Gentile Redazione
vorrei, se possibile, avere qualche consiglio sul problema che vado ad esporvi ora: circa un mese e mezzo fa mi è stata regalata una Rosa di Gericho e, non sapendo nemmeno dell'esistenza di questo tipo di pianta, mi sono affidato ai consigli di chi me l'ha regalata per cercare di coltivarla nel miglior modo possibile, considerata la mia quasi totale inesperienza in materia di giardinaggio. Stando alle indicazioni fornitemi sarebbe stato sufficiente mettere la pianta "secca" in un piccolo sottovaso (ne ho usato uno di terracotta dentro un piattino di legno) con mezzo centimetro d'acqua ed assicurarsi che ve ne fosse sempre un quantitativo tale a contatto con le radici. Teoricamente in due-tre giorni avrei dovuto assistere alla completa apertura e al cambio di colore verso un verde brillante. Arrivo al punto: dopo una settimana la pianta non si era nemmeno aperta del tutto, il colore è rimasto tra il verde oliva ed il marrone ed è pure comparsa una "ragnatela" filamentosa grigiastra (pare essere una qualche muffa) sia in mezzo a tutte le radici che anche all'interno, nella parte centrale. Non sapendo cosa fare, ho tolto l'acqua e l'ho lasciata seccare di nuovo; tutto questo circa un mese fa, più o meno, e da allora non l'ho più toccata. Guardando le radici anche adesso è ancora possibile vedere filamenti grigi, mentre all'interno non è possibile rilevarne la presenza in quanto la pianta è tutta "appallottolata" e chiusa.
Come devo fare? Secondo voi può essere recuperata o è meglio se cerco di procurarmene un'altra, facendomi spiegare da un coltivatore la giusta tecnica di coltura? Può essere che la pianta fosse stata malata già da prima? Qualunque risposta è più che gradita, se non altro per iniziare a farmi un'idea su come comportarmi.
Vi ringrazio per il tempo concessomi e la disponibilità
Filippo
vorrei, se possibile, avere qualche consiglio sul problema che vado ad esporvi ora: circa un mese e mezzo fa mi è stata regalata una Rosa di Gericho e, non sapendo nemmeno dell'esistenza di questo tipo di pianta, mi sono affidato ai consigli di chi me l'ha regalata per cercare di coltivarla nel miglior modo possibile, considerata la mia quasi totale inesperienza in materia di giardinaggio. Stando alle indicazioni fornitemi sarebbe stato sufficiente mettere la pianta "secca" in un piccolo sottovaso (ne ho usato uno di terracotta dentro un piattino di legno) con mezzo centimetro d'acqua ed assicurarsi che ve ne fosse sempre un quantitativo tale a contatto con le radici. Teoricamente in due-tre giorni avrei dovuto assistere alla completa apertura e al cambio di colore verso un verde brillante. Arrivo al punto: dopo una settimana la pianta non si era nemmeno aperta del tutto, il colore è rimasto tra il verde oliva ed il marrone ed è pure comparsa una "ragnatela" filamentosa grigiastra (pare essere una qualche muffa) sia in mezzo a tutte le radici che anche all'interno, nella parte centrale. Non sapendo cosa fare, ho tolto l'acqua e l'ho lasciata seccare di nuovo; tutto questo circa un mese fa, più o meno, e da allora non l'ho più toccata. Guardando le radici anche adesso è ancora possibile vedere filamenti grigi, mentre all'interno non è possibile rilevarne la presenza in quanto la pianta è tutta "appallottolata" e chiusa.
Come devo fare? Secondo voi può essere recuperata o è meglio se cerco di procurarmene un'altra, facendomi spiegare da un coltivatore la giusta tecnica di coltura? Può essere che la pianta fosse stata malata già da prima? Qualunque risposta è più che gradita, se non altro per iniziare a farmi un'idea su come comportarmi.
Vi ringrazio per il tempo concessomi e la disponibilità
Filippo