Resoconto Trento

[<Marco>]

Beh, ragazzi, sono appena tornato dalla piccola fiera di Trento e devo dire che sono rimasto abbastanza soddisfatto: la cosa si è svolta all'interno di un grande capannone con una parte di succulente "solo per esposizione" e un'altra con un ampio mercatino.
L'esposizione era molto interessante con molte specie veramente sviluppate e grandi, il mercatino era un pò diverso: c'erano una gran quantità di piante (anche a buon prezzo), ma secondo me le migliori erano quelle di un certo tizio (tedesco presumo) tale Albert Plapp che aveva veramente esemplari notevoli.
E non sono riuscito a trattenermi dal portarmi a casa un paio di quelle splendide piante che tutto fiero metteva in mostra: ho preso infatti un'Agave macroacantha e un'Aloe erinacea, che veramente mi hanno stupito.
Di gente ce n'era abbastanza, ma l'ambiente era vivibilissimo e soprattutto era ben organizzato (dietro la fiera c'era allestito un tendone dove mangiare panini, hot-dog, patatine...un pò di tutto, insomma) e piacevole nel complesso.
Note a sfavore?
Solo una: la manifestazione la immaginavo più ampia e con esemplari di maggiore qualità in alcuni casi (tirata d'orecchi a qualche italiano che s'è presentato con degli esemplari veramente da supermercato!).
Nel complesso mi è piaciuta, comunque.
Farò paragoni migliori dopo aver visto anche quella di Bologna...eh eh.

Ciao.

 

[reginaldo]

Grazie, non credo che lo scopo delle mostre delle Associazione di Amatori sia solo quello di pavoneggiarsi ma soprattutto di far conoscere le succulente e chi presta le piante sono sempre bene accettati e spesso è assai difficile trovare chi presta le piante: è fatica prima preparare, caricare sulla macchina, e a fine mostra rifare il percorso inverso.
A mio giudizio comunque le mostre bisognerebbe farle a fine giugno, quando da almeno un mese si è verificata la ripresa vegetativa. Non tutti hanno la serra per poter anticipare la crescita.
Se sei rimasto parzialmente deluso, non aspetarti molto da Bologna: le piante potranno essere anche molto belle, l'ambiente di contorno è suggestivo, ma siamo sempre sotto un portico che non certo il massimo.
La settimana dopo, forse come ambiente, il chiostro presso la tomba di Dante a Ravenna si presta meglio come mostra-mercato.
Ciao
Reginaldo

[ 26.05.2003, 08:41: Messaggio scritto da: reginaldo ]

 

[<Marco>]

Ciao Reginaldo, nell'altro post mi sono dimenticato di ringraziarti per avermi segnalato questa manifestazione a Trento, che è valsa la pena di andare a visitare (seppur non vicinissima).

Non ho capito se te ti ha infastidito quello che ho scritto, ma volevo solo sottolineare il fatto che, tra i diversi stand a Trento, c'erano alcune persone che non davano proprio l'idea di saper trattare le piante.
Non mi importava di trovare chissà quale esemplare o di vedere soggetti strapompati di concimi, ma chi vuol fare l'espositore in queste manifestazioni dovrebbe almeno dare l'idea di coltivare con cura i propri esemplari...e non metterne di sofferenti (o marciti!) alla rinfusa sui banconi.

Questo è quello che ho visto, non avevo intenzione di fare nessuna polemica.

A Bologna, credimi, non guarderò il luogo in cui ci incontreremo, ma semlicemente quanto saranno curati gli esemplari che vi vengono esposti.

Ciao.

 

[reginaldo]

Chiedo scusa, non avevo capito il senso del tuo discorso. Penso che la scelta delle piante e l'esposizione dipenda essenzialmente da chi organizza la manifestazione. Anche se dovesse capitare quello che tu dici, gli organizzatori, dovrebbero trovare il modo di mascherare in qualche modo le piante e di far capire ai propri soci che non è il caso di insistere, ne va a scapito di tutta la manifestazione.
Ciao ci vediamo a Bologna.
Reginaldo

[ 27.05.2003, 07:51: Messaggio scritto da: reginaldo ]