Rose tappezzanti e fossa biologica

[LuisaMaria]

Ciao a tutti! Nuova casa e giardino da sistemare e..scoprire! Oggi avrei dovuto ultimare di allestire l’aiuola, larga m1,5 e lunga tutto il lato del giardino, con 5 rose tappezzanti/coprisuolo. Avevo giá deciso come disporle a seconda del colore, studiato la messa a dimora ma, nello scavare la terza buca ho scoperto a circa 25/30cm un bel lastrone di cemento di circa 1mq. Ho dovuto quindi tenere molto vicine le ultime 2 rose, mortificando assimmetria, piantandone una proprio dove finisce il lastrone. Ne risentirá? Avendo a disposizione 30cm di profonditá prima del lastrone, piantarci una tappezzante è tempo perso? Come posso riempire quello spazio? Grazie per l’aiuto.

 

[Paolino63]

Ciao in una situazione simile io ho messo Alba e Quatre Saison di Meilland. Partenza un po' lenta adesso stanno bene e devo intervenire con potature di contenimento importanti.

Spero di esserti stato utile.

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[lisyy]

In 30 cm prima o dopo una rosa comincerà a soffrire la mancanza di profondità e la barriera del cemento che manterrà più facilmente l’umidità nel terreno e potrebbe favorire anche l’insorgere di malattie fungine. La mia Blossom Time coltivata in prossimità del muro di recinzione soffriva sempre di oidio, ora che se ne sta in mezzo ad un’aiuola praticamente non ne soffre più, salvo in autunno particolarmente umido.
Invece questa misura può essere sufficiente per la coltivazione di erbacee, tra quelle avresti l’imbarazzo della scelta, dipenderà dall’esposizione e dai tuoi gusti. Io coltivo Geranium, Heuchere, Nepeta, Anemone Japonica, Alchemilla, Campanula, Brunnera tutte ai piedi e in mezzo a rose, arbusti, peonie ed ortensie.

 

[LuisaMaria]

1000 grazie! Oggı ho messo a dimora la Lovely Fair sul tombino assıcurandomi che l’estremitá il fondo della zolla (se cosí si chiama, dove spuntano le radici penzolanti insomma) poggiasse su almeno 3 dita di terriccio che ho compattato per bene pigiandolo col piede. Cosí facendo restavano comunque in superficie 3,5cm di “zolla”. Ho creato una montagnola di copertura. Vedremo se con le piogge regge o si scopre. Il vivaio dal quale le ho comprate mi ha detto che le coprisuolo sono molto rustiche, le radici troveranno la loro strada..boh. Il mio timore è che il lastroni comprometta quella che sarebbe la normale necessitá di drenaggio, facendo ristagnare l’acqua fino a marcire le radici o che il calore della pietra le “sterilizzi”. Parlo da profana, sono supposizioni perché non ho esperienze precedenti. Comunque ho preso 1 Lovely Fairy, 1 Queen Fairy, 1 Yellow Fairy, 1 Crystal Fairy, 1 La Sevillana Meigekanu, 1 White Meidiland Meicoublan..nella zona del Veneto in cui vivo io sono le piú consigliate.

 

[LuisaMaria]

In 30 cm prima o dopo una rosa comincerà a soffrire la mancanza di profondità e la barriera del cemento che manterrà più facilmente l’umidità nel terreno e potrebbe favorire anche l’insorgere di malattie fungine. La mia Blossom Time coltivata in prossimità del muro di recinzione soffriva sempre di oidio, ora che se ne sta in mezzo ad un’aiuola praticamente non ne soffre più, salvo in autunno particolarmente umido.
Invece questa misura può essere sufficiente per la coltivazione di erbacee, tra quelle avresti l’imbarazzo della scelta, dipenderà dall’esposizione e dai tuoi gusti. Io coltivo Geranium, Heuchere, Nepeta, Anemone Japonica, Alchemilla, Campanula, Brunnera tutte ai piedi e in mezzo a rose, arbusti, peonie ed ortensie.

