Riconoscimento piante

[Scamy]

Buongiorno ragazzi, invio foto di tre piante poste nel mio giardino comprate anni fa in un vivaio è mai identificate, purtroppo è da qualche mese che soffrono entrambi dalla stesse malattia è mi duole vederle in queste condizioni.
Spero di ricevere più risposte possibili da questo forum, in attesa vi ringrazio anticipatamente

 

[pluteus]

Non era meglio se mettevi per esempio: pianta nr 1 e poi pianta nr 2 eccetera...? Messe così alla rinfusa mi mandano in confusione e mi sembrano tutte uguali....
Ad ogni modo le prime 2 foto mi sembrano di una Hebe o Veronica, le successive 3 foto mi sembrano di una Abelia variegata, la foto successiva che mi sembra uguale alla penultima e all'ultima foto potrebbero essere di un Laurus con il mal bianco altrimenti non so, si vedono troppo male...
Come già detto mi sembra che chi più chi meno abbiano tutte il mal bianco o oidio andrebbe fatto un trattamento prolungato anticrittogamico specifico.
Poi non riesco a capire se le bagni troppo o troppo poco perchè mi sembrano tutte anche molto disidratate. e la caduta delle foglie, trattandosi di tutte sempreverdi, può voler dire soltanto che hanno l'apparato radicale gravemente sofferente per l'appunto o per troppa acqua o troppo poca.
Molte altre risposte non credo che le riceverai perchè siamo nella settimana di ferragosto e solo pochi disgraziati come me e te saranno rimasti a casa
a godersi la canicola cittadina, ti consiglierei di rilanciare il post a settembre quando saranno rientrati quasi tutti dalle ferie....

 

[Scamy]

Ciao Pluteus, ti ringrazio per la risposta è sicuramente ripropongo la domanda a settembre intanto daro' un fungicida per tutelarsi da eventuali malattie della pianta.
Ci aggiorniamo

 

[ArTu]

Anche io direi ma bianco oppure afidi (cosa sono quei puntini bianchi sui tronchi?) ma le foto non aiutano molto, troppo lontane


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[lisyy]

A me pare di riconoscere un Evonimo e un Pitosforo variegati, l’ultima forse un altro Evonimo, ma quello che risulta evidente, cosa molto più importante, è l’assoluta necessità di procedere ad un trattamento contro la massiccia infestazione di quella che, molto probabilmente, è la cocciniglia dell’evonimo, che potrebbe aver favorito l’insorgere dell’oidio.
Contro la cocciniglia ci vuole l’olio bianco. Vista la stagione calda tratta le piante nelle ore serali o al mattino molto presto, quando le temperature sono sotto i 30 gradi, altrimenti ustioneresti le piante. Puoi miscelare assieme anche ossicloruro di rame contro l’oidio in un unico trattamento. Eventualmente da ripetersi dopo 10 giorni.
Inoltre taglia via tutte le ramificazioni ormai seccate.
Se posso permettermi, io considererei anche l’eventualità di gettare via le piante, secondo me ormai compromesse.

 

[Davide N.]

Io le mie vacanze le ho già fatte Pluteus
Cmq anch'io propendo per un Euonymus per la prima pianta, ma non ci scommetterei... Un'alternativa al trattamento fitosanitario, contrario alla mia filosofia del giardinaggio, è la potatura: taglia tutto ciò che è infestato, fossero anche tutti i rami. Ci sono buone probabilità che tutte le piante ripartano da zero, anche se potrebbe volerci tempo. Diciamo che se la prossima primavera non uscirà nulla, potrai metterci una croce sopra.

 

[lisyy]

Che dire? tutti siamo potenzialmente contrari ai trattamenti, ma trovandosi con piante in quelle condizioni, resta ben poca scelta: o tratti o butti. In questo caso, prima del trattamento con l'olio minerale, sarebbe meglio procedere ad una pulitura di rami e foglie con uno spazzolino immerso in acqua e sapone di Marsiglia per asportare le incrostazioni, gli insetti adulti e le uova che si annidano dappertutto, sotto le foglie, nelle ascelle fogliari oltre che sui rami.

 

[ArTu]

Che dire? tutti siamo potenzialmente contrari ai trattamenti, ma trovandosi con piante in quelle condizioni, resta ben poca scelta: o tratti o butti. In questo caso, prima del trattamento con l'olio minerale, sarebbe meglio procedere ad una pulitura di rami e foglie con uno spazzolino immerso in acqua e sapone di Marsiglia per asportare le incrostazioni, gli insetti adulti e le uova che si annidano dappertutto, sotto le foglie, nelle ascelle fogliari oltre che sui rami.

Domanda: ma pulendo con lo spazzolino le uova e gli insetti cadono a terra, non c’è il rischio che tornino?


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[lisyy]

Mi pare di aver letto che non dovrebbe essere un problema, in quanto non sono in grado di tornare sulla pianta per scarsa mobilità. Su alcuni forum americani consigliano di utilizzare addirittura il getto dell'idropulitrice, figurati. I commenti a tal proposito, dopo il trattamento "urto", sono risultati entusiastici.
Per chi avesse voglia di maggiori delucidazioni: http://www.verdeepaesaggio.it/2008/03/30/evonimo-cocciniglia-bianca/

 

[ArTu]

Mi pare di aver letto che non dovrebbe essere un problema, in quanto non sono in grado di tornare sulla pianta per scarsa mobilità. Su alcuni forum americani consigliano di utilizzare addirittura il getto dell'idropulitrice, figurati. I commenti a tal proposito, dopo il trattamento "urto", sono risultati entusiastici.
Per chi avesse voglia di maggiori delucidazioni: http://www.verdeepaesaggio.it/2008/03/30/evonimo-cocciniglia-bianca/

Ottimo! Grazie!


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