Raccontate le vostre esperienze

[micio]

Salve a tutti,
Mi capita spesso, parlando con amici, conoscenti o vicini di casa, della mia passione per il giardinaggio di sentirmi rispondere di rimando:
"vedrai che quando avrai dei figli tutto questo non potrai più farlo".
Indubbiamente un figlio ti cambia la vita ed assorbe tutto il tuo tempo e la tua energia ma è veramente così impossibile continuare a coltivare le proprie passioni?
Voi come avete vissuto il vostro rapporto di maternità/paternità con la passione per il verde?

 

[abelia75]

Ciao Micio,
non ho ancora figli, ma anche a me capita spesso che alcune persone (quasi tutti) appena vedono il mio giardinetto curato mi dicano la stessa cosa: vedrai poi quando avrai figli....sarà per invidia?
Non la penso come loro, chi ha una passione, se è vera, riesce a portarla avanti comunque, forse ottimizzerò i tempi, purtroppo non potrò stare interi pomeriggi a rilassarmi in giardino, ma lo curerò come faccio adesso (per fortuna che è piccolo) è un modo per 'costruire' qualcosa, diciamo pure che è un progetto partito da zero, ma che si evolverà e cambierà nel tempo, non voglio e non posso lasciarlo abbandonato a se stesso: non è solo il mio hobby, è qualcosa di più completo che mi dà gioia anche nella fatica. E' il massimo.

Ciao e baci

Abelia

 

[RINO]

Cara Micio la mia esperienza anche se dal lato opposto è un po questa:
Certamente avere dei figli impegna , impegna anche molto , mia moglie non si occupa del giardino me ne occupo solo io il punto è che se ci si da una mano si riesce a fare tutto o quasi dipende dal partner che hai
Noi abbiamo due figli ed ora che il più piccolo ha 4 anni viene con me in giardino con la sua cariola di plastica ad aiutarmi

oppure quando taglio l'erba anche lui dietro con il suo rasaerba , ora la cosa è divertente ma quando sono piccolini sai tra una cosa e l'altra ti impegnano mooolto di più, però ripeto quando mia moglie aveva altro da fare i miei piccoli li curavo io (cambiarli, fargli da mangiare ecc.ecc.) sempre considerando il fatto che il gran lavoro lo ha fatto lei
La mia politica è questa: la vita è una sola per tutti e tutti dobbiamo realizzare le nostre passioni e questo è possibile (quando si ha famiglia) solo se si ha un partner di una certa cultura
Ciao e baci

 

[Eltuena]

Io sono venuta nella casa in cui abito adesso che mio figlio era piccolo. All'inizio non sapevo come fare poi, piano piano, con la scusa di fargli respirare un po' d'aria pura, stavamo in giardino e, tira il filo d'erba adesso e pianta quella piantina domani, è successo che ora mio figlio mi aiuta ed ama le piante così tanto che quando qualcuna si ammala fa di tutto per salvarla. Quando sarà grande sono sicura che trasmetterà anche alla famiglia che andrà a crearsi quest'amore e passione.
Ciao

 

[taty]

Complimenti per il post, molto intelligente, anche perchè genera risposte profonde...
Da 1anno vivo qui,vicino alla famiglia del mio fidanzato,e da 1anno le uniche cose che sento dire da mia cognata è che una vita con dei figli ti vincola in tutto...le uniche cose che dice quando le proponiamo di fare qualcosa insieme sono: "Eh ma con le bambine come fai???"
Premetto, che noi non abbiamo figli,e sicuramente è facile parlare, anche perchè la seconda nipotina è soprannominata "Terry" 1anno e 1/2 e gia' una lunga carriera di marachelle...ma io penso anzi ne sono sicura che quando i bimbi vengono abituati da piccoli a vivere in un certo modo, vedi le piantine di Eltu, l'amore per qualcosa condiviso anche con loro, restituisce tanto...
i miei genitori non si sono mai privati di niente, non hanno mai rinunciato a niente, nel limite del possibile, hanno sempre coltivato le loro passioni anche e soprattutto con me e mio fratello... ,e a cuore stretto, posso solo dire che hanno fatto STRABENE...mio papa' è morto a 39anni...

Micio...la vita è una sola...e bisogna viverla nel migliore dei modi

Taty

[ 26.01.2004, 19:27: Messaggio scritto da: tatobeso ]

 

[rita finocchi]

Micio, non ti far terrorizzare.
Ci sono persone che prendono come scusa i figli per tutto quello che non hanno voglia o non hanno energia di fare.
Chiaramente i bimbi ci impegnano tutto il tempo che possiamo, specie se lavoriamo pure fuori casa. Ma se si vuole tempi morti si trovano sempre.
Quando sono neonati dormono parecchio e uno se li porta a dormire fuori col carrizzino.
Man mano che crescono si coinvolgono nella cura del giardino , cosi' imparano pure a non strappare i fiori .
I figli di un appassionata di piante possono passare ,crescendo ,diverse fasi, opposte ma ugualmente pericolose :

Si appassionano , pure troppo, e qualsiasi cosa facciate....e' fatta male. Qualsiasi scelta porta a discussioni, insomma punti di vista differenti.

Non si appassionano affatto e vi guardano affannarvi senza muovere un dito. Ogni tanto compatendovi un po', ignari dei motivi che vi portano a sudare sotto il sole invece che comodamente buttarvi su una sdraio, a volte un po' preoccupati vi scrutano cercando segni di arteriosclerosi.