Caspita le mie supposizioni, basate su semplice logica, sono quindi comprovate non capisco al vivaio, in seguito a tutti gli acquisti che ho fatto, perché non mi abbiano detto semplicemente la veritá, che delusione!! Se ora le cambio dimora ne danneggio lo sviluppo? Attendo e cerco di innaffiare oculatamente? Leggo che in pieno sole hanno bisogno di bere 3 volte a settimana, ma pure da appena messe a dimora e con 30 gradi?

 

[Spulky]

Scusate se dico la mia da non esperta di rose

Ma se ho capito bene l’hai messa dove finisce il lastrone? Quindi ha vicino il punto dove finisce la lastra di cemento....quindi lo spazio per mandare le radici in profondità?

Quindi se è così, forse non è così male, se proprio vuoi le rose lì

Fermo restando che i consigli di lisyy sono sempre i migliori

 

[LuisaMaria]

Scusate se dico la mia da non esperta di rose

Ma se ho capito bene l’hai messa dove finisce il lastrone? Quindi ha vicino il punto dove finisce la lastra di cemento....quindi lo spazio per mandare le radici in profondità?

Quindi se è così, forse non è così male, se proprio vuoi le rose lì

Fermo restando che i consigli di lisyy sono sempre i migliori

Eh è questo il guaio: per mantenere la simmetria una l’ho messa a fine lastrone e non dovrebbe avere problemi, ma la lovely fair l’avevo tenuta “in sospeso” fino a che, tornando dal vivaio (non per restituirla eh, ma per chiedere consigli) mi è stato detto che le radici avrebbero trovato la loro strada etc e quindi oggi l’ho piantata sul piastrone Nutro una flebile speranza: nello scavare ho incontrato resti di radici belle spesse e chiedendo alla vicina di casa se ricordava cosa fosse piantato lí mi ha detto che c’era “un alberello con il tronco intrecciato, alto m1,5 o poco piú”..........

 

[LuisaMaria]

Scusate se dico la mia da non esperta di rose

Ma se ho capito bene l’hai messa dove finisce il lastrone? Quindi ha vicino il punto dove finisce la lastra di cemento....quindi lo spazio per mandare le radici in profondità?

Quindi se è così, forse non è così male, se proprio vuoi le rose lì

Fermo restando che i consigli di lisyy sono sempre i migliori

Magari come racconta Paolino se la cava pure la mia Fairy

 

[lisyy]

Secondo me devi preparare una posizione alternativa e in autunno o a febbraio spostare quella sul lastrone.
Per ora bagna a fondo ma non spesso, hanno un apparato radicale ancora poco sviluppato e risentiranno del caldo, se trovano fresco in profondità le radici saranno stimolate a crescere verso il basso...dove si trova proprio il cemento. Forse i primi due anni potrebbe anche andarti dritta, ma tieni d’occhio la situazione.
Hai le altre rose che possono fare da riferimento.

 

[LuisaMaria]

Secondo me devi preparare una posizione alternativa e in autunno o a febbraio spostare quella sul lastrone.
Per ora bagna a fondo ma non spesso, hanno un apparato radicale ancora poco sviluppato e risentiranno del caldo, se trovano fresco in profondità le radici saranno stimolate a crescere verso il basso...dove si trova proprio il cemento. Forse i primi due anni potrebbe anche andarti dritta, ma tieni d’occhio la situazione.
Hai le altre rose che possono fare da riferimento.

Grazie infinite per i consigli: faró cosí, ne sono ossessionata la guardo ad ogni occasione scherzi a parte, ci tengo! In questi giorni poi il meteo non è stato affatto complice: sono giá 2 notti consecutive che piove accidenti (unica magra, magrissima consolazione è che la montagnola che ho formato non si è minimamente modificata, resiste, e forse, ma forse, è un aiutino per far scorrere l’acqua eccessiva verso il basso. Magari avere una sonda tetoscopica e sbirciare cosa avviene lá sotto!!
PS: comunque è un pozzetto/tombino sigillato per bene perché non ho visto nessuna larva o bestiolina e questo forse è indice di stagnazione relativa di acqua, che dici?

