così taglialo fino ad arrivare alla parte sana. La lasci qualche giorno ad asciugare e poi la metti in un vaso con un terriccio molto drenante e
e inumidisci un po' il terriccio dopo circa una settimana. Farà nuove radici

 

[cmr]

E che mano vuoi: hai fatto tutto bene!!! Adesso puoi interrare la talea nella classica composta evitando di bagnarla per qualche giorno; poi, poca acqua tanto non ha radici e non saprebbe che farsene. Le radici te le sta rifacendo nella parte alta della pianta, dove ho fatto la freccia si vedono i rigonfiamenti.

 

[GIULY83]

Grazie Angil, grazie Carlo
Domani provvedo.

 

[GIULY83]

@cmr ,scusa, ho un dubbio dopo aver riletto stamattina il tuo messaggio. Ieri sera ero in po' rinco e non ho recepito... Mi stai dicendo di interrare tutta la pianta così com'è? Perché anch'io, come dice Angil, avevo idea di dover eliminare almeno una parte di tronco nero, che è secco.... anzi pietrificato. Dici che non è utile? Grazie

 

[Stefano-34666]

Ciao,

puoi tagliare via tutta la parte secca (che è inutile). Far cicatrizzare e ripiantare.
La pianta sta cercando di radicare nel punto indicato da @cmr
Non ti preoccupare, la pianta emetterà tante belle radici bianche ed inizierà a crescere in modo rigoglioso.

Se invece pianti tutto così com'è fai in modo che la parte dove iniziano a spuntare le radici sia sotto terra.
Avrai però un moncone inutile che io eliminerei.

Ste

 

[cmr]

Perché anch'io, come dice Angil, avevo idea di dover eliminare almeno una parte di tronco nero, che è secco.... anzi pietrificato.

Se è secco e indurito non da problemi anzi, puoi procedere direttamente al rinvaso in quanto non hai zone da far asciugare e cicatrizzare. Discorso diverso se è cedevole e molliccio: in questo caso va asportato e fatto asciugare il taglio.

 

[GIULY83]

Eccomi.

@Stefano-34666, grazie dell'intervento e dell'incoraggiamento, come sempre
@cmr, non a caso ho evidenziato che il nero è pietrificato. In qualche modo intuivo la risposta, ma volevo che me lo dicessi tu, e adesso ho la certezza. Grazie ancora

Deciderò il da farsi con cognizione di causa

 

[GIULY83]

Riprendo questo argomento a più di un anno di distanza per mostrare i progressi della pianta e per chiedere: lo scorso inverno l'ho tenuta in casa perché era troppo piccola per azzardare di lasciarla in balcone. Adesso che è più grande e più forte vorrei provare. Sarebbe al riparo, con temperature che difficilmente arrivano a zero, mantenendosi su minime di 3-4 °C.
Che faccio, provo?

 

[Tchaddo]

Si ma se le previsioni danno qualche gelata è meglio proteggerla in qualche modo... Con le temperature sei proprio sul filo del rasoio

 

[GIULY83]

Tchaddo grazie, però va considerato il fatto che il balcone è esposto a sud e che gli inverni, le stagioni in genere, vanno verso un'apocalisse di tropicalizzazione... Se io la tengo debitamente all'asciutto, che ne dici?

 

[Tchaddo]

Tchaddo grazie, però va considerato il fatto che il balcone è esposto a sud e che gli inverni, le stagioni in genere, vanno verso un'apocalisse di tropicalizzazione... Se io la tengo debitamente all'asciutto, che ne dici?

Si si è fattibile, dico solo di stare all'erta e dare un occhio alle previsioni, che se arriva una sventagliata artica e va sotto zero rischi parecchio

 

[GIULY83]

Capito

 

[cmr]

Tchaddo grazie, però va considerato il fatto che il balcone è esposto a sud e che gli inverni, le stagioni in genere, vanno verso un'apocalisse di tropicalizzazione... Se io la tengo debitamente all'asciutto, che ne dici?

Ciao Giuly83. Questo tenerla debitamente asciutta potrebbe essere un problema in quanto le aloe nel nostro inverno non vanno proprio a riposo come molte altre piante grasse e gradirebbero un goccio di acqua, non una vera e propria annaffiata, solamente un goccio. Guarda la Aloe maculata nel vaso sul pavimento: ha le foglie asciutte, non belle carnose e si sta 'incarciofando' - neologismo di mia invenzione che sta ad indicare l'assumere un aspetto simile a un carciofo con le foglie che si chiudono su se stesse - proprio perché è in carenza di acqua. E la foto è della fine di novembre: se non vede acqua fino a primavera questa tendenza a chiudersi si accentuerà molto; qui le A. maculata sono sotto le intemperie: riparala solo se c'è un pericolo di gelate. Comunque: complimenti per il salvataggio!

 

[GIULY83]

Caro cmr, bentrovato
In realtà non mi pare di aver fatto molto per salvarla, ho come l'impressione che abbia fatto tutto da sola. Ho seguito le istruzioni che mi avete dato e ho aspettato. Probabilmente è proprio questo il segreto: saper aspettare senza farsi prendere dalla frenesia di fare qualcosa, che solitamente si manifesta col dare acqua, troppa acqua.
A questo salvataggio ne è seguito un altro; altra Aloe abbandonata nello stesso vaso in cemento e nelle stesse condizioni pietose. Eccola adesso
Insomma, dove c'è spazio per una, c'è spazio per due, per tre, per quattro....
Finora mi sono regolata guardando le foglie, quando vedo che si asciugano e si inarcano do acqua. Ma volendo sperimentare l'inverno in balcone ho un po' paura. Magari bagnerò da sotto nelle giornate di sole?

Con la maculata ho qualche problema perché... No, mi fermo qui perché andrò a riprendere l'argomento che avevo aperto a suo tempo, quindi statt' accuorto (traduzione di "stay tuned", mi piace di più ).