Buongiorno a tutti, vi chiedo qualche consiglio.
Da tre anni posseggo una nepenthes ventrata, ma non riesco ad allevarla in maniera ottimale. Appena è arrivata ha perso tutti gli ascidii nel giro di un paio di mesi e non ne ha più prodotti (ci ha provato, ma gli ascidii rimangono molto piccoli, spuntano alla base della pianta e si seccano quasi subito). La pianta è sofferente, le foglie sono strette e hanno un colore che vira sul giallo-verde. Le nuove foglie a volte nascono già con le punte annerite. In compenso è cresciuta molto in altezza, allungandosi fino a 70-80 cm.
E' posizionata davanti ad una finestra che dà a nord est, piuttosto luminosa e durante la prima parte della giornata con sole diretto. Provvedo a nebulizzarla spesso, e vivendo a Parma il clima è abbastanza umido, anche se evidentemente non a sufficienza. Ho quindi deciso di rinvasarla, dato che vive ancora nella torba in cui mi è stata venduta (avrei dovuto pensarci prima, credo).
I primi consigli che vi chiedo sono quindi sul rinvaso. Pensavo ad un vaso un po' più profondo, un mix di bark per orchidee, torba acida (Nord Torf) e perlite. Pensavo anche di rimuovere il più possibile il pane radicale, date le condizioni stressate della pianta. Cosa ne dite?
Inoltre vorrei produrre una talea, ma su questa procedura non sono molto ferrato. Mi potete dare una mano?
Da tre anni posseggo una nepenthes ventrata, ma non riesco ad allevarla in maniera ottimale. Appena è arrivata ha perso tutti gli ascidii nel giro di un paio di mesi e non ne ha più prodotti (ci ha provato, ma gli ascidii rimangono molto piccoli, spuntano alla base della pianta e si seccano quasi subito). La pianta è sofferente, le foglie sono strette e hanno un colore che vira sul giallo-verde. Le nuove foglie a volte nascono già con le punte annerite. In compenso è cresciuta molto in altezza, allungandosi fino a 70-80 cm.
E' posizionata davanti ad una finestra che dà a nord est, piuttosto luminosa e durante la prima parte della giornata con sole diretto. Provvedo a nebulizzarla spesso, e vivendo a Parma il clima è abbastanza umido, anche se evidentemente non a sufficienza. Ho quindi deciso di rinvasarla, dato che vive ancora nella torba in cui mi è stata venduta (avrei dovuto pensarci prima, credo).
I primi consigli che vi chiedo sono quindi sul rinvaso. Pensavo ad un vaso un po' più profondo, un mix di bark per orchidee, torba acida (Nord Torf) e perlite. Pensavo anche di rimuovere il più possibile il pane radicale, date le condizioni stressate della pianta. Cosa ne dite?
Inoltre vorrei produrre una talea, ma su questa procedura non sono molto ferrato. Mi potete dare una mano?