Non so come leggerla, se in senso sarcastico oppure no.
Il sarcasmo me la farebbe lèggere al contrario, per cui mi direbbe che in effetti l'essere troppo diversi è motivo di impossibile convivenza.
Se invece la leggo semplicemente per come è scritta, mi direbbe che nulla è impossibile, in effetti, e che volere è potere, e che un punto di incontro si trova sempre etc etc, e "via" di questo genere.
Purtroppo, per ciò che vivo, la vedo più come la prima.
Il vitello tonnato è cosa da anni '80, nulla di così favoloso, quindi, da valere la pena.
L'ostinazione può essere deleteria.
O forse, nel mio caso, è solo che manca quella piccola fondamentale cosa chiamata gentilezza
Ciao Olmina