 

[lisyy]

Scusa, ma non ho capito il riferimento a larve o bestiole di cui parli nel post scriptum.

 

[LuisaMaria]

Scusa, ma non ho capito il riferimento a larve o bestiole di cui parli nel post scriptum.

Nel senso che togliendoci la terra e scoprendolo ho potuto constatare che è sigillato bene, non emana odori, la terra era asciutta [piogge a parte io, in attesa di decidere cosa mettere lí, ci avevo piantato delle zigne che inaffiavo regolarmente e che si sono mantenute sane]. Nella casa in cui vivevo prima la famiglia confinante aveva invece un pozzetto/tombino come questo che d’estate emanava un pessimo odore, l’erba non ci cresceva e nel toglierci il terreno avevano trovato molte larve grosse, bianche.

 

[lisyy]

Le zinnie? Erbacee, appunto, con un limitato ingombro radicale.
Comunque sia, non fasciarti la testa prima dell’ora, aspetta di vedere la risposta delle piante e intanto preparati informandoti, leggendo le esperienze di altri, su riviste, libri e anche sui forum.

 

[LuisaMaria]

Le zinnie? Erbacee, appunto, con un limitato ingombro radicale.
Comunque sia, non fasciarti la testa prima dell’ora, aspetta di vedere la risposta delle piante e intanto preparati informandoti, leggendo le esperienze di altri, su riviste, libri e anche sui forum.

Certo, grazie. Non riesco a trovare testimonianze. Solo qui, quella di Paolino. Poi da principiante sto cercando info un pó per tutto ció che è inerente le coprisuolo e c’é un argomento apparentemente banale ma fondamentale sul quale i pareri non sono unanimi e mi mandano in confusione: l’inaffiatura!!! Leggo chi dice che le rose tappezzanti devono essere innaffiate tutti i giorni, regolarmente, chi dice 2-3 volte a settimana ma abbondantemente, senza menzione se badare alle temperature che variano molto, almeno qui in Veneto, di stagione in stagione. Piú leggo e piú mi confondo

 

[lisyy]

Secondo me servono poche regole per i principianti per la coltivazione delle rose:
1. - Bagnare tanto (inteso come quantità) ma non spesso. Le rose non amano i terreni costantemente umidi, affrontano meglio la siccità piuttosto che l’impianto di irrigazione a goccia, che bagna poco (quantitativamente), ma spesso.
1a - Le rose appena impiantate hanno un apparato radicale poco sviluppato ancora, quindi necessitano un po’ di attenzione in più nell’irrigazione nella prima stagione vegetativa. È ovvio che, in caso di estate piovosa, per esempio come questa, potranno bastare anche le piogge.
2a - Niente concimazione nel primo anno, per lo stesso motivo, basta fare un buon impianto in terreno adatto e non ne avranno bisogno.
2 - Terreno fertile, argilloso, profondo e ben drenato; meglio terra di campo/giardino nuda e cruda che terriccio da sacco.
Se si inizia con questi due accorgimenti ben in mente, si limiteranno le amare sorprese.

p.s.: chi sarebbe Paolino?

 

[LuisaMaria]

Secondo me servono poche regole per i principianti per la coltivazione delle rose:
1. - Bagnare tanto (inteso come quantità) ma non spesso. Le rose non amano i terreni costantemente umidi, affrontano meglio la siccità piuttosto che l’impianto di irrigazione a goccia, che bagna poco (quantitativamente), ma spesso.
1a - Le rose appena impiantate hanno un apparato radicale poco sviluppato ancora, quindi necessitano un po’ di attenzione in più nell’irrigazione nella prima stagione vegetativa. È ovvio che, in caso di estate piovosa, per esempio come questa, potranno bastare anche le piogge.
2a - Niente concimazione nel primo anno, per lo stesso motivo, basta fare un buon impianto in terreno adatto e non ne avranno bisogno.
2 - Terreno fertile, argilloso, profondo e ben drenato; meglio terra di campo/giardino nuda e cruda che terriccio da sacco.
Se si inizia con questi due accorgimenti ben in mente, si limiteranno le amare sorprese.

p.s.: chi sarebbe Paolino?

