Beh, nella mia domanda non avevo in effetti spiegato il contesto, comunque, si', un po' voglio fare "esperimenti", un po' vorrei trovare una soluzione ad un problema reale.
Ed il problema e' questo: lavoro in un vivaio, e le orchidee quando le riceviamo non sono naturalmente tutte bagnate allo stesso modo, certe hanno bisogno di acqua, altre no, come e' normale. Per innaffiarle correttamente io le prendo in mano, tirandole fuori dal portavaso in cui le mettiamo appena arrivano per motivi di decorazione, le guardo bene e se necessario le innaffio abbondantemente, facendo sgrondare l'acqua a terra come se fossi per es. su un secchiaio, le lascio sgocciolare un po' e poi le rimetto nel vaso. Provate a pensare ad i tempi di questa operazione moltiplicato per 50, per 60 piu' o meno a seconda dei periodi: ci vuole un sacco... E poi, a voler essere scrupolosi, devi ripetere il giro il giorno dopo o, diciamo, due giorni dopo perche' quelle che non avevano bisogno non sono state innaffiate e magari nel frattempo si sono asciugate. Il sistema piu' veloce, e so che in tanti altri posti fanno cosi', sarebbe un giorno alla settimana dare a tutte indistintamente un goccino, senza stare ad osservarle. Pero' anche un goccino, se non ne hanno bisogno e' di troppo, se hanno invece bisogno, e' poco...
Io ho visto e posso dire con certezza che mentre se ricevono troppa acqua ne risentono immediatamente e vengono irrimediabilmente danneggiate, se invece rimangono asciutte si mantengono bellissime, senza nessun danno apparente. Dunque se io decido di dedicare alle orchidee un giorno alla settimana, c'e' il rischio che qualche sfortunata per esempio, si trovi ad essere innaffiata con 6 giorni di ritardo rispetto alla necessita': di qui il mio interrogativo.
Come vi dicevo l'ambiente e' bello umido, pieno di piante e la temperatura non e' alta, sui 20 gradi adesso, d'inverno invece abbiamo una min. notturna garantita di 12°, luce ne hanno a tanta, ma in questa stagione anche quando c'e' il sole - non siamo in Italia - non batte forte... una cosa che posso fare e' spruzzare tutto intorno, questo si fa in fretta.
Faro' anche un esperimento a casa, me ne prendo una e la lascio all'asciutto e poi vedo che cosa succede, (anzi con una, sempre mia, l'ho gia' fatto, ma dopo quattro giorni - in estate - ho ceduto e l'ho innaffiata perche' mi dispiaceva correre il rischio) pero' mi interessava anche sentire il parere di qualche esperto.
Non era mia intenzione dilungarmi tanto, ma capisco che senza conoscere lo scenario non potete darmi una risposta esauriente. Vi ringrazio per la pazienza. Giovanna
A Napoli in agosto dopo 15 giorni stavano bene?