è una delle innumerevoli varietà di Crepis, una comune asteracea molto adattabile che cresce rigogliosa su tutto il territorio italiano.
Purtroppo è una pianta che presenta una altissima variabilità non solo interspecifica ma anche all'interno della stessa specie, la variabillità nelle forme delle
foglie dall'età giovanile all'età adulta è altissima, va da sè che per riconoscere una varietà da un'altra, occorrerebbe avere sottocchio lo sviluppo delle foglie
preso nell'intero arco vitale della pianta, nonchè i suoi fiori e perchè no? anche della sua radice.
Va inoltre considerata la enorme facilità di auto ibridazione per rendersi conto della estrema difficoltà nel potere determinare la specie di una crepide da una
semplice e banale unica fotografia.
Fatta questa doverosa premessa, considerando anche la provenienza supposta (Varese) della pianta in questione potrei azzardare, e sottolineo "azzardare"
che possa trattarsi di Crepis alpestris o Radicchiella alpestre, che cresce in tutto il nord-Italia ad eccezzione di Liguria e Friuli-Venezia Giulia.
Malgrado l'etimo "alpestre" non vegeta solo in montagna, ma la si reperisce abbondantemente anche in pianura.
Crepis alpestris