Questo rosaio allevato ad alberello ha bisogno di una potatura energica per ripulirlo dalle vecchie ramificazioni, per dargli stabilità (ora pende a destra in modo innaturale, forse a causa del peso dei rami), per avere una produzione di fiori ad un’altezza più idonea.
Come prima cosa dovrai ripristinare il sostegno in verticale del tronco e poi potare totalmente i rami più vecchi e legnosi; gli altri rami verdi andranno abbassati fino a lasciare un paio di gemme.
Agendo così drasticamente stimolerai la pianta ad emettere nuova vegetazione dal punto d’innesto, certo avresti dovuto farlo prima, ma così non può stare: corre il rischio di rovesciarsi sotto il peso di tutta quella vegetazione. Nei prossimi anni, a seconda della risposta del rosaio, potrai darle una forma più armoniosa con potature mirate a darle un aspetto a “mano aperta”.
Se fosse mia io mi comporterei nel modo che ti ho indicato, inoltre arieggerei la terra alla base e spargerei qualche manciata di cornunghia che darà un apporto di nutrimento lungo tutta la stagione primaverile e oltre.