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s.o.s. scheflera!

S

sonia74

Guest
Ciao a tutti!
Sono nuova del forum ma ho subito un problema da risolvere...
Ho notato nei giorni scorsi nella mia pianta di scheflera una marea di schifosissimi pidocchi. Ho già provato a vaporizzargli un prodotto a base di piretro, ma non ha contato nulla.
Mi hanno poi consigliato di lavarla con acqua e sapone di marsiglia foglia per foglia con una spugna (lavoro interminabile, considerato che la pianta è alta 1,80mt!). Navigando su internet ho trovato chi dice che il sapone di marsiglia non va bene, che bisognerebbe usare dei saponi potassici (???).
Aiutatemi!!!

Ciao Sonia
 

studiozcm

Maestro Giardinauta
:lol: :lol: :lol: scusa se rido ma il mio primo post era uguale al tuo... mi hanno consigliato di vaporizzare per dare umidità nell'ambiente ma ora mi sa proprio che dovrai lavarla, io lo facevo solo con acqua ma mi ci andavano 3 giorni ... capisco la tua disperazione ma non vedo altre soluzioni ... anzi una la vedrei ...ma qui sono tutti amanti delle piante e se te la dico mi linciano!
scherzi a parte, tenta di debellarli e poi quando saranno meno lavala, ti prendi un fine sett. di pazienza, poi ... non sgridatemi ...la poterei (verificando il peiodo giusto) per poter almeno arrivare a pulirla.
lo sai che i pezzi che tagli li puoi mettere in acqua, radicheranno di sicuro e potrai regalarla a tutti i tuoi parenti, amici e vicini così un giorno anche loro potranno cimentarsi nel lavaggio?
Ben arrivata, attendi altri consigli più razionali, io sono troppo stanca di questa pianta.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Non ho capito Sonia che tipo di aiuto chiedi o ti aspetti (in particolare in questa sez. del forum). Gli afidi si eliminano facilmente: basta usare un aficida, e in commercio, per piante ornamentali, ce ne sono una mezza dozzina con vari meccanismi di azione tossica. Vedi tu se ti interessa sapere quali (io sono per la fitoiatria, non per il fai da te).
Ciao
 
S

sonia74

Guest
Prodotti

Di prodotti ne ho già usati 2 (uno commerciale ed uno che usa mio padre anche per le piante dell'orto) a distanza di una settimana uno dall'altro ed è come avergli dato dell'acqua fresca. Per cui visto che non voglio assolutamente veder ridotta in condizioni pietose questa pianta stavo chiedendo se il "lavaggio" è una cosa utile o meno.
Se te hai qualche prodotto da indicarmi che mi elimini definitivamente questi pidocchi e allo stesso tempo mi pulisca le foglie dalla patina appiccicosa che questi hanno già rilasciato, ti ringrazio in anticipo.
Sonia

P.S.: visto che sono nuova ti chiedo anche in quale sezione avrei dovuto scrivere il messaggio.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
La sezione direi che è giusta: solo che ci sono utenti che per scelta culturale rifiutano il chimico, ma in argomento di malattie e parassiti i mezzi di lotta chimici a tutt'oggi sono irrinunciabili, fitoiatricamente parlando: perciò prima di rispondere ai nuovi utenti cerco di capire se intendano o meno impiegare i suddetti mezzi di lotta.
Se metti una foto posso sincerarmi di che afidi si possa trattare (mi pare insolito che resistano al piretro e all'incognito insetticida per l'orto di tuo papà).
Puoi acquistare una bustina da 4 gr. di Actara 25 WG di cui, per una pianta di 2-3 m di altezza ossia presumibilmente richiedente 2l di soluzione, ti basteranno per un singolo trattamento 0,4 grammi; con meccanismo di azione simile c'è Epik in astucci da 20 gr.; oppure, se lo trovi, il Megic (flacone da 250 ml), un aficida a base di fluvalinate tra i meno tossici in assoluto (lo impiegano anche negli alveari per combattere un parassita delle api); ancora ti posso consigliare Adina 10, a base di olio di neem, ammesso in agricoltura biologica, confezionato per uso giardinistico in flaconi da 40 ml; l'ultimissima novità in argomento di aficidi, ma attualmente solo confezioni per impiego agricolo, è un principio attivo che si chiama flonicamid (prodotto commerciale Teppeki), ottimo sotto il profilo tossicologico ed eco-tossicologico, molecola che provoca un rapido arresto dell'alimentazione e della produzione di melata degli afidi (la morte dei parassiti sopraggiunge in 2-5 giorni per inedia e disidratazione).
Ciao
 
Ultima modifica:

Commelina

Master Florello
ciao sonia, sei sicura che siano afidi? puoi mettere una foto, e soprattutto puoi aggiungere al tuo profilo utente la località, per capire il tipo di clima?
la mia schefflera è all'aperto ed è molto spesso massacrata dalla cocciniglia a scudetto, e invece non ha mai avuto gli afidi. visto che la tua l'hai trattata con prodotti che non sono stati efficaci, forse non sono afidi, che sono i parassiti più facili da eliminare.:martello2
alessandro, come sempre, sei grande (alessandro il grande):D
 

Papyrus

Master Florello
Come è già stato detto, per eliminare gli afidi dei usare un prodotto specifico, successimavemte puoi togliere la patina appiccicosa che hanno lasciato gli afidi lavando la pianta.. ahimè è l'unica soluzione..
Ma non disperarti, puoi farlo anche in più volte:
Armati di secchio e spugna, acqua tiepida, e pulisci le foglie ad una ad una.. tieni sempre l'acqua pulita.. appena ti stanchi, metti via tutto e appena hai un po' di tempo libero riprendi.
L'operazione risulterà più facile se prendi la pianta e la metti in un posto a te più comodo :)
 
S

sonia74

Guest
Scheflera

Grazie mille per tutti i consigli che ho ricevuto!
Innanzitutto sono di Forlì e la pianta è già dentro casa da più di un mese.
Ieri pomeriggio armata di tanta pazienza, guanti, spugna e secchio sono riuscita a lavare tutta la pianta (e non l'ho fotografata).
I getti nuovi erano tutti coperti di microanimalini scuri e dopo averli puliti ho notato che sotto le foglioline erano tutte deformate. Nelle foglie sottostanti c'era una patina lucida che comunque con una passata di spugna è venuta via.
E' il caso di fargli uno dei trattamenti consigliati da Alessandro per evitare nuove formazioni di questi afidi o altro che sia? Questi prodotti dove posso acquistarli?
Ciao a tutti e scusate se vi torturo con le mie domande
Sonia

P.S.: per le fotografie che nel caso allegherò con che risoluzione e formato devono essere inserite? Non ho una macchina digitale per cui i negativi li scannerizzo io.
 
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