Si appassionano una volta ogni tanto, e voi liete per il ritorno di fiamma e visto che siete in un vivaio assecondate i loro gusti ( in genere opposti ai vostri) per accorgervi dopo alcuni giorni che se non vi sbrigate voi a mettere a dimora quelle piantine di cui avreste volentieri fatto a meno , la morte e' certa.

Poi ci sono dei figli normali, non ne conosco

Rita

 

[tigro]

Ci sono scelte nella vita che non offrono molte possibilità: quando sei donna, che lavori (e mi piace), fai un figlio (molto voluto), hai la casa ed il giardino... tutto non riesce (ops , dimenticavo il marito... c'e' anche lui), si devono decidere delle priorità, ma se una cosa piace si riesce a trovare il tempo (un po'). Per tutte queste ragioni, mi ritrovo a 47 anni con una figlia di 3 e un giardino enorme che prenderà una aspetto decente nei prossimi 4 anni, ma mia figlia si diverte sempre molto con palette e guanti, sa riconoscere molti insetti, non mangia quasi più la terra o l'erba. Io in compenso sono uno sfacelo per quando riguarda trattamenti estetici, perchè realisticamente non c'è tempo per tutto. Sono quasi felice. ciao

 

[gloriamamma]

il tempo per seguire una passione si trova sempre,dipende da quanta energia hai
perchè con dei bambini ce ne vuole tanta

[ 26.01.2004, 21:52: Messaggio scritto da: gloriamamma ]

 

[<spot>]

Bè, io ho quasi quarant'anni. Una fantastica bambina di 21 mesi. Due cani, un giardino di 3.000
mq (... ancora non lo si può chiamare giardino, ma sono ottimista), un gatto malandato, la passione per la cucina.
Di sicuro un figlio ti cambia la vita, i ritmi si stringono, cambi i pensieri, le priorità, il modo di vedere il mondo.
Credo che le passioni non facciano altro che arricchire me e mia figlia di speranze e di aspettative. La vita, come avete detto voi, è una sola e purtroppo è anche breve.
Viviamola meglio che possiamo. Le energie si trovano sempre!
Basta cercarle nei nostri cuori.
baciotti
paola

 

[Joy]

Concordo con tutti quelli che pensano che si possa benissimo conciliare i propri interessi con gli impegni di una famiglia. I miei due figli ora sono grandi, ma anche quando erano piccoli non mi hanno mai impedito di soddisfare la mia passione per il giardinaggio (il sabato e la domenica e d'estate la sera finchè non faceva buio visto che di giorno lavoravo). Certo la mia terrazza non era mai perfetta, quando si tornava dopo le vacanze estive era un disastro, qualche volta c'erano impegni più urgenti ma, in fondo basta non essere troppo esigenti per trovare comunque soddisfazione.
E' vero che molta gente usa i figli come alibi alla propria pigrizia o mancanza di fantasia. Io e mio marito andavamo a sciare con un bimbo di sei mesi (ovvio che si sciava a turno)e quando aveva cinque anni già faticavo a stargli dietro per fortuna il piccolo di tre stava appena imparando. Insomma, sotto a chi tocca!!
Ciao, Joy

 

[micio]

Grazie ragazzi,
avevo proprio bisogno di conoscere le opinioni di chi veramente coltiva un interesse, anzichè i soliti discorsi noiosi

.
In fondo la vita senza passioni sarebbe come un film in bianco e nero, e penso, anche io, che valga almeno la pena tentare di conciliare doveri e piaceri prima di gettare la spugna.
A presto,
Micio

 

[gloriamamma]

Micio, dovrai trascurare sicuramente un po' le tue passioni i primi anni,ma i bambini crescono in fretta e il tuo giardino sara' ancora li'che ti aspetta

 

[Danilis]

Bhe, io ho soltanto 13 anni, eppure mia madre o mio padre non hanno una gran passione per il "verde", soltanto io in famiglia! Cmq quando avevo solo 6 anni mi ricordo che gia avevo questa passione e giocavo sempre con la terra!

 

[Danilis]

Io abito in campagnia quindi posso fare di tutto, proprio l' altro giorno ho piantato un pesco!

 

[elleboro]

caspita Daniele, come sei giovane! Bravo, ti stai interessando ad una bellissima attività. Hai un pezzetto di terra dove divertirti o lavori con i vasi?

 

[Paola-Luna]

a 27 anni, nel 1997, mi trasferisco nella casa in montagna, con il giardino tanto agognato, io e mio marito per prima cosa adottiamo un micio, pure tanto sognato ma per problemi di condominio prima non potevamo tenere, e il pc che per problemi di spazio prima pure non potevamo avere.... infine la bella notizia della prima gravidanza....... A distanza di 7 anni, mi ritrovo con il giardino "quasi" come lo voglio io, due bimbi meravigliosi che vi giocano, il pc è sempre lo stesso (ormai obsoleto!), il micio purtroppo non c'è più, ma in compenso c'è il pesce rosso e un nuovo micio in arrivo!!!!!!!
COSA CHIEDERE DI PIU' DALLA VITA'!?!?!?!!?!?
beh, forse che almeno gli amichetti di mio figlio, quando vengono a giocare in giardino, non buttino il pallone sopra le aiuole...... per il resto.........QUESTA SI' CHE E' VITA!!!!!!!!


p.s.: a tal proposito, non sò se avete letto sull'ultimo Gardenia di quel bambino ha avuto il permesso di un'ora alla settimana (ripeto un'ora alla settimana) di giocare in giardino, sul prato che il padre non vuole si rovini!!!!!!!!!!!!!!!
A buon intenditore, poche parole!!!!!!