• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Recensione varietà di pomodori

K

Kakugo

Guest
La stagione non è ancora finita, ma oramai è abbastanza avanzata per iniziare a fare il bilancio per le varietà di pomodoro con cui mi sono cimentato.

Zebra a grappolo. E' diversi anni che tengo queste piante per via del sapore eccezionale delle bacche. Tra tutti i "pomodorini" che ho provato finora non hanno rivali.
Le piante però non sono propriamente soddisfacenti: le sementi tendono ad essere poco vitali indipendentemente dal fornitore (germinazione inferiore al 50%), le piante rendono poco, si ammalano facilmente anche con i previsti trattamenti e, come già osservato col Black Krim, lo sviluppo delle stesse è spesso irregolare o addirittura stentato. Non so dire se questo sia dovuto a difetti veri e propri della pianta o a sementi di scarsa qualità, ma il prossimo anno li sostituirò col Nyagous, arrivo recente dalla Russia che promette di essere simile nel sapore ma di più facile coltivazione.

Sasha's Altai. "Il pomodoro più buono del mondo", come è stato battezzato alla sua introduzione sui mercati occidentali, quest'anno è entrato nella collezione. E' una pianta assolutamente eccezionale sotto tutti i punti di vista. Precocissima, estremamente ordinata nel portamento, fa pochissime femminelle ed ha una resistenza eccellente alle malattie. Ma voi volete sapere come sono i pomodori, vero? Diciamo che il gusto è soggettivo, ma qui parliamo veramente di qualcosa fuori dal comune. Promossa a pieni voti.
Un solo appunto: molti sementi spacciate per Sasha's Altai sono in realtà provenienti da altre varietà siberiane simili ancora senza nome. Acquistate solo da venditori con una buona reputazione.

Paul Robeson. Questo è l'anno dei siberiani, che non hanno deluso le aspettative. Tra tutti i neri che ho avuto nel corso degli anni vince la palma del migliore in assoluto.
Le piante sono vigorosissime (e producono una marea di femminelle, quindi un'attenta scacchiatura è indispensabile), di media resistenza alle malattie e con la migliore resa che ho visto tra questo tipo di piante.
Le bacche sono, mamma mia, l'apoteosi dei pomodori neri. Morbide, saporitissime e senza un filo di retrogusto acido. La pezzatura è decisamente tendente al grosso anche con un'estate umida e fresca come quella appena trascorsa.
Da provare e fare provare assolutamente.

Libanese (o Omar). La vera sorpresa di quest'anno ed in futuro costituirà senz'altro la "spina dorsale" della mia produzione di pomodori.
Le piante sono vigorose quanto il Principe Borghese ma, producendo bacche di pezzatura assai generosa, la scacchiatura è tassativa e nei periodi di maggiore crescita va fatta tutti i giorni.
Per essere una pianta proveniente da climi caldi ed asciutti si adatta sorprendentemente bene al nostro, con temporali quasi quotidiani: la resistenza alle malattie è molto buona.
La resa, nonostante la pezzatura, è superlativa, con grappoli di grosse bacche che ogni tanto vanno sostenuti per evitare che si strappino dalla pianta!
Il sapore è fuori dal comune. Vista la produzione che ho ne regalo tanti in giro e tutti me ne chiedono sempre altri. L'unico difetto che ha questa pianta è una certa tendenza alla spaccatura, ma la si può risolvere con un'attenta irrigazione.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Trovo questo 3d molto interessante perchè i pomodori mi piacciono molto ed ogni anno riusciamo a piantarne un 20-25 piante.
A parte lo zebra al grappolo, gli altri che hai nominato mi sono praticamente sconosciuti dal momento che non ne ho mai visti nei vivai in cui mi servo solitamente (per praticità non semino ma acquisto 2-3 piante per varietà); si trovano facilmente i cuori di bue liguri, ciliegini e datterini, san marzano, roma, cencara, marmande e poco altro.
Quest'anno ho acquistato anche un paio di piante di nero di crimea....purtroppo il gusto non mi ha soddisfatta per nulla quindi non li acquisterò più :(
 
K

Kakugo

Guest
Gli Zebra che si trovano nei vivai sono generalmente ibridi F1 che sono un pò diversi dalla varietà "pura": la maggiore differenza è la dimensione delle bacche (più piccole negli ibridi) e il contenuto d'acqua (inferiore nei "purosangue: alcuni sembrano quasi peperoni). Gli ibridi, a mio parere, rendono anche leggermente meno.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Ma un F1 non dovrebbe comunque produrre più di una varietà pura? Di solito, se paragonati alle specie pure, non sono caratterizzati da una maggiore produttività e resistenza alle malattie?
 
Ultima modifica:
K

Kakugo

Guest
Ma un F1 non dovrebbe comunque produrre più di una varietà pura? Di solito, se paragonati alle specie pure, non sono caratterizzati da una maggiore produttività e resistenza alle malattie?

A livello teorico gli F1 sfruttano il cosidetto vigore degli ibridi, che dovrebbe portare a piante più robuste e di maggiore produttività.
Poi come sempre colle ibridizzazioni non tutte le ciambelle riescono col buco.
 

Saturno

Aspirante Giardinauta
Forse non c'entra niente con quello che si stà parlando, quest'anno ho piantato alcune varietà di pomodori e tra questi anche i pomodori Roma . E' successa una cosa strana a questi pomodori. Quando ancora erano una semplice piantina che cresceva e si stavano formando i primi palchi ( arrivate ad un'altezza di circa 1,30 mt +-) una mattina ho trovato tutti i germogli apicali tagliati di netto e spariti ,la cosa strana è che le piante non hanno ricacciato nemmeno quelli ascellari .Sono riusciti egualmente ad emettere un tre palchi a pianta con molti pomodori l'una ,ma la cosa mi è sembrata strana anche perché le altre qualità erano piantate nei filari adiacenti e non gli è successo niente ,anzi le ho dovute cimare intorno ai 2,20 mt . :confuso:.
 
K

Kakugo

Guest
Forse non c'entra niente con quello che si stà parlando, quest'anno ho piantato alcune varietà di pomodori e tra questi anche i pomodori Roma . E' successa una cosa strana a questi pomodori. Quando ancora erano una semplice piantina che cresceva e si stavano formando i primi palchi ( arrivate ad un'altezza di circa 1,30 mt +-) una mattina ho trovato tutti i germogli apicali tagliati di netto e spariti ,la cosa strana è che le piante non hanno ricacciato nemmeno quelli ascellari .Sono riusciti egualmente ad emettere un tre palchi a pianta con molti pomodori l'una ,ma la cosa mi è sembrata strana anche perché le altre qualità erano piantate nei filari adiacenti e non gli è successo niente ,anzi le ho dovute cimare intorno ai 2,20 mt . :confuso:.

Quello è generalmente un danno causato dagli uccelli. I ciuffolotti sugli alberi da frutta sono tremendi, come pure i colombacci su tutte le Brassicacee. Io per due anni ho irrorato i cavolfiori con litri e litri di insetticidi pensando che fossero le cavolaie a devastarmi le piante anche se non c'era traccia di bruchi. Poi una sera dello scorso anno ho visto due colombacci intenti a pasteggiare come se nulla fosse...
 
Alto