• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

ripresa annaffiature

Gio

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti. Sono Giovanna e questa è la mia prima incursione nel vostro forum.

L’estate scorsa la mamma di un’amica mi regalò una pianta grassa ottenuta da talea e di cui lei stessa non conosceva il nome. Essendo il mio balcone in mezz’ombra l’ho sistemata nella posizione più assolata possibile, ossia su un davanzale che riceve sole (quando sole ce n’è) dalle 7/8 del mattino fin verso alle 14.
Ha trascorso lì tutto l’inverno SENZA MAI ESSERE INNAFFIATA, quando posso/devo riprendere, parcamente, ad innaffiarla?
Vi ringrazio di cuore. Giovanna
 

ezio

Giardinauta Senior
Ciao Gio. Anch'io ho delle piante grasse, è questo il periodo di ripresa delle innaffiature, ma , se il vaso è troppo grosso bisogna stare attenti che non rimanga umida la terra per troppo tempo....
Se me la descrivi posso dirti di che pianta si tratta, le piante grasse hanno esigenze molto diverse.
 
R

<Reginaldo>

Guest
Ho letto il messaggio lasciato sia da Gio che da Ezio e se mi è consentito di replicare, dato che io dal 1976 coltivo solo piante grasse e avendo provato sia la coltivazione in casa che quella in serra credo di affermare che in marzo se la pianta fosse mia non avrei troppo fretta ad annaffiare o meglio al momento, e visto che Gio mette la pianta al sole del mattino annaffiarei un po' senza esagerare prima che il sole colpisca in pieno la pianta una volta ogni 8 giorni
Ciao a tutti
Reginaldo
 
G

<Gio>

Guest
Ezio e Reginaldo: grazie ad entrambi. Aspetterò ancora un poco ad innaffiare, magari nebulizzando leggermente le foglie.

Posso davvero avventurarmi in una descrizione della pianta?
Cominciamo dalle dimensioni: è ancora piccola, sta in un vaso conico di 15 cm. di diametro ed è alta 18/20. cm.. La “madre” è però grandissima, ad occhio diametro 40/50 cm., in un vaso basso e largo, non conico.

Procediamo con le esclusioni: non è una cactacea, non è globosa, non ha spine nè lanugine.

Ha due fusti semilegnosi, caratterizzati da righe orizzontali, che ripetendosi ogni due/tre centimetri, formano un elemento decorativo: qualsi incisioni leggere torno torno lo stelo.

Foglie: opposte, due a due; grigio-argenteo, spesse, ovale appuntito, di dimensione decrescente a partire dalla base fino alla punta, con effetto tipo abete natalizio ( per interderci: più larghe e più lunghe alla base e via via rimpicciolendosi in proporzione, più strette e più corte).
Questo graduale decrescendere termina in un accartocciarsi di piccole foglie - più larghe che lunghe - disposte quasi a rosa. I margini delle foglie hanno sfumatura rossastra.

Altra caratteristica delle foglie è che sono rivolte verso il basso, conferendo all’insieme un portamento “ad ombrello”

Inesperta OK, ma quanto a piante grasse sono ancora meno di tabula rasa. E’ un pianeta sconosciuto (ed affascinante). Avrei ascritto la mia pianta alla famiglia delle Crassulacee, ma dalla descrizione delle sottofamiglie che viene fatta da Reginaldo nel suo sito non riesco a riconoscere la mia. Ricordo con chiarezza di avere visto sue simili in fioritura: infiorescenze apicali di colore arancio chiaro/albicocca.

Sto setacciando un sito francese da cui ho già rubato un sacco di foto www.cactuspro.com/maj.htm, ma non ho trovato l’immagine che cercavo. Prima o poi girando e girando per siti e vivai riuscrirò a darle il Nome. Se foste in grado di mettermi anche sulla traccia giusta, sarebbe carino, ma solo se può divertirvi, non voglio recarvi disturbo. (Mi sembra di giocare ai mestieri muti!). A presto. Giovanna
 

ezio

Giardinauta Senior
Secondo me è una Kalanchoe tubiflora se lascia cadere dei piccoli germogli che radicano facilmente, nelle zone calde è infestante. A me un anno è diventata alta più di un metro. Meglio ricominciare ogni 2 anni dalle pianticelle. Non soffre se riceve troppa acqua e neanche se si dimentica di dargli da bere, è quasi impossibile che muora di sete. :rolleyes:
 
R

<reginaldo>

Guest
Concordo con Ezio, è senz'altro una Kalanchoe, ho dei dubbi della specie in quando Gio dice che le foglie fanno sfumature rossastre, sarei più propenso per una Kalanchoe daigremontana, ma potrebbe essere anche Kalanchoe tubiflora varietà coccinea. La kalanchoe è comunque una crassulacea
Ciao a tutti
Reginaldo
 

Gio

Aspirante Giardinauta
Gracias. Ho trovato foto sia della Kalanchoe tubiflora che della daigremontiana. Siamo lì lì, fuochino..., ma non fuoco. Rispetto a alla tubiflora le foglie sono molto più larghe e spesse; rispetto alla daigremontiana più rade. Anche il fusto è più grosso di quello della tubiflora.
Dovrò rileggermi bene l’introduzione di Cereo, perché mi sembra che concordiate sull’attribuzione alle crassulacee.
Quanto al margine rossastro: avete in mente quelle piante invadentissime che si trovano fra le pietre dei muri ed assomigliano a carciofi “compressi”? Hanno dei filamenti che terminano in altrettanti “carciofini”. Basta rubarne uno e riappoggiarlo da un’altra parte che subito attecchisce e prolifica. Ecco anche questi - che io da bambina chiamavo appunto carciofi - hanno il margine di quel colore.
Le “anelle” lungo il fusto non sono una caratteristica significativa?
Fra le foto che ho visto una ricorda un poco la mia pianta, quanto meno nella consistenza delle foglie (che però nella mia sono di forma e di portamento diverso, ossia ovali e spioventi). Adesso grazie a Mauro possiamo disporre un software più sofisticato tenterò di lanciarvi l’immagine. A risentirci. Giovanna
(Niente foto, può essere caricata solo da Internet e non mi ricordo proprio il percorso, l'ho salvata su una directory mia. Peccato!)
 
G

Gloria2

Guest
Eh no! Adesso che mi sono letta tutta la corrispondenza, la foto la voglio vedere anch'io!!!!!!
Giò, mi hanno divertito molto le tue descrizioni dei carciofi-succulenti, ora quella pianta ce l'ho davanti agli occhi e voglio proprio vederla, quindi ingegnati e impegnati!
Ciao Gloria
 

Gio

Aspirante Giardinauta
Provo ad inviare immagine di Echeveria agavoides (lo chiamavo carciofo ed invece aveva un nome così importante!).

www/giardinaggio.it/upload/gio1.jpg

La vedete? Giovanna
 

ezio

Giardinauta Senior
Bella la foto, adesso provo a mandarne una anch'io......
http//www.giardinaggio.it/uploads/ezio1.jpg
 
Alto