realizzazione di vasi in segatura (o fibra di cocco)

[gusta]

buongiorno a tutti. lo so che il titolo sembra che io sia folle e forse è vero.
prima di iniziare a descrivere la mia idea è doverosa una premessa: sto coltivando diversi alberelli in vaso, tra cui un acero palmato rosso. questo acero palmato praticamente ogni estate subisce un colpo di secco nonostante lo bagno regolarmente e lo metto in posizioni riparate. da questa necessità mi è venuta l'idea di costruire un vaso in legno per migliorare l'isolamento termico per le radici. aimè però quest'anno il legno ha raggiunto prezzi inarrivabili.

stavo però valutando l'idea di costruirlo di segatura/fibra di cocco. impastando i materiali con qualche colla dovrei riuscire a ricavare una pasta modellabile a un prezzo veramente accessibile. questa pasta sarebbe poi facile da stendere su una forma. i materiali citati dovrebbero continuare a garantirmi l'isolamento termico necessario forse anche migliorandolo rispetto al vero legno.

ho dei dubbi però: in rete ho visto dei tutorial che consigliano di usare la colla vinilica, anche come strato impearmilizante. ma la colla vinilica è suscettibile all'umidità e visto che nel vaso deve essere sempre umido mi preoccupa un pò. ho visto che esistono colle viniliche resistenti all'acqua una volta asciutte. potrebbe essere una soluzione? ci sono altri prodotto accessibili per poter realizare questo progetto? è possibile fare una finitura esterna che vada a rendere impermeabile l'interno e più rifinito l'esterno?

Grazie a tutti

 

[Icchy92]

Ma il vaso è esposto in pieno sole? Io non credo che il problema possa essere quello...

 

[Sybian]

La soluzione più facile è interrare il vaso in terracotta contenente l'Acero, la terracotta è traspirante e interrata assorbe l'umido della buca. (io lo ho fatto per un Limone).

Il mio dubbio nel creare un vaso con i materiali detti da te, è che i leganti a mio avviso impermeabilizzano i materiali rendendo vano il tuo lavoro.
Forse puoi provare a legare segatura e fibra di cocco con del cemento e vedere se tiene, almeno quello è traspirante.

 

[cmr]

Premesso che se in tanti anni di giardinaggio mai nessuno ha coltivato in vasi di legno - massello o ricostruito - ci sarà una ragione.
Premesso che per realizzare in casa una cosa simile al truciolato (l'impasto che intendi realizzare con la segatura e il collante) dovresti almeno avere delle presse industriali altrimenti verrebbe fuori una cosa deforme simile ai lavoretti con la cartapesta che mi facevano fare alle elementari, comunque non risolveresti il problema delle bruciature alle foglie degli aceri causate dalla scarsa resistenza alle alte temperature ambientali in quanto piante di collina/montagna.
Questa estate particolare in quanto a temperature, a metà giugno, i tre aceri qui fuori coltivati in terra in una zona riparata, sembravano passati al lanciafiamme...

 

[cri1401]

Premesso che se in tanti anni di giardinaggio mai nessuno ha coltivato in vasi di legno - massello o ricostruito - ci sarà una ragione.

Noi abbiamo avuto per anni gli oleandri dentro a delle mezze botti e stavano benissimo.
Le abbiamo poi sostituite ma dopo circa 20 anni.

 

[cmr]

Noi abbiamo avuto per anni gli oleandri dentro a delle mezze botti e stavano benissimo.

Ma certo: anche io ho piante coltivate nelle cassette in polistirolo, quelle delle mozzarelle; era un riferimento generico: grandi vasi in legno per la coltivazione delle piante - non come portavasi - non mi sembra siano in vendita. Poi si coltiva dove si vuole!

 

[danielep]

Noi abbiamo avuto per anni gli oleandri dentro a delle mezze botti e stavano benissimo.
Le abbiamo poi sostituite ma dopo circa 20 anni.

Ma certo: anche io ho piante coltivate nelle cassette in polistirolo, quelle delle mozzarelle; era un riferimento generico: grandi vasi in legno per la coltivazione delle piante - non come portavasi - non mi sembra siano in vendita. Poi si coltiva dove si vuole!

Esatto, io ho negli occhi ricordi di piante coltivate (in Grecia) , principalmente belle di notte, oleandri, geranei, peperoncini ed aromatiche, nelle grandi latte di olio o olive. Quello passava il convento. Un amico coltiva con successo prebonsai nelle cassette delle mozzarelle ed anch'io ho costruito cassette in legno per coltivarvi i prebonsai ( con prebonsai definisco una pianta destinata a diventare bonsai, ma non ancora meritevole di un vaso in gres). La proposta di @gusta la trovo alquanto velleitaria, in realtà; ci sono molti altri materiali, quali quelli suggeriti (latte a parte) che possono risultare utili.
Per l' acero, fermo restando che ama l'umidità, ma non il ristagno, in Piemonte (ma non in Sicilia o Puglia) un substrato adatto e posizione di mezz'ombra da giugno a settembre, possono aiutare. Ma un periodo di caldo e vento secco possono egualmente danneggiare le foglie e rovinarne l'aspetto.
PANCA DI ACERI GIAPPONESI. al sole fino alle 12:30 - 13

 

[francobet]

io le cassettine in legno le uso da coltivazione per i bonsai, sono perfette, tengono caldo freddo ecc....ma durano max 3- anni se sei fortunati, e calcola che io uso il legno dei pallet per piastrelle in ceramica che sono trattati.
per quanto riguarda il tuo acero, concordo con danielep , il problema è un altro.
i miei sono al sole...

 

[danielep]

i miei sono al sole...

Ricorda sempre dove abiti!!!!

 

[lisyy]

@francobet, tu che hai già letto questa discussione, in qualità di moderatore, potresti correggere il titolo (manca una "Z" in realizzazione), per favore?
Mi scuso per l'ardire, ma la maestrina con la matita rossa che è in me non riesce a tralasciarlo.

 

[Amy]

se proprio desideri costruire un vaso in legno puoi chiedere alle ditte della tua zona se hanno vecchi pallets da buttare e puoi recuperare le assi.

Un altro pensiero che mi sfiora la mente è una eventuale intrusione della colla nel terriccio, che non vada a rovinare le radici.