Dai fin qui, tombino a parte, sto andando bene allora Paolino63 è il primo utente che mi ha risposto: situazione analoga riguardo il tombino e rose che inizialmente hanno avuto uno sviluppo lento ma ora addirittura cosí sane che le pota abbondantemente. Quelle di Paolino peró, che puoi leggere sopra, sono rose che io non conosco, non come le mie.
Sei molto paziente con me, te ne sono grata

 

[LuisaMaria]

Queste macchiette marroni sui petali???? Aiuto..le foglie sono belle..

 

[lisyy]

Scusa, ma devi essere paziente tu con me: avevo confuso l'avatar di @Paolino63 con quello di un altro utente e non capivo a chi ti riferissi.
Secondo me, devi far conto di coltivare le rose come se le avessi in un vaso basso, ma largo. E' tutto un esperimento, l'importante è prepararsi e stare attenti.
Per quanto riguarda i puntini rossi sui petali, si tratta di una reazione della rosa ad uno sbalzo di temperatura verso il basso. Forse c'è stato un temporale notturno che ha abbassato improvvisamente la temperatura dopo una giornata calda. E' un fenomeno che si presenta in autunno, quando a giornate calde si succedono notti piuttosto fresche. Niente di preoccupante.
Le rose di Paolino63 sono altre paesaggistiche di Meilland, ma sostanzialmente dello stesso genere delle tue.
A ragione vengono considerate molto rustiche e facili, tanto da essere utilizzate nel verde pubblico spartitraffico e potate senza tanti riguardi...col tagliasiepi!

 

[LuisaMaria]

Scusa, ma devi essere paziente tu con me: avevo confuso l'avatar di @Paolino63 con quello di un altro utente e non capivo a chi ti riferissi.
Secondo me, devi far conto di coltivare le rose come se le avessi in un vaso basso, ma largo. E' tutto un esperimento, l'importante è prepararsi e stare attenti.
Per quanto riguarda i puntini rossi sui petali, si tratta di una reazione della rosa ad uno sbalzo di temperatura verso il basso. Forse c'è stato un temporale notturno che ha abbassato improvvisamente la temperatura dopo una giornata calda. E' un fenomeno che si presenta in autunno, quando a giornate calde si succedono notti piuttosto fresche. Niente di preoccupante.
Le rose di Paolino63 sono altre paesaggistiche di Meilland, ma sostanzialmente dello stesso genere delle tue.
A ragione vengono considerate molto rustiche e facili, tanto da essere utilizzate nel verde pubblico spartitraffico e potate senza tanti riguardi...col tagliasiepi!

Come ammiro la tua preparazione, sei un tesoro!!!! Oggi ho fatto visita a mia madre che ha due rose, molto distanti tra loro, che hanno circa una decina d’anni ma sempre molto rifiorenti. Purtroppo lei non ha piú le energie di qualche anno fa e le ho scoperte entrambe macchiate, sicuramente si tratta di ticchiolatura. Ho potato fino a lunedí non posso andare in agraria dove sicuramente mi daranno un prodotto idoneo. Tu hai qualcuna delle tue sagge perle da consigliarmi? Che peccato, creature di 2 metri, voglio salvarle!!!

 

[lisyy]

Che rose sono, per essere alte 2 meri? Ibridi di tea...trascurati? Allora prima o poi andranno ridotti e arieggiata la chioma. Un affollamento di rami e foglie non consente il passaggio dell'aria e in condizioni di forte umidità atmosferica il presentarsi di attacchi fungini è dietro l'angolo.
Come puoi vedere dal mio profilo io vivo a Udine, praticamente in un clima uguale al tuo, e posso dire che la ticchiolatura è sempre presente sulle mie rose.
Negli anni ho constatato che, anche se cercavo di prevenire e curare con prodotti idonei e nelle tempistiche giuste, la situazione non cambiava poi di molto.
Quindi ora non mi preoccupo più di tanto: non faccio più trattamenti, tengo le piante pulite, libere (ho le cesoie facili), bagno poco, concimo solo col mio compost o prodotti organici e risparmio tempo e denaro.